Piccola poesia

[Sofonte]

Non so se il tema sia chiaro
Cmq spero vi piaccia

Final Breath
Occhi profondi mi scrutan dal vuoto,
dal bosco un sibilo, no, un urlo.
Un boato immenso, nel cielo stellato,
poi nuvoloso, ma ora quieto.
Placato in me il senso di paura,
disciolto quell’antico rancore,
svanito l’orrore.
Ora m’abbaglia la fiamma del tempo,
per il suo calore,
mi risveglio, tosto, dal torpore.
Quieto,
guardo attorno attonito.
I miei occhi piu nulla posson scrutare,
non più la luce può rifletter colori,
non lampi posso osservare,
niente, non più con gli occhi posso guardare.
Solo i sensi – o cosa?- mi parlano,
di malinconia, di tristezza,
di gioia, di un eco profondo,
di un miraggio incantato che sale
dal cuore.
Mirabile tuttavia è questa occasione,
unica via dorata per scordarsi del mondo,
unico portale per congiungersi
infine,
alle note del bene e del male.