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Omicidio preannunciato di un sarto
Una calda notte estiva, il gatto che dorme a fianco a me... il vento preannuncia un temporale e l'afa si fa sentire.
Un amico, prima di salire in nave per un lungo viaggio, mi affida il suo Bod Book. Gli hanno commissionato con urgenza sei large cloth, è la mia occasione.
Mi fanno male gli occhi a sforbiciare, cucire, imbastire e fare asole, ma è il mio lavoro... Il gatto si rigira di continuo, infastidito dal mio *szick tlac*, ma è il mio lavoro...
La fiamma della candela trema al vento e non vedo più molto bene, sbaglio, ritaglio ricucio. Tutta la notte.
Devo finire quell'importante ordine per il sarto di Skara Brae, la mia città: se non consegno la merce, sarò disoccupata.
Chissà, forse a Umbra a vendere torce avrei più fortuna...
Il sarto è stato molto chiaro, con le sue grida e le sue mani viscide sulla mia sottana..
Io HO BISOGNO di quella maledetta Scroll of Power 120, altrimenti sarò sempre maltrattata da tutti... Io sarò la migliore stilista della città, anzi di tutta Sosaria!!!
Sono stanca, lo sgabello di legno mi distrugge le ossa, ma è il mio lavoro..
Ho fame e sete e non c'è una fontana in città. Solo l'abbeveratoio della stalla...
Accidenti ho finito gli spilli, devo pure uscire a minare ferro e fonderlo. Appena prendo il piccone inizia a piovere.. Sporca sudata con le mani piene di vesciche non ce la faccio piu', ma questa vita domani finirà, domani avrò la mia SoP, domani inizierò a cucire meravigliose armor runiche.
Perché il sarto inizierà a commissionarmi ordini di valore, non i soliti grembiuli. Ne sono certa.
Ho finito!! ben sei ordini large, è stato faticoso tutti quei vestiti di fattura eccezionale, ma ne è valsa la pena, ne sono sicura...
Mi dirigo verso il sarto, Aislinn ha appena aperto la bottega.
Sono raggiante, non sento il peso della fatica o dei vestiti zuppi di pioggia.
"Beh si, un lavoro decente per una sgualdrinella come te - mi apostrofa Aislinn - ecco i tuoi soldi, come promesso. Certo, se vuoi arrotondare.." mi sussurra cingendomi i fianchi con la mano callosa.
Salto all'indietro, mi cadono tutti gli spilli a terra.. "Aislinn mi avevi promesso un premio extra per l'importanza dell'ordine! Sono le divise per l'elezione dei capifazione! Riconosci il valore del mio lavoro!"
"Ah, si certo... Orrr.. eh.. ecco tieni. Questo per te è pure troppo. Ora se non hai altro da darmi.. esci di qui che mi sporchi il negozio".
Mi sbatte in faccia sei deed di pulciosi tappeti di orsi bruni e bianchi, io che son persino vegetariana...
Me la pagherai Aislinn! Questa notte, la prossima notte, non pioverà.
La luna sarà alta nel cielo e illuminerà il mio piccone... SULLA TUA TESTA, MALEDETTO!
Un amico, prima di salire in nave per un lungo viaggio, mi affida il suo Bod Book. Gli hanno commissionato con urgenza sei large cloth, è la mia occasione.
Mi fanno male gli occhi a sforbiciare, cucire, imbastire e fare asole, ma è il mio lavoro... Il gatto si rigira di continuo, infastidito dal mio *szick tlac*, ma è il mio lavoro...
La fiamma della candela trema al vento e non vedo più molto bene, sbaglio, ritaglio ricucio. Tutta la notte.
Devo finire quell'importante ordine per il sarto di Skara Brae, la mia città: se non consegno la merce, sarò disoccupata.
Chissà, forse a Umbra a vendere torce avrei più fortuna...
Il sarto è stato molto chiaro, con le sue grida e le sue mani viscide sulla mia sottana..
Io HO BISOGNO di quella maledetta Scroll of Power 120, altrimenti sarò sempre maltrattata da tutti... Io sarò la migliore stilista della città, anzi di tutta Sosaria!!!
Sono stanca, lo sgabello di legno mi distrugge le ossa, ma è il mio lavoro..
Ho fame e sete e non c'è una fontana in città. Solo l'abbeveratoio della stalla...
Accidenti ho finito gli spilli, devo pure uscire a minare ferro e fonderlo. Appena prendo il piccone inizia a piovere.. Sporca sudata con le mani piene di vesciche non ce la faccio piu', ma questa vita domani finirà, domani avrò la mia SoP, domani inizierò a cucire meravigliose armor runiche.
Perché il sarto inizierà a commissionarmi ordini di valore, non i soliti grembiuli. Ne sono certa.
Ho finito!! ben sei ordini large, è stato faticoso tutti quei vestiti di fattura eccezionale, ma ne è valsa la pena, ne sono sicura...
Mi dirigo verso il sarto, Aislinn ha appena aperto la bottega.
Sono raggiante, non sento il peso della fatica o dei vestiti zuppi di pioggia.
"Beh si, un lavoro decente per una sgualdrinella come te - mi apostrofa Aislinn - ecco i tuoi soldi, come promesso. Certo, se vuoi arrotondare.." mi sussurra cingendomi i fianchi con la mano callosa.
Salto all'indietro, mi cadono tutti gli spilli a terra.. "Aislinn mi avevi promesso un premio extra per l'importanza dell'ordine! Sono le divise per l'elezione dei capifazione! Riconosci il valore del mio lavoro!"
"Ah, si certo... Orrr.. eh.. ecco tieni. Questo per te è pure troppo. Ora se non hai altro da darmi.. esci di qui che mi sporchi il negozio".
Mi sbatte in faccia sei deed di pulciosi tappeti di orsi bruni e bianchi, io che son persino vegetariana...
Me la pagherai Aislinn! Questa notte, la prossima notte, non pioverà.
La luna sarà alta nel cielo e illuminerà il mio piccone... SULLA TUA TESTA, MALEDETTO!
(o magari una 115? 
)
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