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"Quel giorno era nata un’alba divina, un giorno fertile per la nostra stirpe di barbari, da sempre al comando delle regioni del nord, dove il sangue dei nostri eroi veglia su tutti gli abitanti di queste lontane terre…circondandole, come un involucro tenebroso, di un potere arcano.
Ma quel giorno, nato con prosperità per la nascita di un neonato, ben presto vide cadere tutte le nostre gioie in un cavalcare mortale di guerrieri e servi delle tenebre…Non impiegarono molto a vanificare l’arcana difesa che per millenni impedì l’ingresso a creature demoniache, ma questi erano Servi del Male!
Molti morirono, troppi…neppure i più forti guerrieri riuscirono a scalfire le corazze dei nemici…in preda alla disperazione, mi portarono in salvo attraverso grotte sotterranee spiegandomi il perché di tanta brutalità ed ira…”L’accaduto – introdusse mia madre – risale a tempi perduti nell’oscuro passato…quando i barbari, incoraggiati da un uomo di straordinaria forza, spinsero nelle viscere del mondo perduto i 3 Servi del Male...”. Rimasi in silenzio ascoltando con tacita attenzione il prosieguo. “…il tuo nome è l’emblema della nostra stirpe…il tuo nome, piccolo mio, è Kanon…”. In quel momento un tuono s’infranse contro il terreno…aprendo una voragine sopra di noi…colpendo un anfratto davanti a noi.
Mia madre, Meidlev, si ritrovò a terra sconvolta mentre io osservavo quell’anfratto distrutto, dal quale brillava una luce divina…a mani nude e lacerate dal dolore, distrussi il muro di roccia…una statua velata da vestigia divine e un war mace arcano…incisa sul muro con fuoco fatuo una scritta…- Kanon di Tristan § Queste vestigia sono un dono divino, soltanto un principe, figlio della guerra, potrà indossarle § – mia madre, ancora a terra ferita, mi trattenne dal toccare quella luce…ma in un istante accadde la tragedia.
I servi del Male devastarono completamente tutto…nessuno resistette a loro, neanche mio padre..ero divino e fedele compagno del grande Kanon di Tristan, riuscii a fermarli…infine fummo scoperti…uccisero mia madre con un battito di ciglia mentre uno dei 3 demoni, Draken Il Dannato, divorava la testa di mio padre; l’altro, Vultus Il Malvagio, squartava con atroce forze le blande ventra di mia madre…l’ultimo, Xeratas il Principe degli Inferi, figlio di Hades, mi osservò con sguardo impaurito scorgendo alle mie spalle quelle vestigia arcane familiari.
Il demone affamato di sangue, tentò di colpirmi con quelle unghie affilate come una spada e intrise di un veleno rosso sangue ma accadde qualcosa…quegli artefatti mi difesero e mi salvarono, con essi mi sentivo rinato…sì, esatto… rinato in quel corpo di bambino… e tanto fu il sangue e la violenza con cui mi scagliai contro le creature che la battaglia durò giorni, settimane… non accusavo fatica grazie al lungo riposo durato centinai di anni nel limbo della vita.
Quasi stremato dal lungo combattimento, usai l’unica arma divina che poteva aiutarmi…lo StarLight, magico monile della collera divina, tale oggetto dilaniò i corpi dei demoni facilmente ma diventai un dannato per aver usato un dono degli dei…vietato dopo l’utilizzo di tale potenza del Signore delle Terre del sud…gli effetti furono devastanti, quei luoghi lontani scomparvero in una nube di morte.
Dannato e ancora vivo, scelsi la via della redenzione per il peccato commesso, anche se per motivi di bene, decisi di incamminarmi verso le terre dimenticate da Dio ma colme di orde di dannati e seguaci delle tenebre…lì, avrei redento i miei peccati…e divenni Konan il Redentore…colui che porterà morte e distruzione ovunque il male si annidi…decisi di creare una compagnia, un gruppo, una gilda in grado di spazzare per sempre il male..."
La gilda Devil's è stata fondata...i pvp che vogliano unirsi mi contattino in icq..161006761...anche pvm!!!
La gilda rispetat i seguenti punti:
Ma quel giorno, nato con prosperità per la nascita di un neonato, ben presto vide cadere tutte le nostre gioie in un cavalcare mortale di guerrieri e servi delle tenebre…Non impiegarono molto a vanificare l’arcana difesa che per millenni impedì l’ingresso a creature demoniache, ma questi erano Servi del Male!
Molti morirono, troppi…neppure i più forti guerrieri riuscirono a scalfire le corazze dei nemici…in preda alla disperazione, mi portarono in salvo attraverso grotte sotterranee spiegandomi il perché di tanta brutalità ed ira…”L’accaduto – introdusse mia madre – risale a tempi perduti nell’oscuro passato…quando i barbari, incoraggiati da un uomo di straordinaria forza, spinsero nelle viscere del mondo perduto i 3 Servi del Male...”. Rimasi in silenzio ascoltando con tacita attenzione il prosieguo. “…il tuo nome è l’emblema della nostra stirpe…il tuo nome, piccolo mio, è Kanon…”. In quel momento un tuono s’infranse contro il terreno…aprendo una voragine sopra di noi…colpendo un anfratto davanti a noi.
Mia madre, Meidlev, si ritrovò a terra sconvolta mentre io osservavo quell’anfratto distrutto, dal quale brillava una luce divina…a mani nude e lacerate dal dolore, distrussi il muro di roccia…una statua velata da vestigia divine e un war mace arcano…incisa sul muro con fuoco fatuo una scritta…- Kanon di Tristan § Queste vestigia sono un dono divino, soltanto un principe, figlio della guerra, potrà indossarle § – mia madre, ancora a terra ferita, mi trattenne dal toccare quella luce…ma in un istante accadde la tragedia.
I servi del Male devastarono completamente tutto…nessuno resistette a loro, neanche mio padre..ero divino e fedele compagno del grande Kanon di Tristan, riuscii a fermarli…infine fummo scoperti…uccisero mia madre con un battito di ciglia mentre uno dei 3 demoni, Draken Il Dannato, divorava la testa di mio padre; l’altro, Vultus Il Malvagio, squartava con atroce forze le blande ventra di mia madre…l’ultimo, Xeratas il Principe degli Inferi, figlio di Hades, mi osservò con sguardo impaurito scorgendo alle mie spalle quelle vestigia arcane familiari.
Il demone affamato di sangue, tentò di colpirmi con quelle unghie affilate come una spada e intrise di un veleno rosso sangue ma accadde qualcosa…quegli artefatti mi difesero e mi salvarono, con essi mi sentivo rinato…sì, esatto… rinato in quel corpo di bambino… e tanto fu il sangue e la violenza con cui mi scagliai contro le creature che la battaglia durò giorni, settimane… non accusavo fatica grazie al lungo riposo durato centinai di anni nel limbo della vita.
Quasi stremato dal lungo combattimento, usai l’unica arma divina che poteva aiutarmi…lo StarLight, magico monile della collera divina, tale oggetto dilaniò i corpi dei demoni facilmente ma diventai un dannato per aver usato un dono degli dei…vietato dopo l’utilizzo di tale potenza del Signore delle Terre del sud…gli effetti furono devastanti, quei luoghi lontani scomparvero in una nube di morte.
Dannato e ancora vivo, scelsi la via della redenzione per il peccato commesso, anche se per motivi di bene, decisi di incamminarmi verso le terre dimenticate da Dio ma colme di orde di dannati e seguaci delle tenebre…lì, avrei redento i miei peccati…e divenni Konan il Redentore…colui che porterà morte e distruzione ovunque il male si annidi…decisi di creare una compagnia, un gruppo, una gilda in grado di spazzare per sempre il male..."
La gilda Devil's è stata fondata...i pvp che vogliano unirsi mi contattino in icq..161006761...anche pvm!!!
La gilda rispetat i seguenti punti:
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