Secondo voi perchè il mio background non va bene(nel senso che non mi attivano l'account)..troppo corto,mal scritto,poco pertinente,..cosa?
Karon nacque nella famiglia del famoso fabbro John Van Thorn fedele servitore di lord Valigar e suo ottimo amico. Quando Karon nacque,sua madre morì e venne cresciuto dal padre fino all’età di 10 anni,finchè un giorno mentre il piccolo Karon era a giocare nei prati assieme ad altri bambini,John Van Thorn non iniziò a sentirsi male proprio mentre stava forgiando una spada per il suo amico lord Valigar.Forse la calda giornata ed il calore della forgia,o forse la fatica di quel giorno,fecero si che John perdesse i sensi cadendo a terra.Il suo garzone e lord Valigar lo portarono fuori e sentendosi debole il fabbro disse al suo amico:”Giurami che se mi succederà qualcosa penserai tu a mio figlio..”.Lord Valigar confermo prontamente e vedendo un chierico passare,lo pregò di intervenire.Il chierico portò John a casa e iniziò a vegliare su di lui.Karon nel frattempo si divertiva con gli amici e giunta la sera corse alla bottega del padre per tornare a case assieme,ma vide la bottega stranamente chiusa.Decise allora di andare a casa e vedendo le luci accese pensò che il padre lo stesse aspettando ma aperta la porta si trovò di fronte il chierico che spiegò al bambino la situazione.La mattina seguente Karon scoprì che il padre era morto ed il chierico dopo averlo consolato,lo accompagnò da lord Valigar.Lord Valigar si prese cura di lui,insegnandogli a leggere,scrivere e combattere.Un giorno Karon e Lord Valigar partirono per una battaglia che doveva essere semplice,una piccola rivolta di contadini in un villaggio poco lontano dal castello.Arrivarono al villaggio con un piccolo esercito ed iniziarono a battersi,finchè non scoprirono di essere in trappola;a quel punto Lord Valigar ordinò a Karon di allontanarsi dal campo di battaglia assieme ad un paio di soldati e di tornare a casa.Karon non voleva andare,ma visto che era un ordine e che non sarebbe stato di alcuna utilità in una battaglia di quel genere girò il suo cavallo e andò al galoppo a casa assieme ai 2 soldati e quando arrivò era così stanco che i suoi occhi si chiusero da soli. Karon rimase addormentato per 3 giorni senza accorgersi di ciò che avveniva attorno a se.. nel frattempo infatti Lord Valigar era morto in battaglia assieme ai soldati rimasti e nel mondo stava cambiando qualcosa.Quando il chierico che aveva curato il padre naturale di Karon seppe della morte di Lord Valigar andò a vedere come stava Karon e scoprì che stava dormendo da un giorno:dopo i vani tentativi di svegliarlo lo prese in braccio e lo portò con se assieme a tutto il resto della popolazione nel nuovo mondo...Al suo risveglio Karon trovò nuovamente il chierico che aveva cercato di curare il padre,che gli illustrò il tragico evento,senza mai spiegargli però il motivo per cui era stato portato via da casa sua.A quel punto si sentì perso e senza speranze,ma il chierico gli disse:”puoi restare qui a piangerti addosso tutta la vita,o puoi impedire che ad altri succeda quel che è successo a te,fai la tua scelta!”Karon allora rispose:”come posso aiutare gli altri se non ho più nulla?”e il chierico:”la fede è l’unica cosa di cui hai bisogno”.A quel punto Keldron disse:“allora se è così aiuterò il prossimo"..il chierico a quel punto lo portò con se lungo le vie del nuovo mondo e gli insegnò ad utilizzare il suo potere spirituale.Passati 3 anni,il chierico un giorno gli disse:”Karon ora sei pronto per andare lungo la tua strada,vai e ricorda che la luce illuminerà sempre il tuo cammino, anche durante i periodi bui della tua vita…” e poi senza dare nemmeno il tempo per una risposta o per un saluto, nello stesso modo in cui apparse nella vita di Karon,il chierico svanì lasciandolo solo per la sua strada.Karon cominciò a vagare per le terre senza meta finchè un giorno non giunse ad un villaggio di nativi del luogo chiamato Sartuj.Qui si fermò per 3 anni e in tutto questo tempo imparò a conoscere la loro cultura e la loro religione,ma non imparò mai la loro stranissima lingua.Uno dei nativi chiamato Asugni Punge insegnò a Karon a pescare e cucinare usando solo il linguaggio dei segni, ed impararono anche a diventare amici.Un bel giorno Karon,stanco di quella vita sedentaria,decise di allontanarsi dal villaggio per qualche tempo...passati diversi mesi a girovagare per il mondo aiutando i bisognosi e difendendo le giuste cause Karon decise di fare ritorno a Sartuj ma al suo arrivo trovò il villaggio distrutto e i cadaveri degli abitanti ammassati vicino ai resti delle abitazioni..Certo anche adesso avrebbe potuto restare "a piangersi addosso"ma decise ancora una volta di reagire,scegliendo però una strada diversa,quella della vendetta..Venuto a conoscenza del tempio del potente dio Sargonnas in una cittadina poco distante dal ex-villaggio,Karon fece un nuovo patto sacerdotale con la divinità,giurando di vendicarsi di quanto il destino gli aveva riservato in tutta la sua vita.Con il tempo il giovane inizio a sentire crescere dentro di sè sentimenti come odio e disprezzo della vita altrui e ora vaga per le terre di Dragonlance in cerca di una sola cosa:il sangue di qualche sfortunato capitato sulla sua strada...
Karon nacque nella famiglia del famoso fabbro John Van Thorn fedele servitore di lord Valigar e suo ottimo amico. Quando Karon nacque,sua madre morì e venne cresciuto dal padre fino all’età di 10 anni,finchè un giorno mentre il piccolo Karon era a giocare nei prati assieme ad altri bambini,John Van Thorn non iniziò a sentirsi male proprio mentre stava forgiando una spada per il suo amico lord Valigar.Forse la calda giornata ed il calore della forgia,o forse la fatica di quel giorno,fecero si che John perdesse i sensi cadendo a terra.Il suo garzone e lord Valigar lo portarono fuori e sentendosi debole il fabbro disse al suo amico:”Giurami che se mi succederà qualcosa penserai tu a mio figlio..”.Lord Valigar confermo prontamente e vedendo un chierico passare,lo pregò di intervenire.Il chierico portò John a casa e iniziò a vegliare su di lui.Karon nel frattempo si divertiva con gli amici e giunta la sera corse alla bottega del padre per tornare a case assieme,ma vide la bottega stranamente chiusa.Decise allora di andare a casa e vedendo le luci accese pensò che il padre lo stesse aspettando ma aperta la porta si trovò di fronte il chierico che spiegò al bambino la situazione.La mattina seguente Karon scoprì che il padre era morto ed il chierico dopo averlo consolato,lo accompagnò da lord Valigar.Lord Valigar si prese cura di lui,insegnandogli a leggere,scrivere e combattere.Un giorno Karon e Lord Valigar partirono per una battaglia che doveva essere semplice,una piccola rivolta di contadini in un villaggio poco lontano dal castello.Arrivarono al villaggio con un piccolo esercito ed iniziarono a battersi,finchè non scoprirono di essere in trappola;a quel punto Lord Valigar ordinò a Karon di allontanarsi dal campo di battaglia assieme ad un paio di soldati e di tornare a casa.Karon non voleva andare,ma visto che era un ordine e che non sarebbe stato di alcuna utilità in una battaglia di quel genere girò il suo cavallo e andò al galoppo a casa assieme ai 2 soldati e quando arrivò era così stanco che i suoi occhi si chiusero da soli. Karon rimase addormentato per 3 giorni senza accorgersi di ciò che avveniva attorno a se.. nel frattempo infatti Lord Valigar era morto in battaglia assieme ai soldati rimasti e nel mondo stava cambiando qualcosa.Quando il chierico che aveva curato il padre naturale di Karon seppe della morte di Lord Valigar andò a vedere come stava Karon e scoprì che stava dormendo da un giorno:dopo i vani tentativi di svegliarlo lo prese in braccio e lo portò con se assieme a tutto il resto della popolazione nel nuovo mondo...Al suo risveglio Karon trovò nuovamente il chierico che aveva cercato di curare il padre,che gli illustrò il tragico evento,senza mai spiegargli però il motivo per cui era stato portato via da casa sua.A quel punto si sentì perso e senza speranze,ma il chierico gli disse:”puoi restare qui a piangerti addosso tutta la vita,o puoi impedire che ad altri succeda quel che è successo a te,fai la tua scelta!”Karon allora rispose:”come posso aiutare gli altri se non ho più nulla?”e il chierico:”la fede è l’unica cosa di cui hai bisogno”.A quel punto Keldron disse:“allora se è così aiuterò il prossimo"..il chierico a quel punto lo portò con se lungo le vie del nuovo mondo e gli insegnò ad utilizzare il suo potere spirituale.Passati 3 anni,il chierico un giorno gli disse:”Karon ora sei pronto per andare lungo la tua strada,vai e ricorda che la luce illuminerà sempre il tuo cammino, anche durante i periodi bui della tua vita…” e poi senza dare nemmeno il tempo per una risposta o per un saluto, nello stesso modo in cui apparse nella vita di Karon,il chierico svanì lasciandolo solo per la sua strada.Karon cominciò a vagare per le terre senza meta finchè un giorno non giunse ad un villaggio di nativi del luogo chiamato Sartuj.Qui si fermò per 3 anni e in tutto questo tempo imparò a conoscere la loro cultura e la loro religione,ma non imparò mai la loro stranissima lingua.Uno dei nativi chiamato Asugni Punge insegnò a Karon a pescare e cucinare usando solo il linguaggio dei segni, ed impararono anche a diventare amici.Un bel giorno Karon,stanco di quella vita sedentaria,decise di allontanarsi dal villaggio per qualche tempo...passati diversi mesi a girovagare per il mondo aiutando i bisognosi e difendendo le giuste cause Karon decise di fare ritorno a Sartuj ma al suo arrivo trovò il villaggio distrutto e i cadaveri degli abitanti ammassati vicino ai resti delle abitazioni..Certo anche adesso avrebbe potuto restare "a piangersi addosso"ma decise ancora una volta di reagire,scegliendo però una strada diversa,quella della vendetta..Venuto a conoscenza del tempio del potente dio Sargonnas in una cittadina poco distante dal ex-villaggio,Karon fece un nuovo patto sacerdotale con la divinità,giurando di vendicarsi di quanto il destino gli aveva riservato in tutta la sua vita.Con il tempo il giovane inizio a sentire crescere dentro di sè sentimenti come odio e disprezzo della vita altrui e ora vaga per le terre di Dragonlance in cerca di una sola cosa:il sangue di qualche sfortunato capitato sulla sua strada...
Commenta