Tweet
Ares Enk'Varr
Figlio di ZEUS e ERA, ha l'aspetto di un guerriero dalla statura sovrumana. Indossa un'armatura di bronzo, un elmo scintillante dalla lunga criniera, una lancia, una spada, uno scudo di cuoio.
Come MINERVA era la dea delle arti manuali e della guerra combattuta per il trionfo della pace nella giustizia, servendosi soprattutto dell'intelligenza più che della violenza, così MARTE era il dio della guerra condotta con la brutalità e la ferocia: era, cioè, un essere che provava un'ebbrezza travolgente quando si trovava di fronte alla zuffa, alla furia selvaggia, cieca, spietata, che si accende nel momento in cui la battaglia si fa più serrata e, ottenebrando la mente dei guerrieri, toglie dal loro cuore ogni sentimento di umanità.
A lui era infatti indifferente combattere da una parte o dall'altra, favorire questo o quello schieramento: la sua unica gioia era quella di azzuffarsi e di vedere gli uomini lottare a morte per imporre la superiorità della loro forza: per questo, naturalmente, era poco gradito alle altre divinità, più miti, e allo stesso Giove.
Tuttavia, non di rado, sui campi di battaglia gli accadde di avere la peggio( lui, il dio della guerra!) azzuffandosi con Minerva, la dea del coraggio intelligente e riflessivo, che sempre riesce a sconfiggere la furia cieca e bestiale della ferocia.
In tempi più recenti Marte divenne il dio protettore della n******e Roma, che la leggenda diceva fondata dai suoi figli Romolo e Remo.
Benché fosse tanto feroce e selvaggio, chi lo avrebbe mai detto?!, riuscì a farsi amare dalla più graziosa e gentile delle dee, tutta vezzi e moine: VENERE.
Bastard
mai letto una riga del fumetto
Miss Shark
concepito in botta piean dopoa ver visto lo squalo 3 mentre bevevo la 15°esima lattina di birra
Razorbane - Filospinato
sono usciti fuori dalla traduzione di Razor il programma di UO
Axl
il cantante dei Guns 'n' Roses
i principale resta Axl_
Figlio di ZEUS e ERA, ha l'aspetto di un guerriero dalla statura sovrumana. Indossa un'armatura di bronzo, un elmo scintillante dalla lunga criniera, una lancia, una spada, uno scudo di cuoio.
Come MINERVA era la dea delle arti manuali e della guerra combattuta per il trionfo della pace nella giustizia, servendosi soprattutto dell'intelligenza più che della violenza, così MARTE era il dio della guerra condotta con la brutalità e la ferocia: era, cioè, un essere che provava un'ebbrezza travolgente quando si trovava di fronte alla zuffa, alla furia selvaggia, cieca, spietata, che si accende nel momento in cui la battaglia si fa più serrata e, ottenebrando la mente dei guerrieri, toglie dal loro cuore ogni sentimento di umanità.
A lui era infatti indifferente combattere da una parte o dall'altra, favorire questo o quello schieramento: la sua unica gioia era quella di azzuffarsi e di vedere gli uomini lottare a morte per imporre la superiorità della loro forza: per questo, naturalmente, era poco gradito alle altre divinità, più miti, e allo stesso Giove.
Tuttavia, non di rado, sui campi di battaglia gli accadde di avere la peggio( lui, il dio della guerra!) azzuffandosi con Minerva, la dea del coraggio intelligente e riflessivo, che sempre riesce a sconfiggere la furia cieca e bestiale della ferocia.
In tempi più recenti Marte divenne il dio protettore della n******e Roma, che la leggenda diceva fondata dai suoi figli Romolo e Remo.
Benché fosse tanto feroce e selvaggio, chi lo avrebbe mai detto?!, riuscì a farsi amare dalla più graziosa e gentile delle dee, tutta vezzi e moine: VENERE.
Bastard
mai letto una riga del fumetto
Miss Shark
concepito in botta piean dopoa ver visto lo squalo 3 mentre bevevo la 15°esima lattina di birra
Razorbane - Filospinato
sono usciti fuori dalla traduzione di Razor il programma di UO
Axl
il cantante dei Guns 'n' Roses
i principale resta Axl_
Commenta