Fabrizio Meoni non si fa attendere a lungo e già sulle prime dune della corsa piazza l'acuto e dimostra di essere già al top della forma. Giornata d'oro per il team Gauloises della KTM che, nella sesta frazione di 492 km che ha condotto la carovana da Zmara a Zouerat, conquista tappa e leadership. Meoni rifila 1'38" al secondo, Ullevalseter su KTM, 2'58" a Cox e 4'37" a Despres, che scalza Coma, oggi in ritardo, dalla testa della generale, che ora conduce con 35" di vantaggio sullo spagnolo e con 1'16" proprio su Meoni. L'italiano, già vincitore di due Dakar negli anni passati, parte tranquillo, tanto che al primo checkpoint è Coma a far segnare il miglior tempo, seguito dal vincitore della frazione di ieri, l'australiano Caldecott. Ma non appena fanno la loro comparsa le dune della Mauritania, Meoni ricorda a tutti di essere il numero uno su quel terreno e comincia la rimonta. Al CP2 passa con soli 18" di svantaggio, per poi portarsi in testa al Cp3 dopo 421 km. Fino alla fine quindi non c'è più storia e solo Ullevalseter e Cox riescono a contenere il distacco.
L'incidente occorso al km 410 a Colin McRae ha segnato pesantemente la sesta tappa nella categoria auto. Lo scozzese è uscito autonomamente con Tina Thorner dalla sua Nissan capovolta, ma si è dovuto ritirare dalla competizione ed è stato condotto in ospedale per degli accertamenti. La Dakar '05 perde dunque un sicuro protagonista, oltre che leader fin qui della generale, che ora vede comandare Saby su Volkswagen, giunto oggi secondo dietro al vincitore Peterhansel (5° in generale). Da segnalare il secondo posto assoluto di Luc Alphand, a soli 40" dalla vetta.
L'incidente occorso al km 410 a Colin McRae ha segnato pesantemente la sesta tappa nella categoria auto. Lo scozzese è uscito autonomamente con Tina Thorner dalla sua Nissan capovolta, ma si è dovuto ritirare dalla competizione ed è stato condotto in ospedale per degli accertamenti. La Dakar '05 perde dunque un sicuro protagonista, oltre che leader fin qui della generale, che ora vede comandare Saby su Volkswagen, giunto oggi secondo dietro al vincitore Peterhansel (5° in generale). Da segnalare il secondo posto assoluto di Luc Alphand, a soli 40" dalla vetta.