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Serbia: proteste contro l`arbitro e finisce 62-0 23/04/2005 12:24.24
I giocatori di una squadra di un campionato minore, su ordine del presidente, smettono di giocare
Incredibile forma di protesta di una squadra serba partecipante ad un campionato nazionale minore, che in disaccordo con il direttore di gara per alcune decisioni, smette di giocare e finisce la partita sconfitta 62-0. L’episodio è successo a Bistrica, ad una cinquantina di chilometri da Belgrado, dove durante un derby il presidente ospite, dopo soli 13 minuti dal fischio d’inizio, stufo di alcune decisioni arbitrali ha chiesto ai suoi giocatori di “non giocare” e di fare solo atto di presenza sul campo. I giocatori hanno obbedito e rimasti sul terreno di gioco hanno lasciato l’iniziativa ai padroni di casa, senza fare alcun contrasto o azione, senza commettere falli.
Gli avversari non si sono fatti pregare, hanno infierito chiudendo il primo tempo sul 22-0 e completando l’opera nella ripresa, alla media di un gol ogni minuto e mezzo e grazie anche a cinque gol del portiere. La federazione pare, però, non aver gradito e ha aperto un’inchiesta, accusando i giocatori di condotta antisportiva, riservando di comunicare presto i primi provvedimenti in merito.
ma lol!!!
I giocatori di una squadra di un campionato minore, su ordine del presidente, smettono di giocare
Incredibile forma di protesta di una squadra serba partecipante ad un campionato nazionale minore, che in disaccordo con il direttore di gara per alcune decisioni, smette di giocare e finisce la partita sconfitta 62-0. L’episodio è successo a Bistrica, ad una cinquantina di chilometri da Belgrado, dove durante un derby il presidente ospite, dopo soli 13 minuti dal fischio d’inizio, stufo di alcune decisioni arbitrali ha chiesto ai suoi giocatori di “non giocare” e di fare solo atto di presenza sul campo. I giocatori hanno obbedito e rimasti sul terreno di gioco hanno lasciato l’iniziativa ai padroni di casa, senza fare alcun contrasto o azione, senza commettere falli.
Gli avversari non si sono fatti pregare, hanno infierito chiudendo il primo tempo sul 22-0 e completando l’opera nella ripresa, alla media di un gol ogni minuto e mezzo e grazie anche a cinque gol del portiere. La federazione pare, però, non aver gradito e ha aperto un’inchiesta, accusando i giocatori di condotta antisportiva, riservando di comunicare presto i primi provvedimenti in merito.
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