Orwell confeziona,come nella piu' grande tradizione labellistica inglese, una favoletta sarcastica e pungente creando un perfetto simbolismo tra il regime comunista di Mosca e una fattoria degli animali.
La storia (poco piu' di 100 pagine)e' un capolavoro di ironia e sarcasmo che ben incanala una feroce critica a certi regimi che il nostro buon Orwell proprio non digeriva.
Si vede lo sdegno per l'ipocrisia Stalinista, vi si legge di epurazioni e castighi e molto altro ancora, il tutto molto inerente alla realta' dei fatti in Russia(allora la Russia era alleata del Inghilterra e per questa ragione il racconto non fu pubblicato se non quasi 5 anni dopo la sua stesura).
Il racconto parla di una fattoria nella quale si scatena una rivolta degli animali ,i quali, riescono a prenderne il possesso ed ad autogestirla.La critica parte gia' dalla scelta dei protagonisti(la classe dirigente russa e' traslitterata nel libro dalla razza dei porci..ma non e' la sola allegoria usata da Orwell) passando , poi, per il totale travisamento degli intenti originali della rivolta(all'inizio scrivono delle leggi in cui si dice che tutti gli animali sono uguali e che il nemico da combattere sono gli uomini,ect) fino all'onirico finale che vuole i porci farsi uomini in tutto e per tutto(non solo idealmente).
Da leggere se non l'avete gia' fatto
La storia (poco piu' di 100 pagine)e' un capolavoro di ironia e sarcasmo che ben incanala una feroce critica a certi regimi che il nostro buon Orwell proprio non digeriva.
Si vede lo sdegno per l'ipocrisia Stalinista, vi si legge di epurazioni e castighi e molto altro ancora, il tutto molto inerente alla realta' dei fatti in Russia(allora la Russia era alleata del Inghilterra e per questa ragione il racconto non fu pubblicato se non quasi 5 anni dopo la sua stesura).
Il racconto parla di una fattoria nella quale si scatena una rivolta degli animali ,i quali, riescono a prenderne il possesso ed ad autogestirla.La critica parte gia' dalla scelta dei protagonisti(la classe dirigente russa e' traslitterata nel libro dalla razza dei porci..ma non e' la sola allegoria usata da Orwell) passando , poi, per il totale travisamento degli intenti originali della rivolta(all'inizio scrivono delle leggi in cui si dice che tutti gli animali sono uguali e che il nemico da combattere sono gli uomini,ect) fino all'onirico finale che vuole i porci farsi uomini in tutto e per tutto(non solo idealmente).
Da leggere se non l'avete gia' fatto
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