Originally posted by Becks Spero non sia troppo lungo per i vostri gusti, e spero piaccia a chi, come me, "c'è rimasto sotto" con UO.
DIPENDENZA
Io non sono pazzo, *****, questo vorrei precisarlo perchè potrebbero venirvi dei seri dubbi. Tantomeno sono drogato, o meglio, la dose di droghe che assumo in genere è sotto controllo, e anche con l'alcool durante la settimana ci vado cauto. Credo che UO sia il mio problema, ma questo mio racconto spero possa aprire la strada verso la luce a molti, troppi, che sono come me caduti nel tunnel.
Venerdì sera, mi preparo per uscire di casa, dopo la doccia mi aggiro seminudo per casa. Sono contento che il server sia down, posso godermi la vita (real). Non trovo i pantaloni, bestemmio per un paio di minuti, mio fratello mi dice, incazzato - non spammare, lamer -. Be, ci stà. E' caduto anche lui nel tunnel.
Si avvicina mia madre, porgendomi le mie agognate braghe, le prendo e lei si gira. Mi appare la scritta << The fair lady Maria, elder tailor >>. Sorrido e mi vesto.
Esco dall'uscio di casa e, guardando il cielo, mi sento dire. << it begins to rain >>. Non ci faccio caso, non voglio farci caso. Tiro dritto, mi dirigo verso il garage, lo apro, e al posto della mia fidata Punto nera c'è un ostard che mi fissa con due fottuti occhioni gialli e stupidi. Scuoto la testa. C'è di nuovo la Punto.
Guidando lungo un viale, diretto verso il punto di incontro con gli amici, la banca di haven...no, il cortile davanti alla chiesa intendevo, vedo un uomo picchiare di santa ragione una ragazza di colore. Raccogliendo tutto il mio coraggio mi fermo, abbasso timidamente il finestrino e dico << Hei, lasciala stare >> lei si gira e mi dice, sorridendo << np, sto' macrando wrest >>. Senza rendermene conto le rispondo << lol >>. E me ne vado.
Arrivo al punto di incontro. Sono visibilmente scosso e ho paura. I miei amici se ne accorgono ma per un po' non mi cagano. Sento Lorenzo che dice << Matteo, forse Beck's è AWAY...>> La frase mi sveglia, e mi trovo a rispondere << lag >>.
Per un po' lo strano morbo mi abbandona, discuto come una persona normale con gli amici, decidiamo di andare in un pub a bere qualcosa. Non so perchè, ma qualcuno dice, << Chi è che fa gate ? >>. Fortunatamente rimango lucido, continuo a far finta di niente. Entro nel pub e ci sono due ragazzi che suonano acustici qualche pezzo del Boss. << Francesco, Grandmaster bard >>, mi pare di pensare, ma dimentico subito.
La birra è buona, anche se dopo un paio di pinte mi rendo conto che le mie stats si sono abbassate di una decina di punti, e c'è il rischio che questo faccia abbassare di altrettanti punti il valore della mia patente. Fortuna che qualcuno dice << cinque minuti e cambiamo aria >>
Risaliamo in macchina, tutto bene, prendo velocità, non si lagga....non c'è traffico, chiedo scusa. Sorpasso un paio di macchine, e mi sembra che tutte abbiano la stessa targa -A- forse è solo un impressione. Queste mi inseguono, i miei amici non sembrano spaventati. Poi qualcuno dice - Tanto siamo su trammel -.
Comincio ad aver paura per il mio stato di salute mentale. Tremo, mi agito, e quasi non leggo il cartello che dice sinstra Milano, Piacenza, Skara Brae, destra Reggio Emilia e Britain.
Non ho tempo di rileggere.
Arriviamo al parcheggio della discoteca, e scendendo dalla macchina mi accorgo di aver detto << all stay >> La chiudo e intanto Matteo marca una runa. - O chiama col cellulare ? -
All'entrata mi accorgo che c'è la solita squadra di rugbisti che sta facendosi largo tra la coda. Molti di essi sono rossi. Di capelli, intendo. Il buttafuori, Legendary Wrestler, ha l'aria torva di chi si aspetta una serata poco tranquilla. - La discoteca è su Felucca - penso inconsciamente.
Entrando dentro noto il caldo insopportabile tipico dei luoghi sovraffollati e stretti, per un attimo, giusto una frazione di secondo, mi sembra di scorgere un altare con dei teschi rossi. No, cavolo, è solo un tavolo con dei bicchieri colmi di cocktail alla fragola.
Avanzo lentamente, la musica è discretamente alta, si lagga molto e qualcuno è visibilmente away. - Sono pazzo, penso - avvicinandomi al bancone, dove il mio fidato vendor Cesare the Innkeeper mi preparerà un gustoso Long Island, mi si avvicina un ragazzotto. Mi chiede, stringendo una sigaretta tra i denti << Mi fai fuoco ? >>, e allora io faccio il danno, perchè dico << Kal Vas Flam >>. E il tipo, avvolto dalle fiamme, sfonda la vetrata est del locale per poi essere ingoiato dalla notte.
Una decina di PG, di fianco a me, esclama, all'unisono << ASD >>
Poi, per circa venti minuti, torno lucido, e mi comporto come un normale ragazzo in carne e ossa. Una graziosa ragazza, dalla parte opposta del bancone, incrocia il mio sguardo. - The Glorious Lady ...- no no no, basta.
Mi giro a fissare gli amici. Ma poi non resisto e rifisso lei. E' più vicina. Nuovamente mi giro e rigiro. Lei è a un metro da me. La guardo ed è bellissima. Perdo il controllo, le mie mani si muovono verso i suoi fianchi, mi chino leggermente, le nostre labbra si toccano...
Buio.
Scuoto la testa, e provo subito una stranza sensazione di freschezza. Ma dove sono ? Non più all'interno del locale, sono fuori, dove c'era la coda. E sono vestito con uno strano abito incappucciato....come me, anche i miei amici e molti altri. Pochi metri più in la, nere autovetture targate -A- , Nox e SCU si allontanano sgommando.
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