E come promesso vi posto la seconda parte e vi linko anche tutti gli altri frammenti di storia, sia i precedenti che quelli ke andrebbero letti dopo questo! (ve li metto in ordine)
Background EOS - LvX :
L'indomani era il momento di correre a Luna. Alcuni EOS e la milizia IçE s'incamminarono verso quello che restava della città.
L'arrivo non fù dei migliori, c'erano rovine ovunque, il primo anello della città stava per cedere, il contrattacco ebbe inizio subito. L'esercito di Leaf arrivò alle spalle del nemico, che colto di sorpresa, all'inizio si trovò in svantaggio. Gatsu Elmin e Chaos comandavano un piccolo drappello di soldati, in modo tale da organizzarsi meglio. Cercarono di circondarli ma, svanito l'effetto sorpresa, i nemici si riversarono su di loro come un fiume in piena. Erano troppi. Gli IçE rimasti si raggrupparono in un unico punto, scudo e spada saldi nelle mani, tentando di guadagnare un filo d'erba alla volta. Combattendo all'unisono sembravano riuscire nell'impresa.
Lain e i rimanenti EOS erano rimasti all'accampamento, intenti a terminare l'addestramento degli animali. Maya, il drago bianco di Lain, non era per nulla facile da domare, ma la testardagine della ragazza era maggiore della forza di volontà della bestia. In poco tempo divennero inseparabili e impararono a combattere sfruttando l'uno le abilità dell'altro. Oramai erano capaci di sostenere anche un incontro in cielo aperto. Il Drago si faceva cavalcare senza troppe storie, ed era affascinante il mondo visto dal dorso squamoso del suo amico quadrupede. Tenaka si occupava dell'organizzazione per poter spostare anche i restanti EOS nel dove di Luna.
Nella città le cose però non andavano alquanto bene, le forze nemiche erano di molto superiori, i nostri soldati erano oramai con le spalle al muro. Il quel momento accadde qualcosa che fece vacillare definitivamente le difese, tanto da nn riuscire più a reagire.. mentre i vari generali cercavano di incitare le truppe affidategli a non demordere, un nemico incurante del pericolo cui andava incontro, si separò dal gruppo e puntò uno dei generali.. scagliò una freccia, che purtroppo andò a centro, trafiggendo Gatsu. Nessuno si era minimamente accorto di quel nemico. Il generale cadde a terra grondante di sangue. Continuava invano a toccarsi il ventre nel disperato tentativo di estrarre la freccia. Elmin giunse fulmineo e lo aiutò a sedersi, Leaf accorse e con un gesto deciso estraè la freccia dal corpo del cugino. Nonostante gli aiuti tempestivi la vita del generale si spense di li' a pochi minuti.. sul campo di battaglia.. il resto dell'esercito continuava a combattere, ma la sagoma del loro compagno oramai esanime li distoglieva dalla lotta. Furono cosi' costretti ad una ritirata. Luna era stata presa.
Ripiegarono su Britain, l'ultima grande città rimasta incolume.
Le strade della capitale brullicavano di soldati, appoggiati ai muri o a terra feriti.. era un vero e proprio disastro.. trovare un soldato ancora in piedi e sano era una vera impresa. Ma uno c'era. Leaf lo individuò e gli chiese di correre a Trinsic per ragguagliare sua moglie e il resto del gruppo dell'accaduto. Il soldato in questione era Apocalypse, sellò il suo destriero e corse alla volta di Villa delle Rose.
Quando giunse a destinazione trovò la maggior parte dei suoi compagni intenti nelle più disparate attività: chi lottava, chi mangiava, chi lustrava le armature, chi studiava su tomi giganteschi, chi si prendeva cura degli animali.. tutti erano intenti a fare qualcosa.. tutt'attorno a Ville delle Rose era stato allestito un accampamento in piena regola. Dopo aver vagato un pò a vuoto, Apocalypse intravide Lain e si precipitò da lei raccontandole tutto. La nostra eroina rimase basita a quelle rivelazioni.. era convinta che gli IçE ce l'avrebbero fatta, ma non era stato cosi', anzi avevano perso anche uno dei loro generali più forti.. una perdita inimmaginabile. Purtroppo il tempo lesinava e di conseguenza non ce n'era neanche per piangere l'amico, oramai parente, caduto in battaglia. Si doveva reagire e anche subito, era arrivato il momento della resa dei conti.
Britain non poteva cadere.
Leaf era ancora intontito per la grossa perdita familiare e non riusciva ad essere completamente padrone della situazione, sentiva delle voci che gli parlavano ma non le ascoltava.. erano semplice rumore attorno a sè.. finchè Chaos non gli diede uno scossone. "Le truppe hanno bisogno di te. Non possiamo fermarci proprio ora!".. a queste parole piene di panico il comandante si riscosse, lo sguardo di nuovo presente e vigile, come destato da un sonno profondo. "Hai pienamente ragione fratello! Riprendiamoci quello che ci hanno tolto e facciamolo anche per chi non è più tra noi!". Si alzò di scatto dalla sedia e si diresse nella sala principale del castello di Lord British.. li' si trovavano i rimanenti IçE.
All'accampamento infervevano i preparativi per la partenza, tutti erano occupati in qualche mansione ma la tensione si sentiva chiara nell'aria. Tenaka cercava di tenere tutti sotto controllo dando indicazioni a destra e a manca. Le bestie erano pronte, i maghi anche.. Lain sali' in groppa al suo bellissimo drago bianco e dall'alto iniziò a dirigere l'esercito degli EOS alla volta di Britain.. si sarebbero voluti almeno 3 giorni di cammino.
Le truppe nemiche, tronfie della precedente vittoria, iniziarono a marciare contro Britain per continuare il loro piano di conquista. Oramai restavano solo Britain, Trinsic e Magincia.. ma al momento solo la capitale era ancora protetta.. le altre città erano totalmente sguarnite.. prede troppo facili.
Dal canto suo Leaf iniziò a riorganizzare le truppe rimaste.. i feriti furono curati o medicati come meglio si poteva dai maghi di corte, furono forgiate nuove armi, i destrieri fatti riposare e i soldati rifocillare. La sera il generale Elmin rese partecipe il suo comandante della situazione: se anche fossero riusciti, con l'aiuto degli EOS, a respingere il nemico da Britain.. come avrebbero ripreso le altre città già presidiate dal nemico? Erano in inferiorità numerica e nonostante i rinforzi non avrebbero mai raggiunto un numero sufficiente per eliminare definitivamente il nemico dai giochi. Elmin non aveva tutti i torti, ma Leaf aveva un asso nella manica..
All'alba del secondo giorno il nemicò attaccò Britain. Lain e gli EOS non erano ancora arrivati, per tanto gli IçE dovettero iniziare i combattimenti da soli aiutati solo dall'esercito imperiale di Britain. Come previsto i nemici erano di un numero inimmaginabile e cominciarono ad attaccare Britain con tutti i mezzi possibili.. catapulte, freccie infuocate, pozioni esplosive.. si scatenò un vero e proprio inferno. I nostri soldati, diretti da Leaf, Chaos, Elmin e Dark Crisio iniziarono a cercare di respingere come meglio si potesse il nemico: milizia in prima linea, arcieri dietro, maghi ai lati. Le esplosioni avvenivano in tutte le direzioni tanto da non capire se erano colpi amici o nemici.. si andava avanti ad oltranza, per inerzia, con una sola idea "si doveva resistere ad ogni costo".
Il medaglione al collo di Lain iniziò ad illuminarsi.. brutto segno. Sicuramente Britain era già sotto assedio, bisognava accellerare il passo o sarebbe stato troppo tardi. Gli EOS arrivarono a destinazione la sera tra il secondo e il terzo giorno e lo scenario che si trovarono di fronte non era dei più rassicuranti. I nemici erano ovunque ma per fortuna sembravano aver subito un bel pò di perdite, e cosa più importante, non si erano ancora accorti di loro. Approfittando di questa disattenzione, gli EOS iniziarono a caricarli. Quattro o cinque di loro erano in possesso dei draghi per tanto sovrastarono il nemico dall'alto servendosi della potenza di quegli animali .. Lain andò oltre, alla ricerca del suo amato e di suo fratello.
Sul campo di battaglia adesso c'era proprio di tutto: soldati semplici, maghi, streghe, evocatori, addestratori di fiere.. e le fiere stesse erano davvero tante: nightmare, fire steed, i potenti e velenosi rune beelte, unicorni, ki-rin.. e ovviamente i draghi che sputavano fuoco dall'altro disseminando terrore.
Background EOS - LvX :
- Atto I - Gli occhi dell'anima risplenderanno nelle tenebre
- Atto II - La Dinastia Von Luen: La nostra grande famiglia (1° parte)
- Atto III - La Dinastia Von Luen: La nostra grande famiglia (2° parte).. questo post ^^
- Atto IV - I templari avvolti dalle tenebre
- Atto V - La Rinascita dei Templari
- Atto VI - Britain's Survivors
LA DINASTIA VON LUEN: LA NOSTRA GRANDE FAMIGLIA - PARTE 2
L'indomani era il momento di correre a Luna. Alcuni EOS e la milizia IçE s'incamminarono verso quello che restava della città.
L'arrivo non fù dei migliori, c'erano rovine ovunque, il primo anello della città stava per cedere, il contrattacco ebbe inizio subito. L'esercito di Leaf arrivò alle spalle del nemico, che colto di sorpresa, all'inizio si trovò in svantaggio. Gatsu Elmin e Chaos comandavano un piccolo drappello di soldati, in modo tale da organizzarsi meglio. Cercarono di circondarli ma, svanito l'effetto sorpresa, i nemici si riversarono su di loro come un fiume in piena. Erano troppi. Gli IçE rimasti si raggrupparono in un unico punto, scudo e spada saldi nelle mani, tentando di guadagnare un filo d'erba alla volta. Combattendo all'unisono sembravano riuscire nell'impresa.
Lain e i rimanenti EOS erano rimasti all'accampamento, intenti a terminare l'addestramento degli animali. Maya, il drago bianco di Lain, non era per nulla facile da domare, ma la testardagine della ragazza era maggiore della forza di volontà della bestia. In poco tempo divennero inseparabili e impararono a combattere sfruttando l'uno le abilità dell'altro. Oramai erano capaci di sostenere anche un incontro in cielo aperto. Il Drago si faceva cavalcare senza troppe storie, ed era affascinante il mondo visto dal dorso squamoso del suo amico quadrupede. Tenaka si occupava dell'organizzazione per poter spostare anche i restanti EOS nel dove di Luna.
Nella città le cose però non andavano alquanto bene, le forze nemiche erano di molto superiori, i nostri soldati erano oramai con le spalle al muro. Il quel momento accadde qualcosa che fece vacillare definitivamente le difese, tanto da nn riuscire più a reagire.. mentre i vari generali cercavano di incitare le truppe affidategli a non demordere, un nemico incurante del pericolo cui andava incontro, si separò dal gruppo e puntò uno dei generali.. scagliò una freccia, che purtroppo andò a centro, trafiggendo Gatsu. Nessuno si era minimamente accorto di quel nemico. Il generale cadde a terra grondante di sangue. Continuava invano a toccarsi il ventre nel disperato tentativo di estrarre la freccia. Elmin giunse fulmineo e lo aiutò a sedersi, Leaf accorse e con un gesto deciso estraè la freccia dal corpo del cugino. Nonostante gli aiuti tempestivi la vita del generale si spense di li' a pochi minuti.. sul campo di battaglia.. il resto dell'esercito continuava a combattere, ma la sagoma del loro compagno oramai esanime li distoglieva dalla lotta. Furono cosi' costretti ad una ritirata. Luna era stata presa.
Ripiegarono su Britain, l'ultima grande città rimasta incolume.
Le strade della capitale brullicavano di soldati, appoggiati ai muri o a terra feriti.. era un vero e proprio disastro.. trovare un soldato ancora in piedi e sano era una vera impresa. Ma uno c'era. Leaf lo individuò e gli chiese di correre a Trinsic per ragguagliare sua moglie e il resto del gruppo dell'accaduto. Il soldato in questione era Apocalypse, sellò il suo destriero e corse alla volta di Villa delle Rose.
Quando giunse a destinazione trovò la maggior parte dei suoi compagni intenti nelle più disparate attività: chi lottava, chi mangiava, chi lustrava le armature, chi studiava su tomi giganteschi, chi si prendeva cura degli animali.. tutti erano intenti a fare qualcosa.. tutt'attorno a Ville delle Rose era stato allestito un accampamento in piena regola. Dopo aver vagato un pò a vuoto, Apocalypse intravide Lain e si precipitò da lei raccontandole tutto. La nostra eroina rimase basita a quelle rivelazioni.. era convinta che gli IçE ce l'avrebbero fatta, ma non era stato cosi', anzi avevano perso anche uno dei loro generali più forti.. una perdita inimmaginabile. Purtroppo il tempo lesinava e di conseguenza non ce n'era neanche per piangere l'amico, oramai parente, caduto in battaglia. Si doveva reagire e anche subito, era arrivato il momento della resa dei conti.
Britain non poteva cadere.
Leaf era ancora intontito per la grossa perdita familiare e non riusciva ad essere completamente padrone della situazione, sentiva delle voci che gli parlavano ma non le ascoltava.. erano semplice rumore attorno a sè.. finchè Chaos non gli diede uno scossone. "Le truppe hanno bisogno di te. Non possiamo fermarci proprio ora!".. a queste parole piene di panico il comandante si riscosse, lo sguardo di nuovo presente e vigile, come destato da un sonno profondo. "Hai pienamente ragione fratello! Riprendiamoci quello che ci hanno tolto e facciamolo anche per chi non è più tra noi!". Si alzò di scatto dalla sedia e si diresse nella sala principale del castello di Lord British.. li' si trovavano i rimanenti IçE.
All'accampamento infervevano i preparativi per la partenza, tutti erano occupati in qualche mansione ma la tensione si sentiva chiara nell'aria. Tenaka cercava di tenere tutti sotto controllo dando indicazioni a destra e a manca. Le bestie erano pronte, i maghi anche.. Lain sali' in groppa al suo bellissimo drago bianco e dall'alto iniziò a dirigere l'esercito degli EOS alla volta di Britain.. si sarebbero voluti almeno 3 giorni di cammino.
Le truppe nemiche, tronfie della precedente vittoria, iniziarono a marciare contro Britain per continuare il loro piano di conquista. Oramai restavano solo Britain, Trinsic e Magincia.. ma al momento solo la capitale era ancora protetta.. le altre città erano totalmente sguarnite.. prede troppo facili.
Dal canto suo Leaf iniziò a riorganizzare le truppe rimaste.. i feriti furono curati o medicati come meglio si poteva dai maghi di corte, furono forgiate nuove armi, i destrieri fatti riposare e i soldati rifocillare. La sera il generale Elmin rese partecipe il suo comandante della situazione: se anche fossero riusciti, con l'aiuto degli EOS, a respingere il nemico da Britain.. come avrebbero ripreso le altre città già presidiate dal nemico? Erano in inferiorità numerica e nonostante i rinforzi non avrebbero mai raggiunto un numero sufficiente per eliminare definitivamente il nemico dai giochi. Elmin non aveva tutti i torti, ma Leaf aveva un asso nella manica..
All'alba del secondo giorno il nemicò attaccò Britain. Lain e gli EOS non erano ancora arrivati, per tanto gli IçE dovettero iniziare i combattimenti da soli aiutati solo dall'esercito imperiale di Britain. Come previsto i nemici erano di un numero inimmaginabile e cominciarono ad attaccare Britain con tutti i mezzi possibili.. catapulte, freccie infuocate, pozioni esplosive.. si scatenò un vero e proprio inferno. I nostri soldati, diretti da Leaf, Chaos, Elmin e Dark Crisio iniziarono a cercare di respingere come meglio si potesse il nemico: milizia in prima linea, arcieri dietro, maghi ai lati. Le esplosioni avvenivano in tutte le direzioni tanto da non capire se erano colpi amici o nemici.. si andava avanti ad oltranza, per inerzia, con una sola idea "si doveva resistere ad ogni costo".
Il medaglione al collo di Lain iniziò ad illuminarsi.. brutto segno. Sicuramente Britain era già sotto assedio, bisognava accellerare il passo o sarebbe stato troppo tardi. Gli EOS arrivarono a destinazione la sera tra il secondo e il terzo giorno e lo scenario che si trovarono di fronte non era dei più rassicuranti. I nemici erano ovunque ma per fortuna sembravano aver subito un bel pò di perdite, e cosa più importante, non si erano ancora accorti di loro. Approfittando di questa disattenzione, gli EOS iniziarono a caricarli. Quattro o cinque di loro erano in possesso dei draghi per tanto sovrastarono il nemico dall'alto servendosi della potenza di quegli animali .. Lain andò oltre, alla ricerca del suo amato e di suo fratello.
Sul campo di battaglia adesso c'era proprio di tutto: soldati semplici, maghi, streghe, evocatori, addestratori di fiere.. e le fiere stesse erano davvero tante: nightmare, fire steed, i potenti e velenosi rune beelte, unicorni, ki-rin.. e ovviamente i draghi che sputavano fuoco dall'altro disseminando terrore.
Commenta