annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Energia nucleare: si o no?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Ma ptrebbe anche essere che la francia ci stà a 70 Km da noi, il problema è che anche se le costruissero qui in italia, ora non è che voglio fare l'auto-razzista... ma siamo italiani :/

    in più se le costruissimo, mettiamo caso che potrebbe succedere un incidente in una centrale, italia o francia che sia, più centrali ci sono e più possibilità di botto ci sono è un 1+1 facile facile eh

    io sinceramente già ho paura (non me ne frega niente, lo dico per "sensibilizzare l'opinione pubblica" su questo thread) che possa esplodere una centrale in francia, figuriamoci qui (si, qui ho paura)

    Commenta


    • #32
      Originariamente inviato da McFerry Visualizza il messaggio
      In Italia sono rimasti, dopo la chiusura delle centrali nucleari, 55000 metri cubi di scorie radioattive, 35000 dei quali sono conservati nelle centrali in attesa di demolizione. Il resto è conservato in altri siti, principalmente negli impianti di Saluggia in Piemonte e Casaccia nel Lazio.

      Il deposito di Saluggia, dove vengono tenuti 1500 metri cubi di scorie altamente radioattive, si trova sulle sponde della Dorea Baltea, a due kilometri dalla confluenza con il Po, in una zona a forte rischio di alluvione, sopra le più importanti falde acquifere del Piemonte.

      Circa 1500 tonnellate di scorie altamente radioattive, prodotte dal combustibile nucleare usato nelle centrali nucleari italiane, sono state inviate nell'impianto di ritrattamento di Sellafield in Gran Bretagna per estrarne uranio e plutonio. Ciò che rimane è un materiale altamente radioattivo a periodo di dimezzamento lunghissimo, ammontante a circa 600 tonnellate, che l'Italia deve provvedere a stoccare in condizioni di sicurezza.
      Fonte: "Il sistema globale seconda edizione - Geografia del sistema globale", Manlio Dinucci, Zanichelli editore (le pagine non le so )

      La fantastica centrale Superphoenixha avuto i seguenti problemini:
      Marzo 1987, registrate fughe di sodio che portarono alla chiusura della centrale per due anni, poi nuovamente arrestata nel 1994, nel 1995 e nel 1996 per gravi fughe di argon.

      Mettiamole anche noi le centrali nucleari, poi le scorie le mandiamo a qualche povero ******* in africa e poi sono cazzi loro
      In Italia non si riescono a gestire i rifiuti normali rido a crepapelle pensando che questi tirano fuori le centrali nucleari
      ogni tanto un po di buon senso
      La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

      Commenta


      • #33
        favorevole

        Commenta


        • #34
          favorevolissimo

          Commenta


          • #35
            beh, considerando che le centrali verrebbero gestite da italiani non mi fiderei molto.. in francia sono molto più diligenti!

            Commenta


            • #36
              favorevole.

              Tanto anche se scoppia a timbuktu TUTTO il mondo ne risentirebbe delle conseguenze.

              Evitate pareri su cose dove siete impreparati.

              N.b. solo x ricordarvi 1986, anche in Italia arrivarono residui di radiazioni, e per circa un anno gli ortaggi la frutta e la verdura fuorono spauracchi comuni a causa dell'inverno nucleare.

              X quanto riguarda la gestione, evitate di sparare a zero, chi sta in una centrale non è un pincopallino preso per strada, sicuramente molto più saggio di voi, xkè sa che se x sbaglio succede una catastrofe anche lui ci va di mezzo, la sua famiglia etc, non penso che esistano persone che prendano alla leggera una cosa come questa.

              P.s. le centrali nell'86 potevano crashare, oggi no.
              ICQ 712 060 326 - Discord: ICE#1603

              P|K Discord Server: https://discord.gg/ndZxf5N

              #LILITHNONMOLLARE

              Commenta


              • #37
                decisamente favorevole...

                ci renderebbe un paese un po piu autonomo dal punto di vista energetico..
                Eppoi la Francia che è piena zeppa di centrali nucleari, se gli scoppiano dite che non ne risentiamo anke noi??

                quindi... W IL NUCLEARE

                Commenta


                • #38
                  io vorrei rivedere la mia posizione .. da quando Berlusconi ha annunciato nel suo programma l'attuazione di un progetto per lo sviluppo del nucleare io per principio devo dargli contro.

                  9 sono a favore e 5 contrari per ora (esclusi quelli che hanno dato la solita risposta che non fa capire da che parte pendono).

                  ok il nostro conto energia è da salasso, però effettivamente sviluppando energie alternative (lasciate stare "e assimilate", hanno aggiunto quella parola mentre facevano un festino con litri di vino) diminuirebbe la spesa sostenuta dal nostro stato nell'acquisto di energia da altre nazioni. Inoltre, essendo noi uno stato che ha una richiesta di energia pari a quella francese, si potrebbe cominciare a fare più attenzione ad esempio alle lampadine fluorescenti, ai televisori accesi in stand by, il pc acceso la notte per scaricare pornelli .. insomma, più consapevolezza dei consumatori e più sforzi per la produzione di tecnologie che non sprecano energia, ma che viene usata con parsimonia. Il problema delle case c'è un po ovunque, ma qua in Italia c'è sempre qualcosa in più, quindi anche lo studio di case che preservano il calore prodotto per il riscaldamento e si concentri sull'autonomia energetica, perchè non è possibile continuare a sprecare così tanto. E poi ci lamentiamo delle bollette, bah. L'Italia usa una quota irrisoria del Pil allo sviluppo delle energie alternative e non ha neanche un piano energetico nazionale, mentre tutto il mondo si muove nella ricerca e lo studio avanzato a cominciare dalle università e dai piccoli comuni, sensibilizzando le persone rendendole più consapevoli. Qua da noi? E poi creare centrali nucleari non farebbe altro che aumentare il costo dell'uranio e creare ancora più costi di quanti ne abbiamo oggi, poichè i dipendenti, la manutenzione, LA SICUREZZA dovranno essere pagati coi soldi dello stato che, non avendo messo da parte nessuna quota per l'energia, non ha nessuna riserva da utilizzare influendo quindi sul già pesante bilancio della nostra povera Italia. 1 punto a favore del NO al nucleare e 10 punti a sfavore della gestione politica italiana.
                  Le scorie radioattive: secondo alcuni potrebbero essere ospitate nelle saline profonde; era già in atto un programma simile per ospitare le scorie, ma un imbecille al governo ha detto "e se poi il sale si scioglie con le infiltrazioni d'acqua?" così da mandare a puttane tutto quanto .. forse lui credeva che le saline profonde fossero come il sale da cucina (ovviamente non è così..si parla di giagimenti di salgemma estremamente stabile - di certo non giagimenti instabili e soggetti a crolli o disastri al primo terremoto). Secondo Rubbia queste scorie sono solo bombe ritardate, container e involucri di sostanza radioattiva che si nasconde negli oceani e sotto terra per le generazioni future così da passare la palla a loro e a no che ce ne fotte. Per quanto siano spessi gli involucri non è possibile garantire a lungo termine uno stoccaggio sicuro, possono essere trattate è vero, ma qualcosa di inutilizzabile rimane sempre (ed è proprio quello che viene sotterrato). Egli stesso aveva studiato un progetto in questo campo, ma è stato bocciato dall'Italia costringendolo ad emigrare in Spagna. Quindi ancora una volta bisogna vedere alla ricerca, tutti i paesi lo stanno facendo mentre l'Italia sta ancora cercando il significato della parola "ricerca e sviluppo" sul vocabolario. Personalmente condivido questo pensiero di Rubbia (rimane sembre con le mani avanti quando parla di utilizzo del nucleare), quindi 1 punto a favore del NO al nucleare.
                  Per costruire una centrale nucleare sicura ci vuole tempo, denaro e materiali. In Italia è possibile fare questo? mmm .. denaro si trova, ci sono banchieri che rientrerebbero con la spesa in 40 o 50 anni,; tempo non ne abbiamo, la crisi ambientale richiede uno sforzo immediato, mentre tutti sanno che ci vuole tempo per mettere in sicurezza una centrale nucleare attiva (dai 4 ai 5 anni, ma visto che siamo in Italia anche 10). Dobbiamo ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 e non abbiamo ancora capito che la produzione mondiale di energia col nucleare è pari solo al 6% sul totale e che il gas dell'auto rimarrà nell'aria per quattro mila anni. Le centrali già presenti, come molti sostengono, se sono in fase si smantellamento, come si può pensare di utilizzarle?!?! Per quanto riguarda i materiali, è qui la vera guerra per le società appaltatrici .. considerato che viviamo con metà stato "legale" e metà stato "mafioso" non darei mai il via a una cosa del genere in questo paese. Inoltre non ci sono più le industrie pesanti di un tempo e di conseguenza dovremmo chiedere per forza di cose a società estere, ma poi quale regione vorrebbe piazzare una bomba a orologeria nel cortile di casa propria? Per essere un po piu autonomi ogni regione dovrebbe avere la sua centrale nucleare (quindi costi moltiplicati e insostenibili, se dovesse accadere ci lamenteremo del costo della bolletta e vorremo togliere le centrali nucleari che costano troppo .. accadrebbe sicuro perchè siamo italiani e ci lamentiamo di tuto perchè non valutiamo tutte le opzioni che potrebbero accadere in futuro, vogliamo una soluzione subito e quando questa soluzione viene presa in considerazione non ci va più bene). Un altro punto a favore del NO al nucleare.
                  Il referendum dell'87 è stato fatto sull'ondata di terrore per il disastro appena avvenuto ed è ovvio che tutti hanno detto no, quindi per favore non tiratelo fuori mettendo in mezzo coerenza e immagine del paese =/ ora abbiamo la possibilità di informarci da soli, quindi non ci sono scuse.

                  Qualcuno vuole aggiungere o correggere qualcosa?

                  Commenta


                  • #39
                    Originariamente inviato da M4lKaV Visualizza il messaggio
                    io vorrei rivedere la mia posizione .. da quando Berlusconi ha annunciato nel suo programma l'attuazione di un progetto per lo sviluppo del nucleare io per principio devo dargli contro.

                    9 sono a favore e 5 contrari per ora (esclusi quelli che hanno dato la solita risposta che non fa capire da che parte pendono).

                    ok il nostro conto energia è da salasso, però effettivamente sviluppando energie alternative (lasciate stare "e assimilate", hanno aggiunto quella parola mentre facevano un festino con litri di vino) diminuirebbe la spesa sostenuta dal nostro stato nell'acquisto di energia da altre nazioni. Inoltre, essendo noi uno stato che ha una richiesta di energia pari a quella francese, si potrebbe cominciare a fare più attenzione ad esempio alle lampadine fluorescenti, ai televisori accesi in stand by, il pc acceso la notte per scaricare pornelli .. insomma, più consapevolezza dei consumatori e più sforzi per la produzione di tecnologie che non sprecano energia, ma che viene usata con parsimonia. Il problema delle case c'è un po ovunque, ma qua in Italia c'è sempre qualcosa in più, quindi anche lo studio di case che preservano il calore prodotto per il riscaldamento e si concentri sull'autonomia energetica, perchè non è possibile continuare a sprecare così tanto. E poi ci lamentiamo delle bollette, bah. L'Italia usa una quota irrisoria del Pil allo sviluppo delle energie alternative e non ha neanche un piano energetico nazionale, mentre tutto il mondo si muove nella ricerca e lo studio avanzato a cominciare dalle università e dai piccoli comuni, sensibilizzando le persone rendendole più consapevoli. Qua da noi? E poi creare centrali nucleari non farebbe altro che aumentare il costo dell'uranio e creare ancora più costi di quanti ne abbiamo oggi, poichè i dipendenti, la manutenzione, LA SICUREZZA dovranno essere pagati coi soldi dello stato che, non avendo messo da parte nessuna quota per l'energia, non ha nessuna riserva da utilizzare influendo quindi sul già pesante bilancio della nostra povera Italia. 1 punto a favore del NO al nucleare e 10 punti a sfavore della gestione politica italiana.
                    Le scorie radioattive: secondo alcuni potrebbero essere ospitate nelle saline profonde; era già in atto un programma simile per ospitare le scorie, ma un imbecille al governo ha detto "e se poi il sale si scioglie con le infiltrazioni d'acqua?" così da mandare a puttane tutto quanto .. forse lui credeva che le saline profonde fossero come il sale da cucina (ovviamente non è così..si parla di giagimenti di salgemma estremamente stabile - di certo non giagimenti instabili e soggetti a crolli o disastri al primo terremoto). Secondo Rubbia queste scorie sono solo bombe ritardate, container e involucri di sostanza radioattiva che si nasconde negli oceani e sotto terra per le generazioni future così da passare la palla a loro e a no che ce ne fotte. Per quanto siano spessi gli involucri non è possibile garantire a lungo termine uno stoccaggio sicuro, possono essere trattate è vero, ma qualcosa di inutilizzabile rimane sempre (ed è proprio quello che viene sotterrato). Egli stesso aveva studiato un progetto in questo campo, ma è stato bocciato dall'Italia costringendolo ad emigrare in Spagna. Quindi ancora una volta bisogna vedere alla ricerca, tutti i paesi lo stanno facendo mentre l'Italia sta ancora cercando il significato della parola "ricerca e sviluppo" sul vocabolario. Personalmente condivido questo pensiero di Rubbia (rimane sembre con le mani avanti quando parla di utilizzo del nucleare), quindi 1 punto a favore del NO al nucleare.
                    Per costruire una centrale nucleare sicura ci vuole tempo, denaro e materiali. In Italia è possibile fare questo? mmm .. denaro si trova, ci sono banchieri che rientrerebbero con la spesa in 40 o 50 anni,; tempo non ne abbiamo, la crisi ambientale richiede uno sforzo immediato, mentre tutti sanno che ci vuole tempo per mettere in sicurezza una centrale nucleare attiva (dai 4 ai 5 anni, ma visto che siamo in Italia anche 10). Dobbiamo ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 e non abbiamo ancora capito che la produzione mondiale di energia col nucleare è pari solo al 6% sul totale e che il gas dell'auto rimarrà nell'aria per quattro mila anni. Le centrali già presenti, come molti sostengono, se sono in fase si smantellamento, come si può pensare di utilizzarle?!?! Per quanto riguarda i materiali, è qui la vera guerra per le società appaltatrici .. considerato che viviamo con metà stato "legale" e metà stato "mafioso" non darei mai il via a una cosa del genere in questo paese. Inoltre non ci sono più le industrie pesanti di un tempo e di conseguenza dovremmo chiedere per forza di cose a società estere, ma poi quale regione vorrebbe piazzare una bomba a orologeria nel cortile di casa propria? Per essere un po piu autonomi ogni regione dovrebbe avere la sua centrale nucleare (quindi costi moltiplicati e insostenibili, se dovesse accadere ci lamenteremo del costo della bolletta e vorremo togliere le centrali nucleari che costano troppo .. accadrebbe sicuro perchè siamo italiani e ci lamentiamo di tuto perchè non valutiamo tutte le opzioni che potrebbero accadere in futuro, vogliamo una soluzione subito e quando questa soluzione viene presa in considerazione non ci va più bene). Un altro punto a favore del NO al nucleare.
                    Il referendum dell'87 è stato fatto sull'ondata di terrore per il disastro appena avvenuto ed è ovvio che tutti hanno detto no, quindi per favore non tiratelo fuori mettendo in mezzo coerenza e immagine del paese =/ ora abbiamo la possibilità di informarci da soli, quindi non ci sono scuse.

                    Qualcuno vuole aggiungere o correggere qualcosa?
                    aggiungo io:

                    ma davvero credete che in un paese in cui è prassi fare tutto pressochè abusivamente, ci possa essere un qualsiasi spiraglio per il nucleare?

                    Commenta


                    • #40
                      io sono ignorante e sfavorevole.

                      non so quanto diminuirebbe la nostra dipendenza da altre fonti optando per il nucleare.
                      non so quanto questo ci costerebbe.
                      non so se la materia prima dell'energia nucleare sia infinita.
                      dubito che queste cose le conoscano quelli che dovranno decidere se fare o non fare il nucleare.
                      ieri ho visto il film dei simpson, dove c'è il presidente degli stati uniti che per decidere cosa fare contro l'inquinamento a spreengfieldd (o come si chiama) sceglie a caso tra 5 libri.
                      credo che da noi non sia molto diverso.
                      quindi sfavorevole finchè non cambia il mondo.



                      icq 312 130 374 (preferisco)
                      msn quatta-quatta@hotmail.it preferisco di no

                      Commenta


                      • #41
                        le centrali nucleari come gli inceneritori fanno solo comodo alla casta, che ci guadagna spillando soldi dalle nostre tasche, per questo sentite molti pareri a favore

                        se non ci fossero questi beceri interessi dietro non ci sarebbe nemmeno da discutere su una cosa del genere, sarebbe evidente a tutti cos'è meglio e cos'è peggio

                        ormai dovrebbero averlo capito anche i sassi
                        La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

                        Commenta


                        • #42
                          Si aggiungo io un paio di cose:

                          1) dall'87 ad adesso la scienza e la tecnologia del nucleare hanno fatto progressi astronomici, rendendo pressocchè tutto più sicuro...

                          2) Cito il 1986 per far capire che non importa avere la bomba ad orologeria nel cortile, o in terrazza se scoppia le penne ce le rimetti uguale.

                          3) Se poi vi rifugiate sempre dietro alla mafia, alla corruzzione, alla politica e fattacci vari, siete VOI che non date man forte per debellare dal paese queste minacce, ma soprattutto non crediate che SOLO in Italia ci sia tutto questo marcio.

                          4) Certo, il problema delle scorie affrontato in questo modo :"lasciamo la palla ai nostri figli e chissenefrega" è orribile ma visto in questo modo :" lasciamo la palla ai nostri figli che magari tra 50 anni avranno le tecnologie adeguate per disfarsi delle scorie" è un altro conto, sono punti di vista, che quelli che palesano per il NO al nucleare tirando fuori sempre le stesse scuse non vedono causa loro paraocchi.

                          5) Il costo dell'energia elettrica si abbasserà, dato sicuro, e per di più i nuovi piani regolatori delle città PREVEDONO GIA' costruzioni di abitazioni private, uffici e condomini a RISPARMIO ENERGETICO, tramite pannelli solari, sistemi di riscaldamento etc, cercate su google, in Italia (ebbene si ce l'abbiamo noi!!!) c'è un paese totalmente costruito in questo modo, si trova sulle sponde di un lago, con il patrocinio di una banca, e dei fondi dell'unione europea questa città GUADAGNA vivendo come prima.

                          Need more info??

                          P.s. Bravi n00b, rivotate a sinistra così altri 3 anni di denaro pubblico li sprechiamo uhauhauhauah che n00b...
                          Ultima modifica di ZeroCool_82; 03-03-2008, 10:33.
                          ICQ 712 060 326 - Discord: ICE#1603

                          P|K Discord Server: https://discord.gg/ndZxf5N

                          #LILITHNONMOLLARE

                          Commenta


                          • #43
                            Originariamente inviato da ZeroCool_82 Visualizza il messaggio
                            Need more info??
                            magari, grazie

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da ZeroCool_82 Visualizza il messaggio
                              P.s. Bravi n00b, rivotate a sinistra così altri 3 anni di denaro pubblico li sprechiamo uhauhauhauah che n00b...
                              fatti un favore, torna a pvppare a felucca, il forum non fa per te.
                              La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da ZeroCool_82 Visualizza il messaggio

                                P.s. Bravi n00b, rivotate a sinistra così altri 3 anni di denaro pubblico li sprechiamo uhauhauhauah che n00b...
                                aggiungi dati confrontabili, dimostra qualcosa o non scrivere banalità per farci impressione.
                                guarda che queste sono cose serie, ti credi che si sta parlando di artefatti o di gate di bucca?

                                Commenta

                                Sto operando...
                                X