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Lazio, ATTENZIONE: "Lotito non ha mantenuto le promesse!", l'agente di Zàrate tuona: "Mauro non è contento"
Sergio Zàrate, agente dell'argentino, ha messo in dubbio il progetto di Lotito e ha parlato per conto del fratello-assistito.
In casa Lazio si respira un'aria pesante, quasi di disfatta. Pure Mauro Zàrate è in crisi, e domenica dopo il goal al Milan lo ha manifestatao platealmente con un gesto di stizza verso la Curva Nord, postazione degli ultras biancoceleste.
Il suo fratello-procuratore poi, a 'Radio Sei', ha gettato qualche ombra sul morale di "Maurito" ma anche sul suo futuro: "Lotito non ha mantenuto le promesse fatte in estate: ci aveva detto che avrebbe costruito una squadra da Champions", ha affermato Sergio Zàrate.
E invece: "La situazione è diversa: Pandev e Ledesma non giocano, altri sono andati via e non sono stati rimpiazzati da nessuno che potesse migliorare la rosa. A gennaio ci vogliono dei rinforzi per mgliorarla, ora Mauro è molto triste perchè i risultati non arrivano e lui vorrebbe sempre vincere".
La sua volontà comunque, per ora, è quella di rimanere anche se: "Quando ha firmato il contratto di 5 anni era entusiasta, vedremo se nel futuro ci saranno le basi per continuare. Certo questa Lazio senza Maurito è mediocre e non ci sarebbe luce per questi colori".
Zàrate insomma non è contento, neanche della posizione in campo: "Non vuole lottare per non retrocedere, e non vuole nemmeno giocare da trequartista. Lui deve stare vicino alla porta, dove può dribblare e dove può essere più libero di giocare palla", ha affermato Sergio Zàrate.
Infine la rivelazione: "Proposi a Lotito cinque giocatori che non costavano molto ma che avrebbero fatto fare un salto di qualità alla squadra: un attaccante, due difensori e due centrocampisti. Non accettò la mia collaborazione...", ha concluso Zàrate.
Sergio Zàrate, agente dell'argentino, ha messo in dubbio il progetto di Lotito e ha parlato per conto del fratello-assistito.
In casa Lazio si respira un'aria pesante, quasi di disfatta. Pure Mauro Zàrate è in crisi, e domenica dopo il goal al Milan lo ha manifestatao platealmente con un gesto di stizza verso la Curva Nord, postazione degli ultras biancoceleste.
Il suo fratello-procuratore poi, a 'Radio Sei', ha gettato qualche ombra sul morale di "Maurito" ma anche sul suo futuro: "Lotito non ha mantenuto le promesse fatte in estate: ci aveva detto che avrebbe costruito una squadra da Champions", ha affermato Sergio Zàrate.
E invece: "La situazione è diversa: Pandev e Ledesma non giocano, altri sono andati via e non sono stati rimpiazzati da nessuno che potesse migliorare la rosa. A gennaio ci vogliono dei rinforzi per mgliorarla, ora Mauro è molto triste perchè i risultati non arrivano e lui vorrebbe sempre vincere".
La sua volontà comunque, per ora, è quella di rimanere anche se: "Quando ha firmato il contratto di 5 anni era entusiasta, vedremo se nel futuro ci saranno le basi per continuare. Certo questa Lazio senza Maurito è mediocre e non ci sarebbe luce per questi colori".
Zàrate insomma non è contento, neanche della posizione in campo: "Non vuole lottare per non retrocedere, e non vuole nemmeno giocare da trequartista. Lui deve stare vicino alla porta, dove può dribblare e dove può essere più libero di giocare palla", ha affermato Sergio Zàrate.
Infine la rivelazione: "Proposi a Lotito cinque giocatori che non costavano molto ma che avrebbero fatto fare un salto di qualità alla squadra: un attaccante, due difensori e due centrocampisti. Non accettò la mia collaborazione...", ha concluso Zàrate.
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