Esatto, trecentosessantasei.
Sono i giorni di vita del mio account, i giorni "sprecati",come direbbero tutti quelli che non conoscono ultima online, davanti ad un pc, i giorni che separano oggi da quel giorno di fine estate in cui qualcuno iniziò a parlarmi di uod.
E adesso sono qui a tirare le somme perché sto diventando vecchio e, quando si invecchia, si diventa riflessivi, un po’ + sentimentali e si prende quel maledetto vizio di afferrare per un braccio i giovani e raccontare loro le cose passate e i pensieri presenti, cose che, ai giovani, frega come a bush delle armi di distruzione di massa.
È stata dura la vita agli inizi, ricordo che il mio pg cambiava skills ogni due giorni, ricordo il terrore che avevo per qualsiasi npc capace di castare una qualunque cosa, ricordo i champ fatti alla mattina pregando che non arrivassero i maf, ricordo i maf che arrivavano puntuali ogni mattina, ricordo la prima volta che sono stato ucciso (Sorano), ricordo la prima volta che ho ucciso, ricordo la gilda sgangherata che fondammo coi vecchi amici di uoa, i Fkz (yeah!), ricordo quando il vecchio TM mi segava in 30 secondi per ingrassare col mio insure, ricordo i primi pvp, ricordo il primo champ raidato (agli angels), ricordo il primo post , e poi ricordo quando, a febbraio di ritorno dalla settimana bianca, chiesi al vecchio TM se c’era posto per me nei maf ma lui mi disse che li aveva mollati per i NoX.
NoX, chi ***** erano?
Ai tempi mi tenevo alla larga dal forum e non avevo saputo nulla della fondazione di questa gilda, ma il fatto che TM fosse andato con loro, li rendeva molto interessanti, così decisi di chiedere una “audizione”.
Mentre provavo a farmi uno scriptino per le bolas, mi arrivò la chiamata per un duello di prova e mi presentai in arena NoX.
Mezz’ora dopo l’avventura cominciava.
All’inizio era un po’ spaesato, soprattutto in ts con tutti questi romanacci, all’inizio si moriva in pvp dove ognuno faceva un po’ quel che voleva, all’inizio non ci si conosceva...
I giorni passavano e le ore di game anche.
Per un motivo o per l’altro,negli ultimi anni, mi sono sempre trovato molte ore davanti al pc, molte ore a giocare a ultima, ma relativamente da solo, gildato, ma relativamente da solo.
Questa volta era diverso, questa volta dall’altra parte del monitor non c’erano dei pg, ma delle persone.
Persone con cui ho giocato, con cui ho riso e a volte versato qualche lacrima, con cui ho litigato perché non si può andare sempre d’accordo, persone con cui ho parlato come solo a pochi si parla, con cui ho sofferto (alzarsi alle 7 la domenica per fare harrower e trovare il server down non è un gran divertimento), con cui ho combattuto, persone che ho difeso e che mi hanno difeso, persone che considero AMICI.
Ne abbiamo passate tante insieme e il nostro gruppo è stato minato + di una volta, ma abbiamo tenuto duro e lo faremo ancora per molto.
Non so cosa succederà tra 365 giorni, magari la mia vita cambierà e non avrò la necessità di fuggire dalla realtà incollandomi ad una sedia, ma so di sicuro che questa amicizia che è nata via internet e che attraversa tutta l’Italia sarà ancora lì ad aspettarmi.
Naturalmente sarebbe troppo facile ringraziare solo gli amici, un grazie di cuore va anche a tutti i nemici (che odio profondamente) perché senza di loro non ci divertiremmo, grazie ai miei ammiratori che, con il quote di Evil Bart in signa, hanno contribuito a gonfiare a dismisura il mio ego e poi, siccome sono un po’ ipocrita, ringrazio anche lo staff anche se non ha ancora capito che un genio come il mio non andrebbe censurato mai.
Sono abbastanza dispiaciuto di aver tediato con le mie parole chi ha letto fino a qui, ma come ogni buon vecchio che si rispetti, racconto sempre storie che, tra qualche anno, acquisteranno un significato anche per chi le ascolta...
Statemi bene, ragazzini...
Luca.
Sono i giorni di vita del mio account, i giorni "sprecati",come direbbero tutti quelli che non conoscono ultima online, davanti ad un pc, i giorni che separano oggi da quel giorno di fine estate in cui qualcuno iniziò a parlarmi di uod.
E adesso sono qui a tirare le somme perché sto diventando vecchio e, quando si invecchia, si diventa riflessivi, un po’ + sentimentali e si prende quel maledetto vizio di afferrare per un braccio i giovani e raccontare loro le cose passate e i pensieri presenti, cose che, ai giovani, frega come a bush delle armi di distruzione di massa.
È stata dura la vita agli inizi, ricordo che il mio pg cambiava skills ogni due giorni, ricordo il terrore che avevo per qualsiasi npc capace di castare una qualunque cosa, ricordo i champ fatti alla mattina pregando che non arrivassero i maf, ricordo i maf che arrivavano puntuali ogni mattina, ricordo la prima volta che sono stato ucciso (Sorano), ricordo la prima volta che ho ucciso, ricordo la gilda sgangherata che fondammo coi vecchi amici di uoa, i Fkz (yeah!), ricordo quando il vecchio TM mi segava in 30 secondi per ingrassare col mio insure, ricordo i primi pvp, ricordo il primo champ raidato (agli angels), ricordo il primo post , e poi ricordo quando, a febbraio di ritorno dalla settimana bianca, chiesi al vecchio TM se c’era posto per me nei maf ma lui mi disse che li aveva mollati per i NoX.
NoX, chi ***** erano?
Ai tempi mi tenevo alla larga dal forum e non avevo saputo nulla della fondazione di questa gilda, ma il fatto che TM fosse andato con loro, li rendeva molto interessanti, così decisi di chiedere una “audizione”.
Mentre provavo a farmi uno scriptino per le bolas, mi arrivò la chiamata per un duello di prova e mi presentai in arena NoX.
Mezz’ora dopo l’avventura cominciava.
All’inizio era un po’ spaesato, soprattutto in ts con tutti questi romanacci, all’inizio si moriva in pvp dove ognuno faceva un po’ quel che voleva, all’inizio non ci si conosceva...
I giorni passavano e le ore di game anche.
Per un motivo o per l’altro,negli ultimi anni, mi sono sempre trovato molte ore davanti al pc, molte ore a giocare a ultima, ma relativamente da solo, gildato, ma relativamente da solo.
Questa volta era diverso, questa volta dall’altra parte del monitor non c’erano dei pg, ma delle persone.
Persone con cui ho giocato, con cui ho riso e a volte versato qualche lacrima, con cui ho litigato perché non si può andare sempre d’accordo, persone con cui ho parlato come solo a pochi si parla, con cui ho sofferto (alzarsi alle 7 la domenica per fare harrower e trovare il server down non è un gran divertimento), con cui ho combattuto, persone che ho difeso e che mi hanno difeso, persone che considero AMICI.
Ne abbiamo passate tante insieme e il nostro gruppo è stato minato + di una volta, ma abbiamo tenuto duro e lo faremo ancora per molto.
Non so cosa succederà tra 365 giorni, magari la mia vita cambierà e non avrò la necessità di fuggire dalla realtà incollandomi ad una sedia, ma so di sicuro che questa amicizia che è nata via internet e che attraversa tutta l’Italia sarà ancora lì ad aspettarmi.
Naturalmente sarebbe troppo facile ringraziare solo gli amici, un grazie di cuore va anche a tutti i nemici (che odio profondamente) perché senza di loro non ci divertiremmo, grazie ai miei ammiratori che, con il quote di Evil Bart in signa, hanno contribuito a gonfiare a dismisura il mio ego e poi, siccome sono un po’ ipocrita, ringrazio anche lo staff anche se non ha ancora capito che un genio come il mio non andrebbe censurato mai.
Sono abbastanza dispiaciuto di aver tediato con le mie parole chi ha letto fino a qui, ma come ogni buon vecchio che si rispetti, racconto sempre storie che, tra qualche anno, acquisteranno un significato anche per chi le ascolta...
Statemi bene, ragazzini...
Luca.
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