Sciascia - Il Giorno della Civetta

[Freddy]

Cosa ne pensate di questo libro sulla Mafia ?
Devo dire che è molto incatenato, ergo non è sempre facile comprendere e ricordarsi il tutto. Un bel libro, che descrive la mafia nei suoi vari aspetti.

[Vergilius]

Il contenuto del libro è sicuramente interessante, perciò consiglio a tutti di leggerlo. Il libro è inoltre particolare per la simpatica unione di lingua italiana e dialetto e cadenza siciliani.
Qui, però, arrivo anche la mia "bacchettata" al povero Sciascia. Non mi è piaciuta, decisamente, la riuscita del dialetto siciliano. Anche se è un elemento originale, spesso risulta poco comprensibile; inoltre, unendo il dialetto ad una gestione dei dialoghi raccapricciante, non si riesce spesso a capire chi è a parlare e cosa intende dire (la gestione dei dialoghi è ovviamente voluta in quel modo, ma il mio parere è che si tratti di una scelta decisamente sbagliata).
Per il resto, nulla da ridire. Anche se il finale (che naturalmente non svelo ) mi ha lasciato mortalmente deluso.

[babeljunior]

Al contrario di Saruman io adoro i dialoghi di Sciascia, adoro il suo modo di raccontare come voce neutra che usa i toni e i colori nonchè i pensieri del luogo che descrive, a volte ricorda un Mark Twain nostrano ovviamente in tempi e modi diversi, per me resta comunque un piacere leggere qualsiasi cosa di questo autore, ma non tanto per gli argomenti o le storie trattate, ma proprio per la cadenza dei suoi scritti.

[Ospite]

E' stato l'unico libro di Sciascia che ho letto,e devo dire che mi è piaciuto moltissimo.

L'uso del dialetto siciliano (e forse anche di una visione un pò "siciliana" del mondo circostante) che Sciascia pone in essere in questo libro è stata a dir poco eccellente.

[Vergilius]

Spero però che, almeno sul finale, concordiate che il libro è un pò deludente.
Insomma, mi sarei aspettato qualcosa che colpisse di più. Invece la trama del libro ti prepara bene a qualcosa che, poi, non arriva...