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Salve. Il mio nome è G. Demarco. Per motivi di sicurezza non vi dirò direttamente il mio nome, nè chi sono, sapete, ho avuto grosse problematiche legate al cambio totale che la mia vita ha subito... dopo le terribili vicissitudini degli ultimi mesi.
Per iniziare vorrei che chiunque abbia un minimo di scetticismo, abbandomi immediatamente questo post. Ho bisogno di conferme o presto precipiterò nella pazzia assoluta.
Ero un ragazzo normale, allegro e spensierato, studiavo alla facoltà di informatica a Roma, passavo le mie brave serate con gli amici, avevo qualche peccatuccio qui e la. Tutto cambiò dopo un venerdì sera.
Ero appena uscito da un pub, gli amici mi salutavano "Ciao Giusè", tutto era come ogni altra notte.. quando una luce abbagliante, girato l'angolo, apparve direttamente sopra la mia testa; man mano che quello strano chiarore si avvicinava a me, fenomeno assai simile ad un fulmine globulare, le mie forze iniziavano a svanire, mancare, i miei occhi a chiudersi. Gli orrori inenarrabili che vidi sull'astronave che tosto mi aveva catturato, portato via dalla mia amata terra, come una piccola farfalla con un retino, per lunghi, lunghissimi giorni. Sulla terra non mancai che una piccola manciata di ore, credo la loro astronave fosse provvista da una avanzatissima struttura simile ad una bolla temporale, in grado di accellerare il tempo all'interno della bolla stessa. Durante gli strani e spinti esperimenti che dovetti sopportare, ebbi modo di studiare i miei rapitori: La loro fisionomia era umanoide, intendo come estetica se visti dal lato, in quanto sul piano tridimensionale erano assai più simili ad alcuni pesci dei nostri oceani; come la sogliola infatti, il loro corpo era costruito tutto su di un lato. Un solo occhio, il naso una sporgenza assai puntita, i capelli posti sulla loro finissima scatola cranica. Le braccia, in atteggiamenti del tutto irreali, erano in costante movimento. Scoprii in seguito che la loro respirazione era basata sul continuo movimento degli arti superiori, le loro "branchie" erano poste esattamente nel luogo in cui noi abbiamo le ascelle. Il lato con il quale sul loro pianeta poggiavano contro la nuda roccia, era del tutto bianco, molliccio, emanava un cattivo odore, continui sudori e muchi ne lubrificavano la superficie. Non fu difficile notare la estrema somiglianza con i disegni degli Egiziani! Difatti, poco prima della mia liberazione, mi fecero capire nel modo più semplice da loro conosciuto, che essi erano stati sulla terra in qualità di imperatori, migliaia e migliaia di anni prima. Di seguito, posso affermare con assoluta certezza, i disegni degli egiziani erano definiti sul solo piano bidimensionale, non per motivi legati alla vita culturale o stile artistico, bensì gli alieni di lato buono avevano soltanto quello!
Mi insegnarono la loro cultura. Ad adorare Dei simili a quelli dell'antico popolo del Nilo, ad adornare il mio corpo con ogni sorta di tatuaggi, fra cui l'occhio di Rah. Quest'ultimo è rimasto nella mia mente sino ad oggi. Sono uomo e mai stato altro se non etero, eppure dal giorno del mio ritorno sulla Terra, non posso fare a meno di raffigurare l'aspetto di quell'occhio sul mio viso, riportare gli stessi tratti scuri sulla mia carne, quasi per farmi parte di un culto assai più antico della terra stessa. Insomma, da alcuni mesi, non riesco ad uscire di casa senza dipingere i miei occhi secondo quegli stili che sono stato obbligato ad adottare per una quantità imprecisata di giorni.
Qui chiedo il vostro aiuto. Conoscete qualcuno a cui è mai capitato qualcosa di simile? Dimenticato di dire, i miei occhi dopo il rapimento sono cambiati, nel taglio e nel colore. I medici urlano tutt'oggi al miracolo, uno dei dottori dal quale sono stato ha persino cercato di togliersi la vita dalla disperazione.
Vi prego, aiutatemi, ne va della mia felicità. Della mia vita. Della salvezza di molte altre persone, ora nello spazio vestite e truccate per adorare un Dio a loro del tutto sconosciuto.
Non è uno scherzo, allego foto dei miei occhi prima e dopo, magari il disegno che aiutatemi, vi prego, non so cosa dire di più, prendete sul serio la mia storia e aiutatemi, chiedete in giro, ad amici, parenti, conosciuto e sconosciuti, dottori così come ufologi, aspetto vostre risposte, a presto amici miei... che l'occhio di Rah non debba mai osservarvi da vicino.
OCCHIO PRIMA
ODDIO DOPO
NOTARE LA SOMIGLIANZA CON I DISEGNI EGIZIANI TESTIMONIANZA CHE LA MIA STORIA E' VERA
Per iniziare vorrei che chiunque abbia un minimo di scetticismo, abbandomi immediatamente questo post. Ho bisogno di conferme o presto precipiterò nella pazzia assoluta.
Ero un ragazzo normale, allegro e spensierato, studiavo alla facoltà di informatica a Roma, passavo le mie brave serate con gli amici, avevo qualche peccatuccio qui e la. Tutto cambiò dopo un venerdì sera.
Ero appena uscito da un pub, gli amici mi salutavano "Ciao Giusè", tutto era come ogni altra notte.. quando una luce abbagliante, girato l'angolo, apparve direttamente sopra la mia testa; man mano che quello strano chiarore si avvicinava a me, fenomeno assai simile ad un fulmine globulare, le mie forze iniziavano a svanire, mancare, i miei occhi a chiudersi. Gli orrori inenarrabili che vidi sull'astronave che tosto mi aveva catturato, portato via dalla mia amata terra, come una piccola farfalla con un retino, per lunghi, lunghissimi giorni. Sulla terra non mancai che una piccola manciata di ore, credo la loro astronave fosse provvista da una avanzatissima struttura simile ad una bolla temporale, in grado di accellerare il tempo all'interno della bolla stessa. Durante gli strani e spinti esperimenti che dovetti sopportare, ebbi modo di studiare i miei rapitori: La loro fisionomia era umanoide, intendo come estetica se visti dal lato, in quanto sul piano tridimensionale erano assai più simili ad alcuni pesci dei nostri oceani; come la sogliola infatti, il loro corpo era costruito tutto su di un lato. Un solo occhio, il naso una sporgenza assai puntita, i capelli posti sulla loro finissima scatola cranica. Le braccia, in atteggiamenti del tutto irreali, erano in costante movimento. Scoprii in seguito che la loro respirazione era basata sul continuo movimento degli arti superiori, le loro "branchie" erano poste esattamente nel luogo in cui noi abbiamo le ascelle. Il lato con il quale sul loro pianeta poggiavano contro la nuda roccia, era del tutto bianco, molliccio, emanava un cattivo odore, continui sudori e muchi ne lubrificavano la superficie. Non fu difficile notare la estrema somiglianza con i disegni degli Egiziani! Difatti, poco prima della mia liberazione, mi fecero capire nel modo più semplice da loro conosciuto, che essi erano stati sulla terra in qualità di imperatori, migliaia e migliaia di anni prima. Di seguito, posso affermare con assoluta certezza, i disegni degli egiziani erano definiti sul solo piano bidimensionale, non per motivi legati alla vita culturale o stile artistico, bensì gli alieni di lato buono avevano soltanto quello!
Mi insegnarono la loro cultura. Ad adorare Dei simili a quelli dell'antico popolo del Nilo, ad adornare il mio corpo con ogni sorta di tatuaggi, fra cui l'occhio di Rah. Quest'ultimo è rimasto nella mia mente sino ad oggi. Sono uomo e mai stato altro se non etero, eppure dal giorno del mio ritorno sulla Terra, non posso fare a meno di raffigurare l'aspetto di quell'occhio sul mio viso, riportare gli stessi tratti scuri sulla mia carne, quasi per farmi parte di un culto assai più antico della terra stessa. Insomma, da alcuni mesi, non riesco ad uscire di casa senza dipingere i miei occhi secondo quegli stili che sono stato obbligato ad adottare per una quantità imprecisata di giorni.
Qui chiedo il vostro aiuto. Conoscete qualcuno a cui è mai capitato qualcosa di simile? Dimenticato di dire, i miei occhi dopo il rapimento sono cambiati, nel taglio e nel colore. I medici urlano tutt'oggi al miracolo, uno dei dottori dal quale sono stato ha persino cercato di togliersi la vita dalla disperazione.
Vi prego, aiutatemi, ne va della mia felicità. Della mia vita. Della salvezza di molte altre persone, ora nello spazio vestite e truccate per adorare un Dio a loro del tutto sconosciuto.
Non è uno scherzo, allego foto dei miei occhi prima e dopo, magari il disegno che aiutatemi, vi prego, non so cosa dire di più, prendete sul serio la mia storia e aiutatemi, chiedete in giro, ad amici, parenti, conosciuto e sconosciuti, dottori così come ufologi, aspetto vostre risposte, a presto amici miei... che l'occhio di Rah non debba mai osservarvi da vicino.
OCCHIO PRIMA ODDIO DOPONOTARE LA SOMIGLIANZA CON I DISEGNI EGIZIANI TESTIMONIANZA CHE LA MIA STORIA E' VERA
OCCHIO PRIMA
OCCHIO DOPO
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