Moratti ... Il Carro Di Viareggio!

[lelele]

E’ stata diffusa ieri l’ultima perfomance di un comico di grande avvenire , tale moratti secondo il quale lo scudetto perso dall’Inter il cinque maggio è stato causato dalla banda di truffatori che a quell’epoca regnava sul calcio.
La pazienza di noi juventini inizia ad avere delle crepe siamo stufi delle continue lamentele ed insinuazioni di quest’uomo che senza uno straccio di prove ci ha tolto due scudetti e grandi campioni e ci ha fatto retrocedere e nonostante tutto non sia ancora appagato continua a blaterare senza usare il cervello, vorrei ricordargli che quello scudetto lo ha perso lui visto che fino all’ultima giornata l’Inter era in testa e solo lei lo poteva perdere, non ci può accusare ogni volta come se fossimo noi i mali del calcio.Vorrei sapere cosa hanno da dire ora tutte quelle persone che pensavano che tolto Moggi il calcio sarebbe tornato in un mondo di candore ed onestà, beh eccovi accontentati : gli errori sono più di prima e non hanno mutato la loro direzione favoriscono sempre le squadre più forti in particolare la prima in classifica solo che mentre prima era colpa di Moggi ora si da la colpa all’inespoerienza dei nuovi arbitri ma fatemi il piacere credete ancora a queste favolette. L’inter di oggi è uguale alla Juve di ieri, vince perchè è la più forte e basta ed ogni tanto ha dei favori arbitrali senza dei quali comunque vincerebbe lo stesso perchè la sua superiorità tecnica è indiscussa come lo era la Juve di Capello e di Lippi, interisti piantatela di fare le santarelle perchè siete puri e casti quanto Cicciolina.
Siamo arcistufi dei continui sfoghi di moratti e dell’altro suo compare Mancini e poi dicono pure di smorzare i toni beh allora prima di parlare connettete il cervello invece di dar fiato alla bocca, ora se la dirigenza vuole dimostrarsi all’altezza del popolo juventino e della storia di questa società deve replicare assolutamente a muso duro alle dichiarazioni di questi due idioti altrimenti farebbero meglio a dimettersi per lasciare il posto a gente che ami veramente questi colori, non possiamo tollerare di essere ogni volta insultati e diffamati da questa gente se volete la stima ed il consenso di noi tifosi ora è il momento di dimostrarlo anche se già so che la banda di inetti che ci rappresenterà porgerà come al solito l’altra guancia o al massimo si farà una risata.

[s_12]

infatti il ritorno tra chievo e inter

come tante altre partite del 2002 è solo un ricordo di pochi...


su su.

[Blackhawk19]

infatti il ritorno tra chievo e inter

come tante altre partite del 2002 è solo un ricordo di pochi...


su su.

[xvaso]

infatti il ritorno tra chievo e inter

come tante altre partite del 2002 è solo un ricordo di pochi...


su su.

per tua sfortuna nn ci sono ne prove ne intercettazioni per quel campionato



l inter avevo lo scudetto in mano e lo ha perso LEI e nn mi ricordo niente di strano in lazio inter se nn una passivita' da parte della squadra nerazzurra...quasi che facesse parte anche lei di un sistema


ah grazie x avermi ricordato quel giorno...ero allo stadio a vedere milan-lecce...una delle feste belle vissute allo stadio...san siro era letteralmente impazzito di gioia

[Blackhawk19]

Lo scudetto più bello

[Blackhawk19]

Alcuni pareri riportati da vari blog:

Lo ha fatto di nuovo, il topolone. Formaggione, alè, rosicata, hurrà. Non a caso, il suo cognome è un destino, MoRatti, un nome, una rosicatona. Anche dopo l'ennesima domenica di rigore estratto dal cilindro nel momento di sofferenza massima, il solito ignoto con i denti colorati apre la bocca dopo che l'ha tenuta chiusa per 2 settimane con la buona coda di paglia che si è ritrovato dopo che oramai più di mezza Italia l'ha capito che tanto onesto, l'uomo che tarocca bilanci e passaporti, non lo è. Ingoia del provolone piccante tutto d'un pezzo e parla, il simppatttico, della seconda data più celebrata in Italia dopo il santo Natale. Ricordate quel giorno, no? Ricordate, come ci si arrivò a quel giorno, no? Ricordiamo benissimo, lui no, perchè se non spara la vaccata dopo aver contato fino almeno a 2, non piglia sonno la notte. Non si ricorda che pigliava quattro pappine nei derby, l'anno dopo Wimbledon. Non si ricorda, forse, che per vincere un derby, aveva bisogno della coscia di Vieri. Non vuole ricordare che a cinque giornate dalla fine, ne prendeva due in casa dall'Atalanta. Dimentica che a Verona si fece raggiungere all'87 da un colpo di testa di Cossato, dopo che Lupatelli regalò (è proprio il caso di ricordarlo) un gol a Ronaldo. Dimentica quel clima da vomito che vivemmo in quella settimana che portò al 5 maggio. Dimentica "Nè Juve, nè Roma, Inter Campione, lo striscione che campeggia in curva nord, feudo laziale", come recitava la radiocronaca di Tutto il calcio minuto per minuto. Dimentica i tifosi laziali che andavano in giro con la maglia del loro avversario. Scordiamoci poi le contestazioni verso Cragnotti, Zaccheroni e i propri giocatori ogni volta che prendevano palla. Non ricordiamo poi le prodezze di Angelo Peruzzi per evitare il primo gol dell'inter, una farsa da ufficio indagini. Non ricordiamo come arrivò l'angolo del secondo gol interista, allora.Massì, invece lo facciamo: con sufficienza, Couto la appoggia fuori. Non ricordiamo poi San Gresko,Sorondo, Ferraro e Dalmat (un cane, di nome e di fatto) campioni in campo in quella partita, al livello di Trezeguet (capocannoniere senza tirare nemmeno un rigore), Nedved e Del Piero. Non ricordiamoci le clamorose papere difensive dei già Campioni d'Italia festanti in quel mattino con i bandieroni già stampati in tricolore, numero 14. Dimentichiamoci le richieste da illecito sportivo di Materazzi ripreso da tutte le tv, che chiese ai rivali della Lazio di lasciarli vincere, dopo la pallanuoto di Perugia in vasca lunga. Tentativo, anche se irrisolto, di truccare una partita, come tanto ci hanno insegnato con Farsopoli. Nessuno parlò. Dimentichiamoci dei falli e dei calci da codice penale del futuro Smoking bianco, esempio di difensori per tutti i bambini. Dimentichiamoci che in quella giornata, le povere vittime defraudate dai cattivoni, scesero dal primo al terzo posto. Delirio, frustrazione, cultura sportiva. Lo stesso uomo (si fa per dire, eh) che predicava fair-play prima di Juve-inter in Coppa Italia, ben rispettato dal suo Balotelli, da Pelè e Vieira. Grazie, signor Moratti. Ogni volta che apre quella bocca, è un autogol voluto e cercato. Grazie, nuova dirigenza Juve. Grazie, che consenti che anche gente come Moratti possa alitare contro la signora Juventus, macchiandole uno degli scudetti più belli di tutta la sua storia. Almeno una parolina, almeno una fiatata per ricordare la bellezza e la leggittimità di quello scudetto vero. Ci sono dei tifosi ed una storia da tutelare, ma forse a loro non interessa più di tanto difenderci dalle facce identiche ad un fondoschiena che la dignità, non sanno nemmeno dove sta di casa. 5 maggio. Del 2002. Va specificato anche l'anno, perchè poi loro ne hanno anche un altro, quello del 1991. Inter-Samp 0-2, blucerchiati Campioni d'Italia con il loro fuoriclasse Mancini, quello che "non lo vogliamo! non lo vogliamo!", dicevano di lui quelli che non per la prima e non per l'ultima volta, fecero i loro consuetì falò allo stadio, assieme ai soliti cori irripetibili. 5 Maggio, fatevene una ragione.


MORATTI ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA - di Alessandro XXXXXXX - Ci risiamo. Ancora un regalo della ditta Collina & sons al petroliere ecologico e ancora un attacco di quest'ultimo alla Triade. Ma perche', mi domando, a margine di una partita favorevolmente condotta al termine, anziche' commentare (o tacere) gli episodi contestati si torna a parlare dei fantasmi del passato? Gia', apparentemente sembra non esserci motivo, a meno che......A meno che NON SI VOGLIA DELIBERATAMENTE orientare l' opinione pubblica altrove. E perche', mi chiedo, fare questo? Forse la risposta e' piu' semplice di quanto non si creda ed e' questa: PERCHE' ALLA LUCE DEI FATTI ANCHE LUI SI STA RENDENDO CONTO CHE I FAVORI (PRESUNTI) CHE LA JUVENTUS RICEVEVA IN QUEGLI ANNI NON ERANO FRUTTO DI COMPLOTTI, ASSOCIAZIONI A DELINQUERE E QUANT' ALTRO DA COSTUI IPOTIZZATO MA SEMPLICI ERRORI, COME ERRORI DOVREBBERO ESSERE CONSIDERATI I FAVORI CONCESSI ALLA SUA SQUADRA. Allora, solo per un mero esercizio mnenonico, vorrei porre all' attenzione del Sig. Moratti quanto segue:
- Il campionato 2001-2002 e' fuori da ogni indagine e non e' stato minimamente oggetto di attenzione da parte del pool investigativo, pertanto qualsiasi DOLO relativo all' esito dello stesso andrebbe ricercato esclusivamente all' interno del SUO SPOGLIATOIO....inoltre faccio presente che sarebbe bastato ai suoi uomini pareggiare contro una squadra ben disposta verso qualsiasi risultato (anche la sconfitta) e con l'intero stadio Olimpico di Roma vestito di neroazzurro (anche la Curva Nord Laziale).....
o pretendeva che le altre squadre coinvolte nella lotta (Roma e Juventus) avessero volontariamente perso per favorirvi?
- La sera precedente a quell' incontro il Sig.Moratti chiamo l' allora presidente della Lazio Cragnotti per discutere di un eventuale passaggio di Nesta in nerazzurro....perche' farlo alla vigilia di un incontro che avrebbe segnato le sorti del campionato ?
Perche' abbandonare l'idea dell' acquisto di Nesta una volta usciti sconfitti dall' Olimpico ?
Era reale la volonta' di acquisire le prestazioni del giocatore o era solo un modo per "ammorbidire" i prossimi avversari? Lo sa che questo potrebbe essere definito TENTATIVO DI ILLECITO?
- Nelle interviste post partita Lei dichiaro' : "La Lazio ha giocato questa partita come fosse una finale di Champions". Cosa significa ? Non e' regolamentare affrontare ogni partita con il massimo dell' impegno e con gli uomini migliori? Cosa avrebbe dovuto fare Zaccheroni ??? Far giocare la primavera cosi' che avreste potuto vincere facile? Ma non sarebbe stato un ILLECITO questo?
Tornando ai giorni nostri, Egr. Presidente Moratti, Le chiedo: Se tutti gli episodi che sono stati contestati alla sua squadra quest'anno (e lo scorso) fossero stati a favore della Juventus, Lei avrebbe fatto come alcuni suoi colleghi e altri addetti ai lavori che, smorzando i toni della montante polemica (pur avendo tutte le ragioni per protestare), si appellano all' inesperienza del settore arbitrale o, come suo solito, avrebbe iniziato a gridare al complotto, alla cupola o ad un non meglio identificato disegno anti-inter? Nessuno, media compresi, in questi giorni dubita della buonafede degli arbitri e valuta errori i vari episodi....nessuno accusa Lei e la sua squadra di manipolare chicchessia, eppure il suo atteggiamento sembra quello di chi, al contrario, e' messo sotto accusa, PERCHE'? Perche' FORSE si sta rendendo conto che questi errori, come quelli del passato, non sono frutto di accordi sottobanco ma sono ed erano solo ERRORI? O perche' dopo aver gridato per anni Al Lupo Al Lupo, ora teme di essere Lei il Lupo? Sig. Moratti, ora che vincete (anche immeritatamente a volte) dovreste godervi il momento e sopportare tutto cio' che essere vincenti comporta. Comprese le polemiche sugli arbitri, compreso qualche sospetto di eccessiva generosita' nei vostri confronti....ed invece voi volete vincere ma prendendo solo gli ONORI e non gli ONERI. Parlano di Parma Inter ed anziche' smorzare le polemiche fate SILENZIO STAMPA.....parlano del rigore INESISTENTE fischiato contro l' Empoli ed anziche' confermare che, effettivamente, il rigore concesso e' stato un regalo, Lei torna a dar vita ai fantasmi del passato. Parla dei farabutti che non le hanno permesso di vincere qualla partita a Roma. Egr. Presidente, e' vero quei farabutti non vi hanno permesso di vincere quello scudetto, quei farabutti di Karel Poborsky, Diego Simeone e Simone Inzaghi....corra a denunciarli.

[Blackhawk19]

48 ore dopo (ammazza che tempismo!) la sparata del Topolone capo ultrà, ovvero, l'uomo più buono del mondo, ecco che scendono in campo sia Cobolli, sia Gigli. Forse, anzi, leviamo anche i forse, sicuramente è un intervento che ha le sue origini nelle migliaia e migliaia di interventi che con il nostro mouse abbiamo saputo, insieme, indirizzare verso la società, altrimenti difficilmente avrebbero fiatato, perchè se non fossero intervenuti, le insurrezioni sarebbero state decisive nei confronti della loro scarsa reputazione, perchè lasciare indifeso il gioiello del 5 Maggio, proprio non ci andrebbe giù.Ma attenzione: in dirigenza hanno trovato una via d'uscita per non fare del male a nessuno, mediaticamente cercando di evitare la grande polemica con gli amici di via Durini. Ovvero, si tirano in ballo solamente i campioni e i giocatori che hanno fatto parte di quella straordinaria squadra Campione d'Italia, assieme al suo mister Campione del Mondo, campione di ogni trofeo, nel calcio che conta. Ma lo sappiamo tutti a chi era diretto il solito riferimento da bar del simpatttico presidente Chiappone d'Italia. Ovvero, verso quei dirigenti che lo stesso Gran Signore ha sempre cercato di portare nella sua società per rimpiazzare incapaci come Branca, Oriali, Mazzola e compagnia cantante, ma senza i risultati sperati. E Cobolli, ancora una volta, non l'ha menzionato per difenderlo, ma cita, nella sua difesa del 2002, gente come Buffon e Nedved. Gente che, bisognerebbe ricordarlo, arrivarono da Madama Juventus con una delle più grandi operazioni di calciomercato della storia, senza che nessuno in proprietà sganciasse i bigliettoni. Zizou Zidane, allora migliore del mondo ,acquistato per due lire dal Bourdeaux, venne ceduto al Real Madrid per la bellezza di 150 miliardi del vecchio conio, ottenendone, detto in soldoni, il più grande affare della storia del calciomercato. A differenza di quelli attuali che invece comprano a 10 milioni a Giugno e regalano in prestito a Gennaio. Quei 150 miliardi che vennero rinvestiti dai cattivoni per portare a Torino il più forte portiere della storia recente, il Pallone d'Oro 2003 e riportando al timone della Signora il Paul Newman degli allenatori, assieme a Thuram. Senza quel calciomercato dell'estate 2001, altro che 5 maggio 2002. Che strana questa dimenticanza, presidente Cobolli. Che strano che non sia arrivato una risposta più dura e più veritiera, dottor Cobolli. Perchè non ricordargli COME e con CHI, l'Inter perse lo scudetto? Perchè non ricordare gli errori che fecero per perdere quello scudetto? No, invece ci siamo fermati al "Francamente, non capisco" e alle citazioni di O' Neill sul sito ufficiale. Non inganni questa dichiarazione di Cobolli Gigli, siamo sempre dinanzi alla solita sbobba.

[Azazelcaos]

per tua sfortuna nn ci sono ne prove ne intercettazioni per quel campionato



l inter avevo lo scudetto in mano e lo ha perso LEI e nn mi ricordo niente di strano in lazio inter se nn una passivita' da parte della squadra nerazzurra...quasi che facesse parte anche lei di un sistema


ah grazie x avermi ricordato quel giorno...ero allo stadio a vedere milan-lecce...una delle feste belle vissute allo stadio...san siro era letteralmente impazzito di gioia

io ero quasi in coma etilico

Azazel

[maccagnagio]

hahahaha inter = male assoluto. Quanto godo...

[lux1466]

infatti il ritorno tra chievo e inter

come tante altre partite del 2002 è solo un ricordo di pochi...


su su.

Io me la ricordo e c'era un rigore per il Chievo.

[batoio]

Dopo le polemiche seguite alle dichiarazioni del patron sul presunto scudetto rubato nel 2002, il difensore napoletano non le ha mandate a dire al patron di via Durini: "Moratti, dopo aver imparato a perdere, non è ancora stato capa*ce di imparare a vincere. Il presi*dente interista ha sollevato molti dubbi sul nostro scudetto vinto nel 2002 a Udine e allora gli dico sol*tanto questo: se ha delle prove le mostri a tutti, altrimenti tutto quel*lo che dice non serve".

Ferrara ha continuato, tirando in ballo anche i giocatori nerazzurri: "Questa storia dello scudetto di Udine è vecchia, ma tutti i giocatori dell’Inter di quel*l’epoca sanno molto bene come so*no andate le cose. Lo sanno tal*mente bene che in privato anche con me ne hanno parlato spesso ammettendo senza problemi an*che certe particolari situazioni. Quello scudetto ce lo siamo sudati sul campo e l'Inter l'ha perso nel modo che tutti conosciamo".

goal.com


secondo me le intercettazioni ci sono eccome, solo che, a differenza delle altre, la società di tronchetti provera, azionista dell'inter, non è riuscita a censurare le parti scomode



la mia idea su moggiopoli è questa: hanno rubato, avoglia se hanno rubato, ma questo andava bene a tutti quelli che finivano tra i primi sei.
Quando poi l'inter ha cercato di fare legalmente suo questo sistema che già CONOSCEVA ( proposta di contratto a moggi, mai smentita da moratti) e le è andato male (rifiuto di moggi), allora sono venute fuori le intercettazioni.
e fin qua è giusto che chi abbia rubato sia stato punito.
Una coincidenza: tra le miriadi di intercettazioni non viene fatto menzione mai dell'inter.
ora se non fossimo in italia, e se il mandante delle intercettazioni non fosse l'inter stessa, e se l'inter non avesse messo guido rossi a capo della lega come commissario, e se tale guido rossi non avesse assegnato lo scudetto all'inter come primo atto amministrativo, tutto ciò sarebbe semplicemente una coincidenza. Il problema è che tutto ciò che ho elencato fa pensare il peggio

Peraltro: Moratti parla di ruberie della juventus sfruttando il giusto astio popolare contro quei fatti, un pò a distogliere l'attenzione dalle polemiche contro l'internazionale...

[lelele]

Dopo le polemiche seguite alle dichiarazioni del patron sul presunto scudetto rubato nel 2002, il difensore napoletano non le ha mandate a dire al patron di via Durini: "Moratti, dopo aver imparato a perdere, non è ancora stato capa*ce di imparare a vincere. Il presi*dente interista ha sollevato molti dubbi sul nostro scudetto vinto nel 2002 a Udine e allora gli dico sol*tanto questo: se ha delle prove le mostri a tutti, altrimenti tutto quel*lo che dice non serve".

Ferrara ha continuato, tirando in ballo anche i giocatori nerazzurri: "Questa storia dello scudetto di Udine è vecchia, ma tutti i giocatori dell’Inter di quel*l’epoca sanno molto bene come so*no andate le cose. Lo sanno tal*mente bene che in privato anche con me ne hanno parlato spesso ammettendo senza problemi an*che certe particolari situazioni. Quello scudetto ce lo siamo sudati sul campo e l'Inter l'ha perso nel modo che tutti conosciamo".

goal.com


secondo me le intercettazioni ci sono eccome, solo che, a differenza delle altre, la società di tronchetti provera, azionista dell'inter, non è riuscita a censurare le parti scomode



la mia idea su moggiopoli è questa: hanno rubato, avoglia se hanno rubato, ma questo andava bene a tutti quelli che finivano tra i primi sei.
Quando poi l'inter ha cercato di fare legalmente suo questo sistema che già CONOSCEVA ( proposta di contratto a moggi, mai smentita da moratti) e le è andato male (rifiuto di moggi), allora sono venute fuori le intercettazioni.
e fin qua è giusto che chi abbia rubato sia stato punito.
Una coincidenza: tra le miriadi di intercettazioni non viene fatto menzione mai dell'inter.
ora se non fossimo in italia, e se il mandante delle intercettazioni non fosse l'inter stessa, e se l'inter non avesse messo guido rossi a capo della lega come commissario, e se tale guido rossi non avesse assegnato lo scudetto all'inter come primo atto amministrativo, tutto ciò sarebbe semplicemente una coincidenza. Il problema è che tutto ciò che ho elencato fa pensare il peggio

Peraltro: Moratti parla di ruberie della juventus sfruttando il giusto astio popolare contro quei fatti, un pò a distogliere l'attenzione dalle polemiche contro l'internazionale...

è talmente evidente....
ma in Italia si vive col paraocchi....

p.s mi raccomando , ricordo a tutti di levare TELECOM come linea telefonica dai propri uffici e dalle proprie case e dai propri cellulari!
Campagna contro Tronchetti Provera!

[Deb_ad]

LoL

[kherisian]

si ma non è che se ora ruba moratti non è vero che prima rubava la juve

[maneo]

ti dirò, moggi secondo me era il più grande dirigente ke una squadra potesse avere.(non x l'azione nascosta ke faceva, ma proprio xkè era bravo nel suo mestiere).

aveva conoscenze importanti e in confidenza si permetteva cose normali fra amici.(oggettivamente sbagliate).
ora se io gioko a calcetto in un torneo e un mio amico è arbitro, se mi dà un rigore contro e ho la confidenza glielo dico ke ***** fai bla bla se x me il rigore nn c'è.

come sensi regalava gli orologi... lol