No, non apro questo thread per dire che Poulsen è meglio di Pirlo (wang docet).
La Juve ha iniziato la stagione con Allegri in panchina (colui che si dice abbia mandato via Pirlo dal Milan) e con l'infortunio di un mese del regista.
Ad ora cinque partite, la Juve ha giocato bene, ha giocato in velocità, ha creato una marea di occasioni da gol, in difesa non ha rischiato nulla o quasi, non ha preso nemmeno un gol. Manca anche Barzagli in difesa e gioca Ogbonna titolare. Da notare anche l'assenza di Vidal per la metà delle partite.
Questo per dire cosa?
Ovviamente Pirlo è stato fondamentale nei suoi tre anni alla Juve, la squadra è girata intorno a lui e si è dimostrato decisivo in più occasioni.
Il calcio però va avanti; la Juve in Europa fatica, Pirlo è a tutti gli effetti un uomo in meno quando non ha la palla tra i piedi: la fase difensiva non la fa, la fase offensiva non corre. Senza Pirlo la Juve si può permettere anche di giocare con Ogbonna in campo e comunque non rischiare nulla perché c'è un centrocampista in più a fare la fase difensiva.
Il calcio va avanti, vero che Pirlo ha segnato la storia ed è l'interprete del ruolo migliore del mondo, ma adesso si gioca in un altro modo, il centrocampo deve essere compatto, dinamico, tutti devono correre, inserirsi, pressare, difendere ed attaccare; non esiste che ci sia un giocatore in campo anarchico e che sia utile solo quando ha la palla tra i piedi.
Tanto tra due anni Pirlo si ritirerà, quindi in un modo o nell'altro va sostituito; questo secondo me è il momento adatto per fargli fare qualche panchina (tanto ha 34 anni, se è partito già con un mese di stop magari si fermerà spesso in stagione, e poi c'è un allenatore che evidentemente non ama quel tipo di gioco, tant'è che al Milan lo faceva giocare come mezz'ala) perché la squadra non può dipendere da lui, e la differenza con le altre squadre in Champions si vede.
La Juve si deve evolvere, deve mettersi al pari delle big d'Europa e cambiare modo di giocare.
La Juve ha iniziato la stagione con Allegri in panchina (colui che si dice abbia mandato via Pirlo dal Milan) e con l'infortunio di un mese del regista.
Ad ora cinque partite, la Juve ha giocato bene, ha giocato in velocità, ha creato una marea di occasioni da gol, in difesa non ha rischiato nulla o quasi, non ha preso nemmeno un gol. Manca anche Barzagli in difesa e gioca Ogbonna titolare. Da notare anche l'assenza di Vidal per la metà delle partite.
Questo per dire cosa?
Ovviamente Pirlo è stato fondamentale nei suoi tre anni alla Juve, la squadra è girata intorno a lui e si è dimostrato decisivo in più occasioni.
Il calcio però va avanti; la Juve in Europa fatica, Pirlo è a tutti gli effetti un uomo in meno quando non ha la palla tra i piedi: la fase difensiva non la fa, la fase offensiva non corre. Senza Pirlo la Juve si può permettere anche di giocare con Ogbonna in campo e comunque non rischiare nulla perché c'è un centrocampista in più a fare la fase difensiva.
Il calcio va avanti, vero che Pirlo ha segnato la storia ed è l'interprete del ruolo migliore del mondo, ma adesso si gioca in un altro modo, il centrocampo deve essere compatto, dinamico, tutti devono correre, inserirsi, pressare, difendere ed attaccare; non esiste che ci sia un giocatore in campo anarchico e che sia utile solo quando ha la palla tra i piedi.
Tanto tra due anni Pirlo si ritirerà, quindi in un modo o nell'altro va sostituito; questo secondo me è il momento adatto per fargli fare qualche panchina (tanto ha 34 anni, se è partito già con un mese di stop magari si fermerà spesso in stagione, e poi c'è un allenatore che evidentemente non ama quel tipo di gioco, tant'è che al Milan lo faceva giocare come mezz'ala) perché la squadra non può dipendere da lui, e la differenza con le altre squadre in Champions si vede.
La Juve si deve evolvere, deve mettersi al pari delle big d'Europa e cambiare modo di giocare.
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