Cosa vi aspettate quando aprite un libro?

[Vergilius]

Quando aprite un libro e sfogliate le prime pagine, di qualunque tipo di libro si tratti (storico, un saggio, un romanzo), quali sono le vostre aspettative?

Partite sempre sicuri di stare per leggere un libro bellissimo che vi cambierà il modo di vedere il mondo oppure cominciate già delusi, insicuri se avete fatto bene a comprare quel libro e a spendere molte ore del vostre tempo per leggerlo?



Insomma, ci possono essere mille stati d'animo quando aprite un libro. Quale è il vostro?

[mariolino]

che leggendolo mi mantenga viva la curiosita di andare fino alla fine.

Ogni volta, e per ogni persona è diverso, un libro ci da un insegnamento da recepire, quindi spendendo qualche euro e qualche ora di tempo per leggersi un libro si riceve sempre, anche se minima, una lezione di vita.

[Ospite]

la cosa più belle di un libro non è lo stato d'animo che hai quando lo apri, credo sia lo stato d'animo che hai quando lo chiudi..

[Fellua]

Raramente io leggo libri a caso.... di solito leggo sempre libri che mi interessano (almeno all'inzio).
Il primo pensiero è la speranza che sia bello fino in fondo e che mi lasci qualcosa dentro....

non mi capita spesso di lefggere a caso..... ultimamente leggo molti libri fantasy e quindi so già a grandi linee cosa mi aspetto.... ma poi è durante la lettura che entro nel mondo e ne divento parte....

questo è cosa penso.


ciao

[Vergilius]

Essenzialmente, quando apro un libro, spero che non deluda le mie aspettative (che dipendono, ovviamente, dal libro che sto per leggere).
Leggere un libro, per me, significa comunque togliere del tempo ad altre cose e se noto che dopo un centinaio di pagine non ha suscitato sufficiente interesse, allora mi deprimo inerosabilmente e lo butto nel dimenticatoio. Raramente proseguo fino alla fine.

Nessuna pietà.

[nikorb]

di solito li scelgo prima i libri da comprare, anche se a volte è succcesso di essere stato deluso ma finchè non lo finisci non puoi dare un giudizio

[Vergilius]

Originally posted by -La TeSsiTriCe-
che non ci siano introduzioni o commenti

Per molti libri, però, l'introduzione è findamentale. Ti aiuta a contestualizzare il testo per poterlo poi capire meglio.
Senza l'introduzione, per molti libri non avrei capito molto. Non credi?

[OniLink]

Io certe volte quando apro 1 libro mi aspetto almeno qualche benedetta figura...li leggo comq ma che scatole senza nessuna figura che almeno 1 po mi faccia capire anke visivamente di chi stiamo parlando o di cosa. Sono rimasto impressionato dalle figure della versione originale di Guliver molto belle le ristampe.

[Vergilius]

Io certe volte quando apro 1 libro mi aspetto almeno qualche benedetta figura...li leggo comq ma che scatole senza nessuna figura che almeno 1 po mi faccia capire anke visivamente di chi stiamo parlando o di cosa. Sono rimasto impressionato dalle figure della versione originale di Guliver molto belle le ristampe.

A volte, però, è più bello immaginare direttamente le cose piuttosto che farcele imboccare dalla fantasia dell'autore o di qualche disegnatore; la nostra fantasia potrebbe essere più soddisfacente, se non altro per noi stessi.
Io, per esempio, non ho apprezzato come sono stati presentati alcuni personaggi del "Signore degli Anelli" nel film. Avrei preferito immaginarli direttamente io.

[OniLink]

Bhe si pero dipende da cosa a cosa perche neank'io gradisco alcune immagini che stanno nel libro oppure alcune riproduzioni da libro a ''grande schermo'' , però le ristamper di guliver se hai l'occasione di vederle sono mozzafiato

[eris]

la cosa più belle di un libro non è lo stato d'animo che hai quando lo apri, credo sia lo stato d'animo che hai quando lo chiudi..

bellissima questa frase..
DA un libro mi aspetto che non sia noioso, sia diretto senza dilungarsi troppo in cose poco interessanti, la storia che contenga qualche sorta di mistero, mi piaciono i libri che mi fanno fantasticare e che mi fanno pensare, libri che in qualche modo insegnano qualcosa.

[gaiano]

Raramente sono rimasto deluso da un libro...gli unici libri che mi hanno veramente deluso sono quelli di narrativa fantastica moderna...non c'è più niente di nuovo...è sempre la solita minestra rimescolata all'infinito... ultimamente mi sono dato al filosofico e quindi non c'è pericolo di restare delusi...certo, potrebbero contenere concetti che non si condividono ma sono sicuramente libri che forniscono ogni volta un nuovo paio di occhi con cui guardare...

[Vergilius]

ultimamente mi sono dato al filosofico e quindi non c'è pericolo di restare delusi...

Che genere di letture "filosofiche"? Sarà anche vero che non si resta delusi, ma a volte sono letture MOLTO pesanti!
Siccome la lettura per me è anche una fuga dalla noia, non credo che potrei dedicarmi a vecchi tomi di filosofia troppo difficili da digerire.

[bruise]

spero che non sia noioso

[gaiano]

nono..filosofico del genere di Castaneda o al massimo di roba abbastanza digeribile, tipo opere degli antichi greci però ritrattata e spiegata anche con ironia spesso... ultimamente mi sono pure riletto per l'ennessima volta Froid...