io non so come fate a dire qual'è la musica buona e quale cattiva.
siete troppo intelligenti in confronto a me.
io ascolto una fuga di Bach e un pezzo degli Anal Cunt (rutti e corde a vuoto), mi godo entrambi ma dopo non so dire se uno è migliore dell'altro.
be guarda io ho 31 e mi sbatto a studiare la musica da quando ne avevo 10 (non si finisce mai di imparare),per valutare un pezzo non mi lascio guidare solo dai sentimenti,anzi...quella spesso e' l'ultima cosa,per quanto mi riguarda ho millemila motivi su come giudicare un pezzo.
Poi per carita' non sto dicendo che sono dio in terra hehehe parlo solo per cio che concerne la mia esperienza personale
Originally posted by Zedo be guarda io ho 31 e mi sbatto a studiare la musica da quando ne avevo 10 (non si finisce mai di imparare),per valutare un pezzo non mi lascio guidare solo dai sentimenti,anzi...quella spesso e' l'ultima cosa,per quanto mi riguarda ho millemila motivi su come giudicare un pezzo.
Poi per carita' non sto dicendo che sono dio in terra hehehe parlo solo per cio che concerne la mia esperienza personale
Vedi,siccome la musica suscita sentimenti non mi interessano altri metodi di valutazione oltre ai sentimenti,stop.
no.
La mia visione mi garantisce la possibilità di considerare buona musica quello che mi gira per la testa.Senza dover pensare "Oh no,non sto ascoltando buona musica".
no.
La mia visione mi garantisce la possibilità di considerare buona musica quello che mi gira per la testa.Senza dover pensare "Oh no,non sto ascoltando buona musica".
eeehh???
Socrate: sapere di non sapere e' la prima forma di sapere.
Leonardo Da vinci: la musica e' la figurazione dell'invisibile.
io a quella visione ascoltando da un po' di tempo prog ho AFFIANCATO il livello tecnico a quello sentimentale (che però rimane!!!) e cmq non ascoltare chi dice che non ascolti buona musica solo perchè non ascolti Bach o perchè non studi musica da secoli e bla bla bla la musica è soggettiva e se ti piace sono ignoranti gli altri che dicono che non è bella...
la mia voleva essera una sollecitazione a riflettere sulle basi su cui si fonda il vostro concetto di buono/cattivo che sfocia spesso nel "questo è meglio e voi non avete capito un *****".
zedo è convinto che certa musica sia migliore in base ad alcuni assiomi, che sono interessanti e utili, ma che non hanno valore ovunque e per chiunque.
nella nostra società la musica la insegnano i conservatori. in altre società magari la musica è strettamente legata allo sciamanesimo, e la bontà di una musica è decretata dagli spiriti e non dalla teoria musicale di cui zedo è dotto.
ma in realtà questo è un discorso che si può fare senza spostarsi di continente: basta entrare nella cucina dove mia madre lavora per notare che quelle nozioni lì sono prive di valore.
è possibile anche che mia madre vi risponda "sì, hai ragione tu, che io sono gnurante" perchè le hanno fatto il lavaggio del cervello, ma andate a dirlo lì dove non hanno la televisione e non vi crederà nessuno.
ora non voglio prendere zedo come unico esempio, sennò pensa che ce l'ho con lui
la cosa vale per tutti, così come per i metallari integralisti che sono convinti che TUTTI dovrebbero essere metallari. certi atteggiamenti true sono DAVVERO degni di vanto, ma solo finchè rimangono nel vostro circolo sociale. se le raccontate a mio zio vi manda a zappare, e ha ragione lui tanto quanto voi.
e non ce l'ho manco con i metallari, visto che il 40% dei dischi che possiedo sono metal.
io volevo solo invitarvi a non considerarvi migliori degli altri, sia perchè non avete dei motivi universalmente validi per farlo, ma anche perchè è una pratica strettamente legata alla sodomia.
Sono daccordo in parte con te Rejetto e anche con tuo zio,aggiungo che per la mia esperienza personale credo che un certo tipo di musica non la si puo' capire emotivamente se non si e' in grado di studiarla ed eseguirla,prendete ad esempio la musica dell'ormai cavia Bach,e' il tipico esempio di artista che puoi apprezzare al 100% solo se lo sai suonare,perche' la sua bellezza non sta solo nell'ascolto,ma e' anche sondare il pentagramma e scoprire le varie strutture che usava, addirittura le diteggiature a volte danno piu' emozioni delle note,oppure il ripetere un passaggio 1000 volte anche a velocita' zero solo per il gusto di ammirarne la perfezione della struttura,oppure prendere uno suo spartito qualsiasi e suonarlo senza averlo mai ascoltato,scoprendo emozioni (come dice qualcuno)nota per nota,lentamente,la velocita' e' irrilevante anzi per apprezzare al meglio certe sfumature e' addirittura dannosa.
In conslusione sono daccordo sul fatto che i sentimenti sono importanti,ma quello che vorrei far capire e' che per percepire tutte le sfumature di un certo tipo di musica serve la tecnica la pratica il sacrificio e lo studio di tutta una vita,chi dice che per lui la musica e' "solo" sentimento sbaglia ed e' un megalomane,perche' il sentimento e' cmq sia accentuato dal bagaglio tecnico,sono 2 cose che si fondono,se il bagaglio tecnico viene a mancare be....il sentimento e' ridotto all'osso in quanto la capacita' di valutazione e' limitata a poche cose (le piu' esteriori).
P.S.
ma quale dotto asd,la verita' e' che dopo 21 anni di fatiche sono arrivato alla conclusione che ancora non ho imparato niente altro che...che una vita e' troppo corta per apprendere una cosa complessa e affascinante come la musica,e che potrei fare moooooooooolto di piu...
non sono d'accordo...un conto è la tecnica un conto è la questione sentimentale...se unisci questi due aspetti allora non potrai mai ascoltare roba come rock, pop, rap etc..etc..etc...perchè a livello tecnico ci sono certe stili musicali irraggiungibili...
mia madre quando è in cucina e canticchia Tiziano Ferro (li mortacci sua ) e gli dico che Bach è un genio...mi guarda e mi dice: sì è un genio...poi riprende a girare la pasta e a canticchiare Tiziano Ferro...perchè in quel momento gli PIACE tiziano ferro...se tutte le volte che canticchia il nostro amato (lol) cantante dovesse pensare a Bach allora non canterebbe mai...vedresti mia madre fare i tortellini nel completo silenzio
ora pasta a parte quello che voglio dire io è che quando ascolto una canzone non la si deve rapportare a nulla...si ha un primo impatto emotivo poi semmai si cerca la tecnica che cmq è un fattore separato!!!! (another day dei dream theater è un esempio...è la prima canzone che rimane impressa perchè altamente emotiva ma a lungo andare take the time e metropolis a livello tecnico la lasciano lì...ma questo nn vuol dire che un altro giorno fa schifo...anzi rimane una bella canzone eccome!!)
hehehe la morale di tutto il discorso e' che devi buttare dalla finestra la radio di tua madre asd sto scherzando ovviamente,io pe sta cosa devo dire sono stato fortunato,grazie al cielo i miei suonano pure loro,il che da una parte e' un bene e da un altra...puntini puntini...
aaahhh ho pranzato da paura,2 toast del ***** e un bicchiere di chianti Gallo nero,giramento di testa Rulez
la morale della favola e':
1)ognuno ascolta cio' che vuole, a te puo piacere tiziano ferro a te bach, ma i gusti sn soggettivi
2) dani di a tua madre di fare un po di tortellini in piu per me che e' da un po che sn ridotto a pane e olive
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