una vampira...
un'altra figlia della notte... mai auscultai il tuo nome esser pronunciato nelle oscure fila del sabbat, sei tu una sangue-debole, dal sangue cosi' diluito, che nemmeno figlia di caino ti si puo' chiamare, o magari un'anziana vampira anarchica, ribelle? o ancora peggio, un acerrima nemica della camarilla, malnata di sciocchi che temono le vacche di cui ci nutriamo... oh non spaventavi umani, e non meravigliatevi per il nome con cui vi chiamo, vacche, quale nome piu' adatto per un essere il cui unico scopo è nutrire la mia sete...?
forse il mio nome auscultasti, se mai tu sia stata una sabbatita, il nome di andreja skotos, arcivescovo della cappella napoletana del sabbat, una delle prime cappelle fondate dai lasombra...
presentati vampira, come io mi presento a te, perchè io possa segnare il tuo nome, perchè io possa sapere, nel caso in cui ti incontrassi, se porgerti il mio polso, o se mordere, e succhiare il tuo sangue fino a che la morte ultima non ti raggiunga...
presentati a me, perchè io possa sapere, se sei un'amica o una nemica...
e voi vacche, che ascoltate queste mie parole... non ho bisogno di nascondere la mia e la nostra presenza nel mondo, nulla potete contro di me, e a breve anche il ricordo di queste parole, svanira' dalle vostre menti, troppo primitive per meritare di auscultare la mia voce... venite a me, venite a offrirmi le vostre vene, le vostre arterie, fate che io possa azzannare le vostre carni, conficcarle con i miei denti aguzzi, e sentire il vostro cuore pulsare, e rallentare, rallentare, sempre di piu', il corpo vuoto, neanche una goccia di sangue lo percorre... e poi iniziare a squartare le vostre carni, cosi' come voi fate con i vostri animali le "vostre vacche", e poi donare i vostri corpi ai demoni tzimishe, cosicchè possano dilettarsi nella loro oscura scienza, o magia che sia... e usare i vostri corpi, come l'argilla che voi usate per le vostre sculture... in modo da tenerli occupati, e continuare a tramare e dirigere il sabbat, tenendoli nella mia mano....
le ombre, le tenebre stesse sono sotto il mio controllo, agiscono come le mie braccia...squartano il mio corpo, per prendere il posto della carne, al solo mio comando, piego le ombre alla mia volonta', La tenebra stessa interviene quando IO chiamo...
e voi... voi cosa potete contro di me? cosa potete contro una divinita'?
inchinatevi, piegatevi, e adoratemi, figlio di Caino, figlio di Lasombra, dentro di me, scorre il sangue delle divinita', divinita' antiche, create dallo stesso dio che ha creato voi, create per dominarvi, per allevarvi...le vostre menti non hanno segreti per me, il vostro corpo, è per me come un foglio della piu' sottile carta, con un solo gesto posso spezzarvi(gdr off, ah beh caxxo forza 5, potenza 5...) , e con un solo pensiero posso uccidervi
adoratemi, come fate con il vostro dio, e forse, potrei tenervi al mio servizio, potrei anche donarvi un minimo di potere (gdr off diventere tutti miei ghoul uaz uaz) per rendere il vostro corpo piu' adatto a dei servi per una divinita'...
p.s. beh questa è la presentazione del pg, nella societa' moderna ( diciamo che è come se parlassi io stesso in prima persona), mentre poi ci sara' quella del pg nel vero senso uolliano, che ovviamente è lo stesso solo con qualche secolo in meno sulle spalle... (diciamo che è come se fosse un pg della dark age di vampire) che ovviamente sara' postata nella sezione gdr... ma questa non ce l'ho voluta mettere per ovvie ragioni cronologiche e linguistiche...
un'altra figlia della notte... mai auscultai il tuo nome esser pronunciato nelle oscure fila del sabbat, sei tu una sangue-debole, dal sangue cosi' diluito, che nemmeno figlia di caino ti si puo' chiamare, o magari un'anziana vampira anarchica, ribelle? o ancora peggio, un acerrima nemica della camarilla, malnata di sciocchi che temono le vacche di cui ci nutriamo... oh non spaventavi umani, e non meravigliatevi per il nome con cui vi chiamo, vacche, quale nome piu' adatto per un essere il cui unico scopo è nutrire la mia sete...?
forse il mio nome auscultasti, se mai tu sia stata una sabbatita, il nome di andreja skotos, arcivescovo della cappella napoletana del sabbat, una delle prime cappelle fondate dai lasombra...
presentati vampira, come io mi presento a te, perchè io possa segnare il tuo nome, perchè io possa sapere, nel caso in cui ti incontrassi, se porgerti il mio polso, o se mordere, e succhiare il tuo sangue fino a che la morte ultima non ti raggiunga...
presentati a me, perchè io possa sapere, se sei un'amica o una nemica...
e voi vacche, che ascoltate queste mie parole... non ho bisogno di nascondere la mia e la nostra presenza nel mondo, nulla potete contro di me, e a breve anche il ricordo di queste parole, svanira' dalle vostre menti, troppo primitive per meritare di auscultare la mia voce... venite a me, venite a offrirmi le vostre vene, le vostre arterie, fate che io possa azzannare le vostre carni, conficcarle con i miei denti aguzzi, e sentire il vostro cuore pulsare, e rallentare, rallentare, sempre di piu', il corpo vuoto, neanche una goccia di sangue lo percorre... e poi iniziare a squartare le vostre carni, cosi' come voi fate con i vostri animali le "vostre vacche", e poi donare i vostri corpi ai demoni tzimishe, cosicchè possano dilettarsi nella loro oscura scienza, o magia che sia... e usare i vostri corpi, come l'argilla che voi usate per le vostre sculture... in modo da tenerli occupati, e continuare a tramare e dirigere il sabbat, tenendoli nella mia mano....
le ombre, le tenebre stesse sono sotto il mio controllo, agiscono come le mie braccia...squartano il mio corpo, per prendere il posto della carne, al solo mio comando, piego le ombre alla mia volonta', La tenebra stessa interviene quando IO chiamo...
e voi... voi cosa potete contro di me? cosa potete contro una divinita'?
inchinatevi, piegatevi, e adoratemi, figlio di Caino, figlio di Lasombra, dentro di me, scorre il sangue delle divinita', divinita' antiche, create dallo stesso dio che ha creato voi, create per dominarvi, per allevarvi...le vostre menti non hanno segreti per me, il vostro corpo, è per me come un foglio della piu' sottile carta, con un solo gesto posso spezzarvi(gdr off, ah beh caxxo forza 5, potenza 5...) , e con un solo pensiero posso uccidervi
adoratemi, come fate con il vostro dio, e forse, potrei tenervi al mio servizio, potrei anche donarvi un minimo di potere (gdr off diventere tutti miei ghoul uaz uaz) per rendere il vostro corpo piu' adatto a dei servi per una divinita'...
p.s. beh questa è la presentazione del pg, nella societa' moderna ( diciamo che è come se parlassi io stesso in prima persona), mentre poi ci sara' quella del pg nel vero senso uolliano, che ovviamente è lo stesso solo con qualche secolo in meno sulle spalle... (diciamo che è come se fosse un pg della dark age di vampire) che ovviamente sara' postata nella sezione gdr... ma questa non ce l'ho voluta mettere per ovvie ragioni cronologiche e linguistiche...
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