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Dopo essersi svegliato al aperto, per prima cosa Abramo sente intorno a se un gran freddo anche perche nella notte e salito il vento, e pochi secondi dopo gli ritorna trsitemente nei ricordi l' immagine del suo fedele destriero morto.. Dopo alcuni minuti in cui rimane semiaddormentato, risece ad alzarsi e decide di rimettersi in cammino per l' ormai poco distante Minoc. Appena incomincia a camminare il paesaggio da montano ritorna subito boscoso e Abramo incomincia a scorgere sempre meglio Minoc.
Dopo alcune ore di cammino nel bosco, Abramo vede comparire sotto ai suoi piedi una strada alza lo sguardo e capisce e arrivato a Minoc! Appena entrato in città, si da uno sguardo intorno e capisc edi torvarsi in una città molto popolata e caotica, e vede anche con suo eterno dispiacere che la città e anche perlopiu abitata da gente povera o che vive a stento...
Subito si avvicina ad uno stalliere per comprare un nuovo cavallo, di colore marrone chiaro di nome Adriano. Che questo possa far dimenticare il triste ricordo della morte di Lucifero? Dopo aver comprato il cavallo, si dirige alla biblioteca che gli era stata consigliata. Appena entrato note che l' edificio e molto vecchio e impolverato e nota che ce solo un uomo molto anziano con un lungo bastone che la gestisce. Subito dopo aver salutato l' uomo Abramo si dirige verso delle pile di libri dove nota un cartellino con su scritto "Luoghi leggendari o dispersi". Cosi mettendosi a guardare tra i libri, trova quel che cercava un piccolo libricino rosso con sopra un scritta d' oro "Akalbeth: world of doom". Appena preso il libro e dopo averlo chiesto in prestito al bibliotecario Abramo esce dalla biblioteca per dirigersi in una locanda a leggerlo in santa pace. Subito trova un piccola locanda "Il gambero rosso". Lascia il cavallo fuori e decide di entrarci. Dando un occhiata nota che fortunatamente il locale e semivuoto cosi sceglie un tavolino, si siede ed incomincia a leggere il libro.
E cosi incomincio a sfogliare il libro notando anche che era molto detodoriato e le pagine tutte ingiallite e piene di polvere. Il libro e davvero molto piccolo e presenta solo una breve descrizione di Akalabeth, ma seppur breve e molto interessante. Prima di tutto spiega che Akalabeth si trova sotto a un isola, cui pero non menziona il libro.....ma dice una frase misteriosa, "l' isola del tempio del umiltà". Dice comunque che e possibile arrivare al isola partendo dal porto della città di Vesper procedendo verso sud. Il libro finisce cosi. Abramo ricorda che era stato da piccolo a Vesper e che si trova poco sotto a Minoc...in una giornata dovrebbe arrivarci. Solo che ricorda tristemente l' unico modo per arrivarci partendo da Minco sia passando per le terre dei troll.... Deciso a partire immediatamente Abramo esce dalla locanda, va a riconsegnare il libro al bibliotecario, salta in sella ad Adriano e parte per Vesper. Appena uscito dalla città e passato un piccolo ponte Abramo viene avvolto da un boscaglia molto folta e oscura da dove potrebbero saltare al improvviso fuori molti troll o altre creature ad attaccarlo. A questo pensiero Abramo comincia a cavalcare sempre più forte, sentendo da tutte le parti oscure della foresta strani vociari schiamazzanti e rumori sinistri, ad un cerot punto sente delle voci grottesche sempre piu definite sente anche delle urla e degli ululati. Ma Abramo non osa fermarsi e continua ad andare avanti sempre piu veloce.
Dopo un periodo di tempo impossibile da determinare. La foresta comincia a diradarsi, la luce a illuminare la strada e le voci e suoni a scomparire. Fermandosi un attimo si guarda intorno sembra che adesso sia fuori pericolo non si vede niente e nessuno poi guarda davanti a se e vede il mare in lontanza. Quindi la citta di Vesper non e molto distante, ma ormai e notte fonda e Abramo e la sua cavalcatura anno bisogno di dormire e riposarsi. Cosi scende da cavallo e crea un piccolo accampamento per lui e Adriano.
Ormai, dopo essersi rifocillato Abramo sta per addormentarsi, ma al improvviso mente sta per chiudere gli occhi, sente un improvviso muoversi e frusciare dietro di se e girandosi....
Fine quarta parte.
Aahhhhhh.....la suspence...che cosa subdola e bastarda vero?XD Che cosa succedere a Abramo? Chi o cosa ci sara dietro di lui a notte fonda? Lo scoprirete solo nella prossima parteXD
Intanto qua sotto posto l' immagine della locandina del primo gioco di ultima, a cui mi sono ispirato al nome del luogo, di cui vi avevo parlato prima. Vedi la seconda parte in caso non ti ricordiXD E da qui potrete anche vedere un tipo di mostro che incontrera Abramo. E se volete..che ne dite di trovare dove sta Akalabeth prima che lo scopra Abramo, con gli indizi che vi o dato?XP
Sucule
Dopo alcune ore di cammino nel bosco, Abramo vede comparire sotto ai suoi piedi una strada alza lo sguardo e capisce e arrivato a Minoc! Appena entrato in città, si da uno sguardo intorno e capisc edi torvarsi in una città molto popolata e caotica, e vede anche con suo eterno dispiacere che la città e anche perlopiu abitata da gente povera o che vive a stento...
Subito si avvicina ad uno stalliere per comprare un nuovo cavallo, di colore marrone chiaro di nome Adriano. Che questo possa far dimenticare il triste ricordo della morte di Lucifero? Dopo aver comprato il cavallo, si dirige alla biblioteca che gli era stata consigliata. Appena entrato note che l' edificio e molto vecchio e impolverato e nota che ce solo un uomo molto anziano con un lungo bastone che la gestisce. Subito dopo aver salutato l' uomo Abramo si dirige verso delle pile di libri dove nota un cartellino con su scritto "Luoghi leggendari o dispersi". Cosi mettendosi a guardare tra i libri, trova quel che cercava un piccolo libricino rosso con sopra un scritta d' oro "Akalbeth: world of doom". Appena preso il libro e dopo averlo chiesto in prestito al bibliotecario Abramo esce dalla biblioteca per dirigersi in una locanda a leggerlo in santa pace. Subito trova un piccola locanda "Il gambero rosso". Lascia il cavallo fuori e decide di entrarci. Dando un occhiata nota che fortunatamente il locale e semivuoto cosi sceglie un tavolino, si siede ed incomincia a leggere il libro.
E cosi incomincio a sfogliare il libro notando anche che era molto detodoriato e le pagine tutte ingiallite e piene di polvere. Il libro e davvero molto piccolo e presenta solo una breve descrizione di Akalabeth, ma seppur breve e molto interessante. Prima di tutto spiega che Akalabeth si trova sotto a un isola, cui pero non menziona il libro.....ma dice una frase misteriosa, "l' isola del tempio del umiltà". Dice comunque che e possibile arrivare al isola partendo dal porto della città di Vesper procedendo verso sud. Il libro finisce cosi. Abramo ricorda che era stato da piccolo a Vesper e che si trova poco sotto a Minoc...in una giornata dovrebbe arrivarci. Solo che ricorda tristemente l' unico modo per arrivarci partendo da Minco sia passando per le terre dei troll.... Deciso a partire immediatamente Abramo esce dalla locanda, va a riconsegnare il libro al bibliotecario, salta in sella ad Adriano e parte per Vesper. Appena uscito dalla città e passato un piccolo ponte Abramo viene avvolto da un boscaglia molto folta e oscura da dove potrebbero saltare al improvviso fuori molti troll o altre creature ad attaccarlo. A questo pensiero Abramo comincia a cavalcare sempre più forte, sentendo da tutte le parti oscure della foresta strani vociari schiamazzanti e rumori sinistri, ad un cerot punto sente delle voci grottesche sempre piu definite sente anche delle urla e degli ululati. Ma Abramo non osa fermarsi e continua ad andare avanti sempre piu veloce.
Dopo un periodo di tempo impossibile da determinare. La foresta comincia a diradarsi, la luce a illuminare la strada e le voci e suoni a scomparire. Fermandosi un attimo si guarda intorno sembra che adesso sia fuori pericolo non si vede niente e nessuno poi guarda davanti a se e vede il mare in lontanza. Quindi la citta di Vesper non e molto distante, ma ormai e notte fonda e Abramo e la sua cavalcatura anno bisogno di dormire e riposarsi. Cosi scende da cavallo e crea un piccolo accampamento per lui e Adriano.
Ormai, dopo essersi rifocillato Abramo sta per addormentarsi, ma al improvviso mente sta per chiudere gli occhi, sente un improvviso muoversi e frusciare dietro di se e girandosi....
Fine quarta parte.
Aahhhhhh.....la suspence...che cosa subdola e bastarda vero?XD Che cosa succedere a Abramo? Chi o cosa ci sara dietro di lui a notte fonda? Lo scoprirete solo nella prossima parteXD
Intanto qua sotto posto l' immagine della locandina del primo gioco di ultima, a cui mi sono ispirato al nome del luogo, di cui vi avevo parlato prima. Vedi la seconda parte in caso non ti ricordiXD E da qui potrete anche vedere un tipo di mostro che incontrera Abramo. E se volete..che ne dite di trovare dove sta Akalabeth prima che lo scopra Abramo, con gli indizi che vi o dato?XP
Sucule
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