annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Il sogno della Gelmini

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Il sogno della Gelmini

    Ilgiornale.it

    articolo di domenica 20 giugno 2010

    «Così portiamo il berlusconismo nella cultura»

    di Sabrina Cottone

    Milano«La cosa che mi dà più soddisfazione è vedere in platea cinquecento giovani e non le solite nostre facce...». Mariastella Gelmini è a Moniga del Garda per il convegno inaugurale di «Liberamente», fondazione del centrodestra che si riconosce nel pensiero e nell’azione del fondatore di Forza Italia e del Pdl. Ma guai a chi definisce «corrente» la creatura che ha fondato insieme ai ministri Sandro Bondi e Franco Frattini: «È ridicolo parlare di correnti».
    La domanda resta d’obbligo: è la corrente di Silvio Berlusconi?
    «Per noi il Pdl è Berlusconi e tutti noi siamo qui a dare una mano. Insieme a Magna Charta, Rel, Rete Italia, vogliamo creare un’associazione per affiancare l’azione riformista di Berlusconi. Liberamente non è una corrente ma un laboratorio di idee, uno spazio di libertà in cui coinvolgere i giovani, che qui sono cinquecento. A noi il concetto di corrente richiama la liturgia della prima Repubblica di cui non abbiamo nostalgia. La corrente si colloca dentro un partito ed emerge nel congresso. Liberamente è un progetto culturale che non vuole entrare nelle dinamiche del Pdl...».
    E allora qual è l’obiettivo?
    «Proporre il berlusconismo, una conquista del Paese che vogliamo difendere non solo all’interno del Pdl ma anche in un ambito culturale in cui vige l’egemonia della sinistra, che pensa che il centrodestra sia privo di identità culturale. Invece il berlusconismo ha cambiato la politica e il Paese, richiamandosi alla rappresentanza popolare, alla chiarezza dei programmi e del linguaggio, al legame con gli elettori. Non è qualcosa da mettere tra parentesi, come vorrebbe la sinistra che propaga la sua retorica del pessimismo. Ma proprio perché è un momento di crisi e di difficoltà non si può diffondere sfiducia ma è necessario puntare sull’ottimismo della volontà».
    In realtà qualche divergenza di vedute esiste anche nel Pdl. La vostra è una risposta agli attacchi di FareFuturo, la fondazione di Gianfranco Fini?
    «Questa fondazione liberamente si confronterà con tutte le fondazioni affini ma da posizioni diverse. Non ci spaventa il confronto con la fondazione di Fini o con altre, incluse quelle che fanno riferimento al Pd. Non abbiamo paura di dire la nostra. Finora una carenza del centrodestra è stata non entrare nella cultura, è una lacuna storica fin dal 1994. Invece è fondamentale contribuire a formare l’opinione pubblica e gli spazi di dibattito aiutano il partito a crescere. Diversamente dalla sinistra, che cavalca le paure dei giovani, enfatizza il problema del precariato, che pure esiste, noi non vogliamo cavalcare le paure ma trovare soluzioni».
    Vuol dire che la vostra fondazione punta a intercettare ambienti tradizionalmente di sinistra?
    «Con Bondi e Frattini abbiamo voluto agire nelle roccheforti della sinistra: la scuola, l’università. Ma per fortuna anche tra gli uomini di cultura molte persone sono stanche della sinistra, si riconoscono in una cultura del merito e della responsabilità. Hanno solo bisogno di un contenitore per uscire allo scoperto ed è ciò che vogliamo offrire loro. In passato è prevalso un timore reverenziale, adesso noi vogliamo affermare una cultura di centrodestra anche nella scuola e nell’università».
    Questi giovani iscritti a Liberamente sono un vivaio di futuri consiglieri, assessori, parlamentari del Pdl?
    «Certamente sì, possono essere la classe dirigente di domani. Vogliamo promuovere un ricambio generazionale, lo stesso su cui Berlusconi ha investito dal 1994 e che può rafforzarsi con l’innesto di giovani che non sono pronti a iscriversi a un partito ma sono interessati a lavorare a una fondazione. La fondazione si rivolge anche agli amministratori locali che non partecipano ancora alla vita del partito, magari perché sono stati eletti nelle liste civiche».
    Il ministro Bondi ha parlato di un partito del futuro, che vada oltre le tessere. Concorda?
    «In America il confronto avviene proprio in questo modo, non più sulle tessere ma con i think tank, le associazioni e non è niente di eversivo. Questa operazione non c’entra con le tessere né con i congressi. Vogliamo confrontarci sul piano delle proposte».
    Lei ha proposto test a scelte multiple per la maturità e lezioni in inglese alle superiori. La scuola, come la politica, ha bisogno di svecchiamento?
    «La Fondazione è partita occupandosi di scuola sia perché in Senato è in atto la riforma universitaria, sia perché vogliamo coinvolgere studenti e insegnanti nell’associazione e promuovere il confronto con i sistemi di formazione degli altri Paesi per uscire dal provincialismo. Dobbiamo capire che se il mondo va in una direzione, non possiamo stare fermi e rifiutare qualsiasi cambiamento. I test che misurano l’apprendimento sono un processo inarrestabile».

    Fonte


    Adesso ho davvero paura, non gli basta distruggere il presente di questo paese, fare revisionismo sul passato (DC, Fascismo, PSI), ora vogliono anche annientare il futuro.


    Clan Spammer Severi ma giusti.

  • #2
    perchè non l'aveva distrutto gia?
    [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

    Commenta


    • #3
      Nel momento in cui fai revisionismo in questo senso stai già rovinando il futuro....
      With Ponies
      and Rainbows
      and Apples
      and Ponies

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggio
        «Così portiamo il berlusconismo nella cultura»
        an | tì | te | si
        -La science a fait de nous
        des
        dieux avant même
        que nous méritions d'être
        des
        hommes.-

        Commenta


        • #5
          Più vado avanti e più capisco come sia stato facile per hitler riuscire ad instaurare una mentalità del genere. Perchè se ci pensi ti viene da dire, ma possibile che quasi un'intera nazione è riuscita ad avere una simile metalità?
          Ed invece non ci vuole molto. Proprio perchè l'essere umano è portato ad avere una simile associazione di mentalità di gruppo accecata.
          Bilancio scommesse:

          Giocati 13000 euro, vinti 14674 euro. Bilancio: +1674 euro

          Originariamente inviato da Kaisersouze
          Ma ancora non l'avete imparato che Wang non si giudica? Si ama.

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Wangf Visualizza il messaggio
            Più vado avanti e più capisco come sia stato facile per hitler riuscire ad instaurare una mentalità del genere. Perchè se ci pensi ti viene da dire, ma possibile che quasi un'intera nazione è riuscita ad avere una simile metalità?
            Ed invece non ci vuole molto. Proprio perchè l'essere umano è portato ad avere una simile associazione di mentalità di gruppo accecata.
            Se per questo è stato molto più bravo berlusconi di hitler. Il fuhrer ha utilizzato la forza fisica. Il nano di arcore i media.

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da wickedsick Visualizza il messaggio
              Se per questo è stato molto più bravo berlusconi di hitler. Il fuhrer ha utilizzato la forza fisica. Il nano di arcore i media.

              Non hai capito il senso di fondo
              Bilancio scommesse:

              Giocati 13000 euro, vinti 14674 euro. Bilancio: +1674 euro

              Originariamente inviato da Kaisersouze
              Ma ancora non l'avete imparato che Wang non si giudica? Si ama.

              Commenta


              • #8
                Mi hanno cambiato il titolo


                Clan Spammer Severi ma giusti.

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da Wangf Visualizza il messaggio
                  Non hai capito il senso di fondo
                  ma ragioni? Ho semplicemente detto quello che hai scritto tu con parole diverse.

                  Commenta


                  • #10
                    Non stanno facendo altro che copiare dalle destre mondiali. Le think thank non sono una novità. Fanno i lori interessi. E' la sinistra che è praticamente sparita.

                    Ieri quantomeno sembra che ci sia stata una buona adesione allo sciopero. Forse ora che iniziano a mancare i beni di prima necessità la gente inizierà a svegliarsi.
                    La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

                    Commenta


                    • #11
                      Ma che svegliarsi. Quanti sono in % gli scesi in piazza sulla popolazione votante in Italia?!
                      Quanti siamo in % quelli che scrivono queste cose?!

                      La risposta alla crisi ormai e crescere i figli insegnandogli uno sport random e a fare i ********, e neanche vale più la distinzione dei sessi per queste cose o_o'
                      "Sei un pensionato demerd*."
                      "Lo so, anziché guardare i cantieri in real vedo gli scripter lavorare sul POL."

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggio
                        Mi hanno cambiato il titolo
                        Mi stavo giusto chiedendo cosa cavolo fosse successo.
                        Who is Kaiser Souze? He is supposed to be Turkish. Some say his father was German. Nobody believed he was real. Nobody ever saw him or knew anybody that ever worked directly for him, but to hear Kobayashi tell it, anybody could have worked for Souze. You never knew. That was his power. The greatest trick the Devil ever pulled was convincing the world he didn't exist. And like that, poof. He's gone.

                        Commenta

                        Sto operando...
                        X