La nipote di Salvador Allende, presidente Cileno assassinato dagli americani nel 1973, esordì con questo romanzo nell'ormai lontano 1983, una saga familiare meravigliosa, specchio di un popolo e di una nazione tutta, un modo di narrare una storia molto vicino alla poesia, sarà forse per l'argomento, per il destino del popolo del Cile, sarà la stravaganza dei personaggi che nuotano in un acquario di fantasia e realtà, resta comunque il fatto che questo romanzo ha il diritto di essere posto alla pari con opere quali "Cent'anni di solitudine" dell'amato Garcìa Marquez.
Pura arte letteraria, uno dei più bei libri del secolo, un talento straordinario.
Pura arte letteraria, uno dei più bei libri del secolo, un talento straordinario.
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