Perchè sono onesti...
Dichiarazione di shevchenko ai giornali, che comunque continuano a criticarlo per il suo rendimento basso:
«Shevchenko: ancora stenta ad avere il minimo impatto, assolutamente anonimo prima della sostituzione» sentenzia la pagella del Sun, voto 5, come il Guardian: «Non è ancora a suo agio in Premiership, quasi sempre ai margini, perde palla troppo spesso». Ma il più cattivo è il Mail. Titolone: «Please, Sheva, meno alta moda e più tiri in porta». Sette partite, solo due gol, per giunta nelle due sconfitte dei Blues (la supercoppa Community Shield, 1-2 col Liverpool e a Middlesbrough, 1-2 in campionato). I tabloid, e non solo, fanno i conti: da un cartellino di 45 milioni si aspettavano gol dell'altro mondo, qualità spettacolare in quantità mostruosa. Meno alta moda, Sheva. Perché qua fanno le pulci a chi ha successo, e fanno la festa agl'insuccessi. Il Mail, e gli altri, non digeriscono le foto patinate, la vita patinata da Londra per soli milionari.
Adesso vorrebbero le foto dei gol, delle celebrazioni, con o senza baci alla maglia. Invece spunta il golf e Tiger Woods. E il modello di Armani. Mourinho resta tutto per Sheva: «So che volete tutti di più da lui. Anch'io voglio e anche lui vuole di più da se stesso. Ma vi assicuro che è felice, al Chelsea. Abbiamo altri 3 punti, siamo pari al Manchester United, e lui presto comincerà a segnare. Finirà tra i primi 4 cannonieri della Premier. Abbiamo lo stesso schema del Milan, il 4-4- 2 col rombo a centrocampo, come va bene a Sheva. Lui e Drogba hanno caratteristiche complementari». Shevchenko conferma: a Londra è felice. «Mi piace tutto di Londra, l'ambiente, il rispetto della gente per la mia privacy. Mi piacciono gli inglesi perché sono onesti. Non vedo problemi al Chelsea è solo questione di tempo».
goal.com
Dichiarazione di shevchenko ai giornali, che comunque continuano a criticarlo per il suo rendimento basso:
«Shevchenko: ancora stenta ad avere il minimo impatto, assolutamente anonimo prima della sostituzione» sentenzia la pagella del Sun, voto 5, come il Guardian: «Non è ancora a suo agio in Premiership, quasi sempre ai margini, perde palla troppo spesso». Ma il più cattivo è il Mail. Titolone: «Please, Sheva, meno alta moda e più tiri in porta». Sette partite, solo due gol, per giunta nelle due sconfitte dei Blues (la supercoppa Community Shield, 1-2 col Liverpool e a Middlesbrough, 1-2 in campionato). I tabloid, e non solo, fanno i conti: da un cartellino di 45 milioni si aspettavano gol dell'altro mondo, qualità spettacolare in quantità mostruosa. Meno alta moda, Sheva. Perché qua fanno le pulci a chi ha successo, e fanno la festa agl'insuccessi. Il Mail, e gli altri, non digeriscono le foto patinate, la vita patinata da Londra per soli milionari.
Adesso vorrebbero le foto dei gol, delle celebrazioni, con o senza baci alla maglia. Invece spunta il golf e Tiger Woods. E il modello di Armani. Mourinho resta tutto per Sheva: «So che volete tutti di più da lui. Anch'io voglio e anche lui vuole di più da se stesso. Ma vi assicuro che è felice, al Chelsea. Abbiamo altri 3 punti, siamo pari al Manchester United, e lui presto comincerà a segnare. Finirà tra i primi 4 cannonieri della Premier. Abbiamo lo stesso schema del Milan, il 4-4- 2 col rombo a centrocampo, come va bene a Sheva. Lui e Drogba hanno caratteristiche complementari». Shevchenko conferma: a Londra è felice. «Mi piace tutto di Londra, l'ambiente, il rispetto della gente per la mia privacy. Mi piacciono gli inglesi perché sono onesti. Non vedo problemi al Chelsea è solo questione di tempo».
goal.com
Commenta