Originariamente inviato da bonanzino
E' molto + interessante il dato degli abbandoni dell'università, di gente che non crede ke buttare 5 anni della propria vita vivendo a tenori di vita inferiori e con un futuro nefasto possa essere una scelta intelligente.
Io ho iniziato a lavorare da 7 mesi in uno studio tecnico, ho visto passare tanti di quei laureati che prendono magari 200 euro in + di me e poi vengono "smistati" da farmi gioire di nn aver buttato 5 anni della mia vita a studiare ingegneria vivendo in una topaia con 4 amici cannaioli e le lattine di birra vuote in parte al letto.
Al giorno d'oggi studiare all'università è relmante una cosa fattibile x chi ha dei soldi dietro. Chi non ha soldi x studiare, ma soprattutto x vivere uan vita decente fuori dall'uni, che nn deba lavorare tt i weekend e tt i pomeriggi x rincorrere una laurea ke gli frutterà sl contratti precari e disoccupazione.
Inoltre, chi come me ama magari una dottrina letteraria o storica (io adoro il medioevo e il giornalismo), che caz studia a fare x poi dover magari cambiare regione, città, stravolgere la sua vita alla ricerca di un lavoro decoroso che gli valga i 4/5 anni spesi a studiare?
La verità è che non siamo in america, e il diploma x me è sempre + oro.
Poi chi lo sa, nessuno può realmente sapere se magari fra 1 annetto mi gira e riprendo gli studi, però allo stato attuale dei fatti io di università vedo solo INGEGNERIA e MEDICINA, il resto non mi pare valga la pena manco di provarcle. (purtroppo)
Speriamo che il governo uscente migliori questa situazione.
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