TAMARRO-TEST
(a cura del Prof. A. Lupin III, ordinario di meta-antropologia alla Berkeley University, California; con la collaborazione del ricercatore associato: Dott. T. F. Kermit, libero docente di paleonto-neurologia presso il M.I.T.)
Attenzione! Questo test è di fondamentale importanza per la sua vita, ignaro lettore, la preghiamo perciò di non fermarsi ad una superficiale lettura e di ponderare a fondo tutti gli spunti di riflessione proposti da ogni singola domanda qui presente.
L'obiettivo principale di questo meraviglioso strumento scientifico che lei ha fra le mani è quello di determinare il suo eventuale grado di tammarraggine, infatti la scienza è oggi in grado di rispondere alla domanda che l'uomo si pone fin dalle origini e cioè: "sono io un tamarro?". Grazie agli illuminanti studi compiuti nel campo (con estremo sacrificio e dedizione) dal Prof. A. Lupin si è giunti alla classificazione tassonomico-sistematica delle varie specie di tamarro e non solo! Ora l'esperienza maturata dall'esimio studioso si materializza in un test in grado di scovare il tamarro che alberga in voi [NdL: in me no di sicuro!] al fine di garantire l'individuazione e l'eliminazione sistematica di tutti gli esemplari della specie.
La preghiamo, a test eseguito, di voler inviare (per via telematica) il risultato da lei ottenuto al sito internet: www.cumprà.com oppure al sito: www.viados.com (noto mirror brasiliano dell'ISTAT) [NdLIII: ragazzi, li abbiamo sparati a caso e abbiamo scoperto che esistono davvero!]; oppure la preghiamo di voler inviarci in forma piccionata una missiva contenente il risultato all'indirizzo riportato in calce; ben accette saranno anche declamazioni araldiche poste alla volta degli esimi curatori in persona. Naturalmente l'analisi scientifica derivante da posteriore ed oculato studio sarà pubblicata nei prossimi numeri della prestigiosa agenda di suor Germana.
Il test si articola in 15 domande a risposta multipla alle quali la preghiamo di rispondere nel modo più sincero possibile al fine di non falsare il risultato del test stesso. Alla fine lei potrà, in base ad un predeterminato punteggio, consultare il suo profilo comparato (al tamarro) e scoprire così se in lei alberga un potenziale tamarro o un tamarro già emancipato oppure potrà, con nostra estrema gioia, scoprirsi assolutamente normale.
Si concentri, iniziamo:
Se mi guardassi allo specchio in questo esatto momento mi vedrei:
a) Capelli multicolori impastati di una sostanza vischiosa, apparentemente organica, basettazze a punta, abbronzatura da forno a microonde (modello cotoletta), fronte bassa da cammello, mascella da ruminante ed espressione bovina, plasticoso giubbotto nero con la fluorescente dicitura: "DEMENZA" stampigliata sul retro e pantaloni attillati pro-orchite, senza contare le mie stupende zeppe giallo vomito da 40 centimetri.
b) Capelli gellati con cemento a presa rapida per cantieri industriali, tuta dell'adidas marrone cacca a righine azzurre fosforescenti, stivalazzi da cow-boy con speroni annessi, sguardo spento.
c) Capelli normali, senza putridume untuoso annesso, maglietta, jeans e scarpe da ginnastica, sguardo sveglio.
d) Capelli lunghi, barba, giubbotto di pelle nero tappezzato di svariata chincaglieria metallica, pantaloni neri e scarpe o stivali anch'essi neri, espressione presente.
Se mi tocco sotto l'ascella sinistra trovo:
a) Una fondina per estrazione rapida in pelle di serpente con annesso micro-cellulare (ovviamente rubato) dell'ultima generazione che mi rassicura col suo palpito radioattivo.
b) Una pistola (già usata in occasione di varie rapine, e che si tramanda da generazioni nella mia famiglia).
c) Niente.
d) Che skifo! Sono sudato!
Se mi frugo in tasca trovo:
a) Una dose di eroina per uso personale, svariati anabolizzanti, 50 pastiglie di extasi, un panetto di maria, un peyote ed un coltello-pettine a serramanico.
b) Uno spinello e 200 lire (frutto di accattonaggio).
c) Che culo 10 carte!
d) Un caccolosissimo fazzoletto usato.
Sono uso spostarmi con:
a) La mia UNO turbo a iniezione con assetto rifatto, guidando ovviamente con una mano sola, lasciando sporgere il braccio sinistro dal finestrino; col piede perennemente inchiodato sull'acceleratore (il freno l'ho staccato) e bruciando tutte le precedenze, coadiuvato da una martellante cacofonia tamarresca a 170 decibel e munito di occhialoni da sci (camuffati da occhiali da sole) impaurendo gli ignari pedoni , che solo perché stanno su quelle ***** di strisce pensano di tagliarmi la strada, specialmente quelli anziani, urlando bestemmie e puntando i bambini in bicicletta.
b) Il mio scooter supersonico di derivazione aeronautica, sgommando e impennando nel traffico cittadino o svargando nei campi, divertendomi a fare il pelo ai pedoni sclacsonando e ridendo col mio passeggero abusivo.
c) Mezzi pubblici, auto, moto e quant'altro fa al caso, non ho preferenze.
d) La mia auto di terza mano m'ha piantato un'altra volta. Vado a piedi.
Devi uscire con gli amici, proponi:
a) Facendo valere la mia indiscutibile autorità mafiosa impongo al folto gruppo di seguirmi nella discoteca più tamarra della zona che vanta biglietto d'ingresso da 50 bolle e selezione all'ingresso (nel senso che prima paghi e poi ti selezionano), al fine di rimediare una bullesca serata di bagordi, qualche stupefacente e un paio di mignotte. Magari ci scappa pure la rissa.
b) "Seguitemi!" Urlo montando sul mio scooter a reazione diretto alla volta della discarica comunale sperando che i miei degni compari non mi riempiano di mazzate.
c) Direi un circolo culturale filosofico per seguire un'interessante dibattito sull'uso della tautologia nelle opere di Russell.
d) Potremmo andare in quel Pub e … Porka troja, ho finito il grano!
Nel locale di cui sopra noti una bellissima ragazza che ti sorride:
a) Ostentando la mia proverbiale sicumera tamarresca e forte dell'afrore primitivo che emano (tipico del vero uomo) a cui una donna non sa resistere, e dopo aver sedato una mini-rissa fra i miei sottoposti, mi dirigo alla volta della ragazza impettito tirandomi su la patta. Incomincio con un: "Aho'!" e quella schifata mi appioppa un ceffonazzo paura che mi scardina la mascella. I miei turpi compagni mi sfottono.
b) Nel mio branco scoppia un putiferio di commenti poco rispettosi e di schiamazzi ed io faccio la consueta figura di *****.
c) Mi approccio con passo sicuro alla volta della gentil pulzella sfoderando la mia eloquenza logorroica cercando di stordirla con titaniche speculazioni filosofico-culturali; ma ad un tratto mi accorgo che sorrideva ad un altro.
d) Ho bevuto un po', e forte dell'alcool che ho in corpo vinco ogni ritrosia e parto all'attacco. Sfoderando tutto il mio (poco) charme mi appioppo a fianco della signorina, ma guardando bene scopro che è un uomo!
Transitando davanti ad una libreria il tuo sguardo rimane rapito dalla vetrina. Stai osservando:
a) Mi pare di aver visto una caccola sulla vetrina, ma forse è il mio riflesso. Ne approfitto per pavoneggiarmi ed eventualmente fare colpo sulle avventrici del presente locale ignaro di sostare di fronte all'ennesimo best-seller sui problemi dell'impotenza. Il proprietario, notato il mio volto orripilante, chiama i tutori dell'ordine i quali, muniti di un pesante randello ligneo, mi pregano di seguirli in questura per ulteriori accertamenti.
b) Il riflesso della locandina del cinema a luci rosse che sta sull'altro lato della strada. Guardando meglio distinguo un titolo per omosessuali ed è l'ennesima figura di *****. Tra l'altro è inutile fingere che so leggere (allora come ho fatto a leggere 'sto coso fino ad adesso?).
c) Oh! La bibliografia completa di Hermann Hesse in cofanetto, un'offerta irripetibile!
d) Una rutilante copia di American Psycho!!!
(a cura del Prof. A. Lupin III, ordinario di meta-antropologia alla Berkeley University, California; con la collaborazione del ricercatore associato: Dott. T. F. Kermit, libero docente di paleonto-neurologia presso il M.I.T.)
Attenzione! Questo test è di fondamentale importanza per la sua vita, ignaro lettore, la preghiamo perciò di non fermarsi ad una superficiale lettura e di ponderare a fondo tutti gli spunti di riflessione proposti da ogni singola domanda qui presente.
L'obiettivo principale di questo meraviglioso strumento scientifico che lei ha fra le mani è quello di determinare il suo eventuale grado di tammarraggine, infatti la scienza è oggi in grado di rispondere alla domanda che l'uomo si pone fin dalle origini e cioè: "sono io un tamarro?". Grazie agli illuminanti studi compiuti nel campo (con estremo sacrificio e dedizione) dal Prof. A. Lupin si è giunti alla classificazione tassonomico-sistematica delle varie specie di tamarro e non solo! Ora l'esperienza maturata dall'esimio studioso si materializza in un test in grado di scovare il tamarro che alberga in voi [NdL: in me no di sicuro!] al fine di garantire l'individuazione e l'eliminazione sistematica di tutti gli esemplari della specie.
La preghiamo, a test eseguito, di voler inviare (per via telematica) il risultato da lei ottenuto al sito internet: www.cumprà.com oppure al sito: www.viados.com (noto mirror brasiliano dell'ISTAT) [NdLIII: ragazzi, li abbiamo sparati a caso e abbiamo scoperto che esistono davvero!]; oppure la preghiamo di voler inviarci in forma piccionata una missiva contenente il risultato all'indirizzo riportato in calce; ben accette saranno anche declamazioni araldiche poste alla volta degli esimi curatori in persona. Naturalmente l'analisi scientifica derivante da posteriore ed oculato studio sarà pubblicata nei prossimi numeri della prestigiosa agenda di suor Germana.
Il test si articola in 15 domande a risposta multipla alle quali la preghiamo di rispondere nel modo più sincero possibile al fine di non falsare il risultato del test stesso. Alla fine lei potrà, in base ad un predeterminato punteggio, consultare il suo profilo comparato (al tamarro) e scoprire così se in lei alberga un potenziale tamarro o un tamarro già emancipato oppure potrà, con nostra estrema gioia, scoprirsi assolutamente normale.
Si concentri, iniziamo:
Se mi guardassi allo specchio in questo esatto momento mi vedrei:
a) Capelli multicolori impastati di una sostanza vischiosa, apparentemente organica, basettazze a punta, abbronzatura da forno a microonde (modello cotoletta), fronte bassa da cammello, mascella da ruminante ed espressione bovina, plasticoso giubbotto nero con la fluorescente dicitura: "DEMENZA" stampigliata sul retro e pantaloni attillati pro-orchite, senza contare le mie stupende zeppe giallo vomito da 40 centimetri.
b) Capelli gellati con cemento a presa rapida per cantieri industriali, tuta dell'adidas marrone cacca a righine azzurre fosforescenti, stivalazzi da cow-boy con speroni annessi, sguardo spento.
c) Capelli normali, senza putridume untuoso annesso, maglietta, jeans e scarpe da ginnastica, sguardo sveglio.
d) Capelli lunghi, barba, giubbotto di pelle nero tappezzato di svariata chincaglieria metallica, pantaloni neri e scarpe o stivali anch'essi neri, espressione presente.
Se mi tocco sotto l'ascella sinistra trovo:
a) Una fondina per estrazione rapida in pelle di serpente con annesso micro-cellulare (ovviamente rubato) dell'ultima generazione che mi rassicura col suo palpito radioattivo.
b) Una pistola (già usata in occasione di varie rapine, e che si tramanda da generazioni nella mia famiglia).
c) Niente.
d) Che skifo! Sono sudato!
Se mi frugo in tasca trovo:
a) Una dose di eroina per uso personale, svariati anabolizzanti, 50 pastiglie di extasi, un panetto di maria, un peyote ed un coltello-pettine a serramanico.
b) Uno spinello e 200 lire (frutto di accattonaggio).
c) Che culo 10 carte!
d) Un caccolosissimo fazzoletto usato.
Sono uso spostarmi con:
a) La mia UNO turbo a iniezione con assetto rifatto, guidando ovviamente con una mano sola, lasciando sporgere il braccio sinistro dal finestrino; col piede perennemente inchiodato sull'acceleratore (il freno l'ho staccato) e bruciando tutte le precedenze, coadiuvato da una martellante cacofonia tamarresca a 170 decibel e munito di occhialoni da sci (camuffati da occhiali da sole) impaurendo gli ignari pedoni , che solo perché stanno su quelle ***** di strisce pensano di tagliarmi la strada, specialmente quelli anziani, urlando bestemmie e puntando i bambini in bicicletta.
b) Il mio scooter supersonico di derivazione aeronautica, sgommando e impennando nel traffico cittadino o svargando nei campi, divertendomi a fare il pelo ai pedoni sclacsonando e ridendo col mio passeggero abusivo.
c) Mezzi pubblici, auto, moto e quant'altro fa al caso, non ho preferenze.
d) La mia auto di terza mano m'ha piantato un'altra volta. Vado a piedi.
Devi uscire con gli amici, proponi:
a) Facendo valere la mia indiscutibile autorità mafiosa impongo al folto gruppo di seguirmi nella discoteca più tamarra della zona che vanta biglietto d'ingresso da 50 bolle e selezione all'ingresso (nel senso che prima paghi e poi ti selezionano), al fine di rimediare una bullesca serata di bagordi, qualche stupefacente e un paio di mignotte. Magari ci scappa pure la rissa.
b) "Seguitemi!" Urlo montando sul mio scooter a reazione diretto alla volta della discarica comunale sperando che i miei degni compari non mi riempiano di mazzate.
c) Direi un circolo culturale filosofico per seguire un'interessante dibattito sull'uso della tautologia nelle opere di Russell.
d) Potremmo andare in quel Pub e … Porka troja, ho finito il grano!
Nel locale di cui sopra noti una bellissima ragazza che ti sorride:
a) Ostentando la mia proverbiale sicumera tamarresca e forte dell'afrore primitivo che emano (tipico del vero uomo) a cui una donna non sa resistere, e dopo aver sedato una mini-rissa fra i miei sottoposti, mi dirigo alla volta della ragazza impettito tirandomi su la patta. Incomincio con un: "Aho'!" e quella schifata mi appioppa un ceffonazzo paura che mi scardina la mascella. I miei turpi compagni mi sfottono.
b) Nel mio branco scoppia un putiferio di commenti poco rispettosi e di schiamazzi ed io faccio la consueta figura di *****.
c) Mi approccio con passo sicuro alla volta della gentil pulzella sfoderando la mia eloquenza logorroica cercando di stordirla con titaniche speculazioni filosofico-culturali; ma ad un tratto mi accorgo che sorrideva ad un altro.
d) Ho bevuto un po', e forte dell'alcool che ho in corpo vinco ogni ritrosia e parto all'attacco. Sfoderando tutto il mio (poco) charme mi appioppo a fianco della signorina, ma guardando bene scopro che è un uomo!
Transitando davanti ad una libreria il tuo sguardo rimane rapito dalla vetrina. Stai osservando:
a) Mi pare di aver visto una caccola sulla vetrina, ma forse è il mio riflesso. Ne approfitto per pavoneggiarmi ed eventualmente fare colpo sulle avventrici del presente locale ignaro di sostare di fronte all'ennesimo best-seller sui problemi dell'impotenza. Il proprietario, notato il mio volto orripilante, chiama i tutori dell'ordine i quali, muniti di un pesante randello ligneo, mi pregano di seguirli in questura per ulteriori accertamenti.
b) Il riflesso della locandina del cinema a luci rosse che sta sull'altro lato della strada. Guardando meglio distinguo un titolo per omosessuali ed è l'ennesima figura di *****. Tra l'altro è inutile fingere che so leggere (allora come ho fatto a leggere 'sto coso fino ad adesso?).
c) Oh! La bibliografia completa di Hermann Hesse in cofanetto, un'offerta irripetibile!
d) Una rutilante copia di American Psycho!!!
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