Originariamente inviato da RainyDays
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Voglio dire, Costantino da gran marpione vide nel cristianesimo il collante per un impero morente, nuova fede, nuova dottrina, ma soprattuto nuova speranza per la maggior parte della popolazione indigente, prese le varie leggende pagane e monoteistiche dell'epoca e fece un calderone al quale potessero bere tutti, conservando da una parte ognuno la propria identità, ma costruendo di base un meltin pot che con gli anni divenne la colonna portante del nuovo potere temporale.
A quella Chiesa, e lo dico senza esprimere nessun tipo di giudizio al momento, aspettando che si evolva la discussione, era facile e conveniente avvicinarsi per necessità. Quella di adesso, anche se questo adesso comprende un tempo molto lungo, non risponde come rispondeva nella Roma Imperiale alle esigenze delle persone, anzi proprio le persone iniziano a vederla come la causa di molti mali. E volte causa, per propria colpa, anche un odio indiscriminato e selvaggio, senza cognizione di causa come quello di Wang.
Quello di Wang è appunto un odio che per come lo espone lui diventa irrazionale, semplicistico e mal riposto, però è innegabile che proviene da un disagio che la Chiesa stessa ha creato.
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