Tratto da Focus.it
Milioni di pianeti abitabili?
Sono ben uno su quattro i sistemi planetari appena scoperti che potrebbe ospitare la vita complessa. È una conclusione cui sono giunti alcuni ricercatori dell'università di Princeton, costruendo al computer la simulazione di 85 sistemi planetari scoperti. I dati finora esistenti per questi sistemi planetari si riferiscono però solo ai grossi pianeti gassosi che, come Giove, esercitano una grande forza gravitazionale; quelli piccoli come la Terra non si possono vedere. Simulando però la struttura di questi sistemi planetari, gli astrofisici hanno scoperto che la “zona abitabile” (cioè la regione attorno alla stella in cui l'acqua rimane liquida, e quindi la vita è possibile) è presente in circa un quarto dei sistemi studiati.
Attenti ai giganti. In questi sistemi, oltre alla presenza di una zona abitabile, i giganti gassosi devono essere molto lontani per non rischiare di mandare a pezzi i pianeti con la loro forza gravitazionale. Uno su quattro è una percentuale molto più elevata di quanto non si pensasse fino a qualche tempo fa; le possibili Terre sono quindi molto più probabili di quanto previsto. Gli studiosi mettono in guardia però che potrebbero esistere altri giganti gassosi lontani dalla stella, e che questi pianeti avrebbero la possibilità di influenzare l'orbita dei possibili gemelli della nostra Terra.
(Notizia aggiornata al 14 gennaio 2003)
Milioni di pianeti abitabili?
Sono ben uno su quattro i sistemi planetari appena scoperti che potrebbe ospitare la vita complessa. È una conclusione cui sono giunti alcuni ricercatori dell'università di Princeton, costruendo al computer la simulazione di 85 sistemi planetari scoperti. I dati finora esistenti per questi sistemi planetari si riferiscono però solo ai grossi pianeti gassosi che, come Giove, esercitano una grande forza gravitazionale; quelli piccoli come la Terra non si possono vedere. Simulando però la struttura di questi sistemi planetari, gli astrofisici hanno scoperto che la “zona abitabile” (cioè la regione attorno alla stella in cui l'acqua rimane liquida, e quindi la vita è possibile) è presente in circa un quarto dei sistemi studiati.
Attenti ai giganti. In questi sistemi, oltre alla presenza di una zona abitabile, i giganti gassosi devono essere molto lontani per non rischiare di mandare a pezzi i pianeti con la loro forza gravitazionale. Uno su quattro è una percentuale molto più elevata di quanto non si pensasse fino a qualche tempo fa; le possibili Terre sono quindi molto più probabili di quanto previsto. Gli studiosi mettono in guardia però che potrebbero esistere altri giganti gassosi lontani dalla stella, e che questi pianeti avrebbero la possibilità di influenzare l'orbita dei possibili gemelli della nostra Terra.
(Notizia aggiornata al 14 gennaio 2003)
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