Ecco il mio parere
Il problema principale è dettato dalla mancanza di quotazioni; mi spiego:
se ogni abilità avesse un prezzo e ci fosse un "moltiplicatore" a seconda del numero di abilità in un oggetto i prezzi sarebbero fissi (nella loro variabilità).
Ma ciò non accade e (a me) non basta come spiegazione l'utilità soggettiva.
Se i prezzi, infatti, fossero fissati, le vendite dirette si tramuterebbero semplicemente in aste e nei rialzi stessi entrerebbe in gioco l'utilità soggettiva.
Per quanto riguarda invece il dover mettere una propria quotazione per ciò che si cerca è, a mio avviso, dettato da due elementi:
1) Tutela dei venditori (non giocatori) niubbi e di chi per caso si trova ad avere quell'oggetto
2) Ampio respiro alla valutazione soggettiva del momento
@pisto: sarei d'accordo, ma il problema nasce comunque quando uno ti risponde "io lo vendo per 1 kkk": siete da capo; soprattutto se è l'unico ad averlo
Tutti i problemi derivano dal timore di esere fregati. Non si vuole pagare un prezzo onesto rispetto a quanto l'oggetto interessa:
si vuole fregare il venditorem (o almeno averne l'impressione) comprando a meno di quanto si valuti.
Il problema principale è dettato dalla mancanza di quotazioni; mi spiego:
se ogni abilità avesse un prezzo e ci fosse un "moltiplicatore" a seconda del numero di abilità in un oggetto i prezzi sarebbero fissi (nella loro variabilità).
Ma ciò non accade e (a me) non basta come spiegazione l'utilità soggettiva.
Se i prezzi, infatti, fossero fissati, le vendite dirette si tramuterebbero semplicemente in aste e nei rialzi stessi entrerebbe in gioco l'utilità soggettiva.
Per quanto riguarda invece il dover mettere una propria quotazione per ciò che si cerca è, a mio avviso, dettato da due elementi:
1) Tutela dei venditori (non giocatori) niubbi e di chi per caso si trova ad avere quell'oggetto
2) Ampio respiro alla valutazione soggettiva del momento
@pisto: sarei d'accordo, ma il problema nasce comunque quando uno ti risponde "io lo vendo per 1 kkk": siete da capo; soprattutto se è l'unico ad averlo
Tutti i problemi derivano dal timore di esere fregati. Non si vuole pagare un prezzo onesto rispetto a quanto l'oggetto interessa:
si vuole fregare il venditorem (o almeno averne l'impressione) comprando a meno di quanto si valuti.
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