annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Ma non eravamo invasori?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #76
    Il fatto che gli piaccia l'esercito non è un motivo per etichettare i suoi post come intelligenti.Anzi non mi ricordo un thread in cui abbia avuto ragione....

    Commenta


    • #77
      Originariamente inviato da Kinslay Azkabahm
      E' sicuramente piu esperto di te , ha una passione per l'esercito e si informa a differenza tua
      E che vuol dire scusa? Pure wang è appassionato della juve e non capisce comunque na mazza di calcio
      Ma per piacere va....

      Commenta


      • #78
        Originariamente inviato da Kinslay Azkabahm
        E' sicuramente piu esperto di te , ha una passione per l'esercito e si informa a differenza tua
        ma come fai sempre a fare dei reply così inutili?
        sc2 Bartowski

        Commenta


        • #79
          Originariamente inviato da -PaTaTa-
          Non pensavo tu fossi uno dei "capoccia" che guidano le missioni per sapere che non è cambiato niente..Mi scuso con te
          E tu mi chiedevi di fare post intelligenti?

          Originariamente inviato da -PaTaTa-
          Il fatto che gli piaccia l'esercito non è un motivo per etichettare i suoi post come intelligenti.Anzi non mi ricordo un thread in cui abbia avuto ragione....
          Non è una mia opinione, è un dato di fatto. La missione Antica Babilonia è la stessa identica iniziata il 15/07/2003, non ci sono c.azzi.
          Magari cerca di parlare con un po' di cognizione di causa plz.

          Commenta


          • #80
            Originariamente inviato da Gemini
            E che vuol dire scusa? Pure wang è appassionato della juve e non capisce comunque na mazza di calcio
            Ma per piacere va....

            Si ma mentre il calcio è puramente soggettivo , il mondo dell'esercito non è cosi'.

            Ci sono degli ordini e sono quelli. Non c'è bisogno di capire ma di eseguire.

            P.s. Caio sei ridicolo

            Commenta


            • #81
              Originariamente inviato da Kinslay Azkabahm
              Ci sono degli ordini e sono quelli. Non c'è bisogno di capire ma di eseguire.
              Su questo non ci piove

              “E la grandezza della mia morale / È proporzionale al mio successo”
              “Io non credo nei miracoli, io non credo nell'eternità ... io sono vivo.”
              “Ma io, senza legge, rubai in nome mio,quegli altri, nel nome di Dio”
              UAAR | The Official GOD Faq

              Salingar [-X-] - Ve Crino - UoDestiny

              Commenta


              • #82
                Originariamente inviato da Shagrath
                Su questo non ci piove
                sc2 Bartowski

                Commenta


                • #83
                  X tutti gli aspiranti generali..
                  le regole di ingaggio sono le stesse o sono cambiate?
                  Ne avete le prove se, si citatele...

                  Se avete ragione un inchino e tutti zitti
                  se avete torto ve lo tronchiamo a balzi nello sfintere anale
                  [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

                  Commenta


                  • #84
                    Io qua non leggo nessun riferimento da parte di Parisi rigurado questa Babilonia; e non leggo neanche tue argomentazioni su tutto ciò nè tantomeno documenti che provino quello che dici

                    Fin'ora le tue sono solo chiacchere e con quelle non si va avanti.Come pretendi di avere ragione se non ci mostri fonti ufficiose?

                    Io direi di provare a farlo quando si cerca di mandatre avanti un 'idea perchè queste ultime da sole non bastano

                    Commenta


                    • #85
                      Originariamente inviato da bonanzino
                      X tutti gli aspiranti generali..
                      le regole di ingaggio sono le stesse o sono cambiate?
                      Ne avete le prove se, si citatele...
                      No, dovresti dire:
                      "Voi che avete le prove che le regole di ingaggio siano cambiate, citatele", non il contrario, perchè non ci sono stati comunicati che abbiano modificato la situazione attuale.

                      Commenta


                      • #86
                        Originariamente inviato da -PaTaTa-
                        cut
                        Ma scusa, tu muovi una critica partendo da un mucchio di chiacchere e devo essere io a presentare le fonti?

                        Comunque ti accontento.


                        ANTICA BABILONIA

                        Generalità

                        Nel quadro della lotta internazionale al terrorismo, nel marzo 2003, una coalizione guidata dagli USA ha intrapreso l'Operazione "Iraqi Freedom" in Iraq per il rovesciamento del regime di Saddam Hussein.
                        A seguito della sconfitta della capacità militare irachena, il 1° maggio 2003 è iniziata la fase "post conflitto" (IV Fase dell'operazione "Iraqi Freedom"), che si pone come obiettivo la creazione delle condizioni indispensabili allo sviluppo politico, sociale ed economico dell'Iraq.
                        A questo scopo è stato costituito un comitato, a guida USA, denominato Ufficio per la Ricostruzione e l'Assistenza Umanitaria (ORHA - Office for Reconstruction and Humanitarian Assistance).

                        Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 22 maggio 2003 ha approvato la Risoluzione n. 1483 con la quale sollecita la Comunità Internazionale a contribuire alla stabilità ed alla sicurezza del Paese iracheno.
                        Successivamente veniva costituita la CPA (Coalition Provisional Authority) Autorità Provvisoria della Coalizione che, oltre ad assorbire parte delle funzioni del ORHA, aveva il compito di fornire il necessario supporto finalizzato alla creazione di un nuovo Governo iracheno. La CPA cessava il suo incarico il 28 giugno 2004 con il trasferimento dei poteri al Governo ad interim iracheno.
                        Sulla base di quanto dichiarato dal Ministro Frattini durante l'audizione del 15 aprile 2003 al Parlamento della Repubblica, e dell'intervento, alle Commissioni Esteri e Difesa del Senato e della Camera riunite in seduta congiunta, del Ministro della Difesa, On. Martino, il 14 maggio 2003, viene messo a punto un piano operativo di emergenza, da una Task Force interministeriale appositamente costituita e coordinata dal Ministero Affari Esteri, con l'apporto della Difesa e di altri Ministeri.

                        Il 16 ottobre 2003, il Consiglio di Sicurezza ha approvato all'unanimità una risoluzione (1511 del 16 ottobre 2003 sull'Iraq) che getta le basi per una partecipazione internazionale e delle Nazioni Unite alla ricostruzione politica ed economica dell'Iraq e al mantenimento della sicurezza.
                        Tale risoluzione, adottata ai sensi del capitolo VII dello Statuto delle Nazioni Unite, si concentra su tre aree principali: la leadership irachena e il passaggio dei poteri dall'Autorità Provvisoria della Coalizione al popolo iracheno; il mantenimento di condizioni di sicurezza a opera di una forza multinazionale sotto comando unificato; la partecipazione internazionale e delle Nazioni Unite al finanziamento dei progetti di ricostruzione e di ripresa.
                        Essa contempla tra l'altro che "il conseguimento della sicurezza e della stabilità è fondamentale per riuscire a portare a termine con successo il processo politico" e per permettere alle Nazioni Unite di lavorare nel Paese, la risoluzione autorizza una "forza multinazionale sotto comando unificato a prendere tutti i provvedimenti necessari per contribuire al mantenimento della sicurezza e della stabilità in Iraq".
                        La risoluzione dispone, altresì, che l'Autorità Provvisoria della Coalizione "restituisca, prima possibile, le responsabilità e l'autorità di Governo alla popolazione dell'Iraq" e chiede all'Autorità, al Consiglio di Governo iracheno e al Segretario Generale delle Nazioni Unite di tenere informato il Consiglio di Sicurezza sui progressi compiuti.
                        Il 1 marzo 2004 il Consiglio di Governo iracheno approva la Legge Amministrativa Transitoria, che stabilisce alcuni principi fondamentali che dovranno guidare il processo costituzionale in Iraq. Il documento è stato firmato il giorno 8 marzo successivo.
                        Il 1 giugno 2004 si insedia a Baghdad il nuovo Governo Interinale iracheno.
                        L'8 giugno 2004 il Consiglio di Sicurezza dell'ONU approva all'unanimità la Risoluzione 1546.
                        Il 28 giugno 2004 ha luogo a Baghdad il passaggio di poteri tra la Coalizione ed il nuovo Governo Interinale iracheno.
                        Il 23 novembre 2004 si svolge a Sharm El Sheik (Egitto) la Conferenza Internazionale sull'Iraq.
                        Il 30 gennaio 2005 si svolgono le elezioni per l'Assemblea Nazionale Transitoria irachena.
                        Il 16 marzo 2005 si riunisce per la prima volta l'Assemblea Nazionale Transitoria irachena.
                        Il 15 dicembre 2005 si sono svolte le elezioni parlamentari.



                        Missione

                        Il piano operativo di emergenza, messo a punto dalla Task Force coordinata dal Ministero Affari Esteri, con l'apporto della Difesa e di altri Ministeri, intende rispondere a esigenze e bisogni della popolazione irachena assicurando gli aiuti umanitari necessari e la realizzazione delle opere urgenti di ripristino della funzionalità di infrastrutture e servizi.
                        La Missione assegnata al Contingente militare, secondo quando recita l'art. 1 della legge 1 agosto 2003, è quella di: "Concorrere, con gli altri Paesi della coalizione, a garantire quella cornice di sicurezza essenziale per un aiuto effettivo e serio al popolo iracheno e contribuire con capacità specifiche alle attività d'intervento più urgente nel ripristino delle infrastrutture e dei servizi essenziali".

                        L'operazione militare è stata denominata "Antica Babilonia" (nel quadro più generale della IV fase dell'operazione "Iraqi Freedom"). Per assolvere tale missione, alla componente terrestre è stato assegnato un settore (provincia di Dhi Qar), nell'ambito della MND-SE a guida britannica.
                        Dopo il 30 giugno 2004, con l'assunzione della piena responsabilità da parte irachena, la missione del Contingente militare Italiano è rimasta sostanzialmente invariata e l'attività del Contingente ha, peraltro, acquisito spiccata connotazione di concorso alle autorità locali.

                        La missione del Contingente è di garantire la cornice di sicurezza essenziale per consentire l'arrivo degli aiuti e di contribuire con capacità specifiche alle attività di intervento più urgente nel ripristino delle infrastrutture e dei servizi essenziali.
                        In tale quadro i compiti del contingente militare nazionale sono i seguenti:

                        ricostruzione del "comparto sicurezza" iracheno attraverso l'assistenza per l'addestramento e l'equipaggiamento delle forze, a livello centrale e locale, sia nel contesto della NATO sia sul piano bilaterale.
                        In particolare:
                        a livello centrale, partecipano alle attività dell'"Office of Security Transition" (multinazionale) ed al team di addestratori nell'ambito del NATO Training Mission Iraq;
                        a livello locale operano per la riforma del settore sicurezza, nonché allo sviluppo del sistema giudiziario e carcerario nella provincia di Dhi Qar.
                        A tale fine è impegnato sia personale dell'Esercito dedicato alla "Guardia Nazionale irachena" sia personale dell'Arma per addestrare il "Servizio di Polizia";
                        sul piano bilaterale sono in corso attività di formazione ed addestramento di personale militare in Italia con la frequenza, presso il CASD, di corsi per Senior staff Officer.
                        creazione e mantenimento della necessaria cornice di sicurezza;
                        concorso al ripristino di infrastrutture pubbliche ed alla riattivazione dei servizi essenziali;
                        rilevazioni NBC (radiologiche, biologiche e chimiche);
                        concorso all'ordine pubblico;
                        polizia militare;
                        concorso alla gestione aeroportuale;
                        concorso alle attività di bonifica, con l'impiego anche della componente cinofila;
                        sostegno alle attività dell'ORHA;
                        controllo del territorio e contrasto alla criminalità.
                        Si tratta di operazioni di profilo essenzialmente protettivo e di sicurezza, condotte con attività di ricognizione e sorveglianza, di protezione e sicurezza, di stabilizzazione ed assistenza.
                        La presenza delle forze sul terreno sarà quanto più discreta possibile. Le necessarie capacità di intervento e di risposta immediata a possibili situazioni di pericolo saranno guidate dalla funzione intelligence e basate sull'alta mobilità, sulla flessibilità e la dinamicità del contingente, sugli assetti elicotteristici.

                        Inoltre, nell'espletamento del "concorso al ripristino di infrastrutture pubbliche ed alla riattivazione dei servizi essenziali" ci sono attività umanitarie, distribuzione di aiuti umanitari e attività CIMIC (Cooperazione Civile-Militare) in funzione anche delle esigenze emerse nel corso di incontri con le locali autorità religiose e con i rappresentanti politici delle diverse etnie. Le attività sono svolte in favore della popolazione attraverso la realizzazione di progetti inerenti il miglioramento della qualità della vita, l'educazione scolastica, la medicina preventiva e la sanità in generale, a tutela soprattutto dei gruppi sociali più deboli: infanzia abbandonata, bambini in età scolare, invalidi e portatori di handicap, zone rurali prive di qualsiasi sostegno.

                        L'altro settore di interesse è il ripristino di servizi essenziali: ricostruzione di scuole, riparazione e manutenzione di acquedotti e fognature, ripristino di centrali elettriche e rifornimento di combustibili per le stesse, ripristino di tribunali e di strutture carcerarie, lavori di pulizia nelle città e nei villaggi, ecc.. I lavori vengono svolti con il concorso di personale iracheno, la cui assunzione è concordata con i "City Council" locali.
                        Ulteriori attività riguardano la razionalizzazione e la riorganizzazione nel settore petrolchimico, l'erogazione di energia elettrica, l'irrigazione, il supporto ai settori dell'istruzione e della sanità, mentre è allo studio un progetto di lungo termine per lo smaltimento dei rifiuti e la manutenzione della rete stradale.

                        Viene, inoltre, fornita collaborazione alle organizzazioni umanitarie. Tale ambito ha riguardato anche il supporto in favore del rientro di profughi dall'Arabia Saudita.
                        Tali attività - che, anche attraverso la creazione di posti di lavoro, sono di supporto al processo di ricostruzione del tessuto sociale, economico e politico del Paese - sono finanziate tramite i fondi CERP (Commanders Emergency Response Programme).

                        Commenta


                        • #87
                          Il Contributo Nazionale

                          Sul piano militare, è stato costituito un Comando di Teatro di livello Corpo d'Armata con sede a Bagdad (denominato Combined Joint Task Force 7 - CJTF 7 ), articolato su due Divisioni Multinazionali a guida USA (operanti rispettivamente nelle aree nord e nord-ovest del Paese), una Divisione Multinazionale a guida della Polonia (nella parte centro-meridionale del Paese) ed una Divisione Multinazionale nella parte sud-orientale (MND-SE) a guida del Regno Unito.
                          A seguito del processo di normalizzazione del Paese per il trasferimento dei poteri ad un Governo iracheno, il Comando Americano (CJTF-7) è stato riconfigurato su:

                          un Comando Multinazionale delle Forze in Iraq (MNF-Iraq) che assolve le funzioni di Comando operativo, all'interno del quale il Generale di Brigata italiano Pierpaolo LUNELLI ricopre l'incarico di Chief Coalition Operations;
                          un Comando Multinazionale delle Forze Terrestri in Iraq (MNC-Iraq) che assolve le funzioni di Comando tattico, il cui Vice Comandante è il Generale di Divisione Alessandro MONTUORI, il quale assolve, dal punto di vista nazionale, altresì l'incarico di IT-SNR (Italian Senior National Representative - Rappresentante Nazionale Italiano più alto in Grado) per l'intero teatro di operazione dell'Iraq.
                          Al contingente militare nazionale è stato assegnato un settore di responsabilità nella regione meridionale dell'Iraq coincidente con la provincia irachena di DHI - QAR che ha come capoluogo Nasiriyah, nell'ambito della citata Divisione Multinazionale sud-orientale (MND-SE).
                          La presenza italiana nell'ambito del Comando della Divisione Multinazionale SE è assicurata dalla posizione di Vice-Comandante, ricoperta dal Generale di Brigata Michele TORRES.

                          Le forze italiane (circa 2.600 militari di cui: 8 presso USCENTCOM - Tampa (USA) (Comando da cui dipende l'Operazione "Iraqi Freedom"); circa 2.500 contingente interforze in An Nassiriyah; 10 contingente interforze in Kuwait; circa 40 presso Bassora e circa 25 a Baghadad; 60 Corpo Militare e Infermiere Volontarie CRI; 30 militari presso NATO Training Mission - Iraq e 3 presso MNSTC-I (Multi National Security Transition Command)) costituite da Unità dell'Esercito, della Marina Militare, dell'Aeronautica Militare e dell'Arma dei Carabinieri e schierate in Iraq per l'operazione "Antica Babilonia", per gli aspetti nazionali ed operativi, dipendono dal Generale di Brigata Natalino MADEDDU che è NCC (National Contingent Commander - Comandante del Contingente Nazionale).

                          Attualmente, il contingente italiano è collocato presso Camp Mittica, all'interno del Compound Family Quarters nei dintorni di An Nasiriyah.



                          Le Regole di Ingaggio (R.O.E.)

                          L’impiego effettivo delle forze è stabilito sulla base di una “Direttiva Ministeriale” e del conseguente “Ordine di operazioni” che include anche le Regole di Ingaggio. Il profilo delle operazioni è essenzialmente protettivo e di sicurezza. Il Contingente viene impiegato in modo unitario ed integrato, al fine di sfruttare al massimo le sue capacità.
                          E’ stato approntato il Catalogo delle ROE (Rules of Engagement - Regole d’Ingaggio), applicabili a tutte le Forze impiegate (terrestri, navali, aeree e Carabinieri). Le ROEs sono comuni e concordate con tutti i contingenti della coalizione. Sono realizzate sulla base del catalogo delle ROEs della NATO.
                          In questo quadro è previsto che l’uso della forza sia esercitato al livello più basso possibile, in funzione delle circostanze ed in misura proporzionale alla situazione, nel rispetto del diritto internazionale e delle leggi e regolamenti nazionali. In particolare esso deve assicurare, nel modo più efficace, la tutela e la sicurezza del nostro personale. Le regole d’ingaggio, che sono delle consegne militari, non possono essere divulgate nel dettaglio per motivi di sicurezza.

                          Il personale è soggetto al Codice Penale Militare di Guerra, così come previsto nelle operazioni militari internazionali, anche per garanzie inderogabili del diritto umanitario. Tale Codice, con le modifiche intervenute in occasione della conversione in legge del decreto legge n. 4/2003, è stato di recente oggetto di allineamenti al dettato costituzionale.

                          http://www.difesa.it/Operazioni+Mili...TICA+BABILONIA

                          Ora mi aspetto che tu incolli le fonti in cui si dice che la missione Antica Babilonia è cambiata. Escludendo Liberazione, L'Unità, Il riformista, e cose di quel genere.

                          Commenta


                          • #88
                            Originariamente inviato da Come Folgore Dal Cielo
                            No, dovresti dire:
                            "Voi che avete le prove che le regole di ingaggio siano cambiate, citatele", non il contrario, perchè non ci sono stati comunicati che abbiano modificato la situazione attuale.
                            Ehm loro hanno detto
                            "sara una missione di pace"
                            da niubbo in materia quale sono x me missione di pace e missione di guerra hanno "secondo me" regole di ingaggio (e mooooolto altro) assai diverse
                            [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

                            Commenta


                            • #89
                              Originariamente inviato da bonanzino
                              Ehm loro hanno detto
                              "sara una missione di pace"
                              da niubbo in materia quale sono x me missione di pace e missione di guerra hanno "secondo me" regole di ingaggio (e mooooolto altro) assai diverse
                              La missione che dura tuttora è la stessa iniziata il 15 luglio 2003 e ha sempre avuto questi caratteri, indipendentemente da chi ci stava al governo. Il cambiamento è avvenuto nella sinistra e non nella missione.

                              Commenta


                              • #90
                                Originariamente inviato da Kinslay Azkabahm
                                Si ma mentre il calcio è puramente soggettivo , il mondo dell'esercito non è cosi'.
                                Ci sono degli ordini e sono quelli. Non c'è bisogno di capire ma di eseguire.
                                per questo ho preferito fisica al genio aerounatico

                                Commenta

                                Sto operando...