Per ki avesse perso la prima parte del racconto vi posto il link:
Atto I
Ed ecco il seguito.. buona lettura ^_^
Sulle terre di Sosaria quel giorno spirava una leggera brezza, ma appena calarono le tenebre il vento cessò per lasciare il posto ad una nebbia fittissima..
Il comandante Leaf e il suo esercito erano in attesa di sapere dal Signore delle Tenebre quale sarebbe stata la loro prossima missione da compiere.. i templari erano diversi dal solito, il loro sguardo era spento, come se le loro anime non dimorassero più nei loro corpi, eppure erano li tutti riuniti.
D'improvviso si udi' una voce profonda e roca "Cari miei soldatini, stasera ho in serbo per voi una bellissima missione.. dovrete assediare la città di Britain, saccheggiarla e rendere i suoi abitanti miei schiavi.. Inoltre.. non vi dimenticate di portarmi il Tesoro ubicato all'interno delle mura del castello di Lord British.. andate e che la morte sia con voi.."
Il gruppo si incamminò senza porre alcuna resistenza, come se non si fossero resi conto che quella notte avrebbero dovuto distruggere la loro adorata città.
Uscirono dalla cripta del cimitero di Yew e si incamminarono verso sud-est.. direzione
Britain..
I Templari dannati giunsero al ponte che dà verso la famosa città.. lo percorsero senza
guardarsi neanche attorno e privi della minima esitazione iniziarono a uccidere chiunque gli si parasse davanti.. Solo uno di loro non accennava ancora a muoversi.. li' fermo.. sulla soglia della città.. guardava i suoi compagni.. era Leaf..
Rimase immobile per qualche minuto, come se la vista della propria città l'avesse scosso, risvegliato dal sonno in cui era intrappolato.. poi incominciò anche lui a darsi da fare e puntò direttamente al castello per depredarlo del suo tesoro..
Entrare nel Castello fù abbastanza semplice in quanto tutti i difensiori di Britain al momento non erano presenti.. i pochi abitanti rimasti in vita si inoltrarono nella foresta in cerca di aiuto..
Le fiamme iniziarono ad avvolgere la città in una nube di fumo..le case bruciavano..
i dannati stavano svolgendo bene il compito affidatogli..
Chaos fù il primo a spalancare le porte del castello per permettere al proprio comandante di entrare.. Leaf vi si precipitò.. diretto verso il piedistallo accanto al trono.. il posto ivi giaceva il tesoro più prezioso di Lord British.. il Sacro Graal.. era li' splendente più che mai, sul suo marmoreo e robusto sostegno, posto su di un cuscino di velluto rosso..lo stesso artefatto a difesa del quale lo stesso Leaf aveva combattuto innumerevoli volte..
Il cammino del comandante verso il Graal rallentava passo dopo passo, da impetuoso e
inarrestabile diventava sempre più calmo e pacato.. ora era abbastanza vicino per poterlo prendere senza che nessuno gli si potesse opporre.. lo splendore del Graal illuminava il volto del nostro giovane capo che improvvisamente si fermò!
Lo sguardo stava cambiando, non era più nero e spento.. la luce del calice gli stava forse facendo riaquistare la ragione?
Fece per allungare la mano verso l'artefatto ma poi subito la ritrasse..
Da fuori le mure del castello si udi' il galoppare di destrieri.. erano i pochi
difensori di Britain rimasti in vita.. alcuni NoX scampati al massacro di qualche mese prima.. Lo scontro ebbe subito inizio, ma la forza dei templari dannati era di troppo superiore.. la maledizione aveva donato loro una forza sovrumana che difficilmente dei comuni mortali avrebbero potuto fermare..
Nel frattempo in una casetta ai confini di Britain.. Lain percepi' il frastuono causato dalla battaglia e decise di andare a vedere.. appena giunse al Castello si ritrovò nel fulcro del conflitto.. approfittando che tutti i soldati erano impegnati a combattere sgusciò tra i loro mantelli per andare oltre.. aveva scorto qualcosa di molto più interessante.. il suo amato compagno scomparso da mesi che stava per defraudare il tesoro più prezioso del mondo.
Erano mesi che non lo vedeva, precisamente dalla notte del sortilegio, lei si era recata da lui per chiedergli aiuto ma non lo vide mai più tornare indietro.. il suo cuore le si riempi' di gioia.. l'aveva ritrovato.. decise di avvicinarsi cautamente.. aveva notato lo sguardo strano e aveva capito che non era in sè.. optò per dissuaderlo dal fare quel gesto sconsiderato..
Leaf, nonostante fosse sotto incantesimo, si accorse subito della presenza di Lain e per un attimo distolse lo sguardo dal Graal per posarlo sulla fanciulla.. la donna della sua vita era li' davanti a lui, ma non riusciva a muovere un muscolo per stringerla a sè.. Lain, senza pensarci sù un istante gli si precipitò tra le braccia, con l'intento di svegliarlo.. il cavaliere rimase fermo per qualche istante, poi ricambiò l'abbraccio e la cinse a sè più forte che potesse.. i loro occhi si incrociarono e il suo sguardo pian piano riprese vita.. la sua pelle il colore.. era sveglio..l'incantesimo era spezzato..
Chaos accortosi della presenza della sorella cercò di fermare la battaglia, ma impossessato ancora dal potere del mago nero, pensava ma non riusciva ad agire.. la mente era bloccata in un corpo che non poteva comandare in alcun modo..
L'abbaccio di dischiuse.. I due si accorsero che tutt'intorno lo scontro si protraeva.. Leaf si precipitò sul Sacro Graal e urlò "Fermi! Smettetela! Ma non lo vedete che vi state massacrando tra fratelli? Guardate il Graal, lasciate che la sua luce vi purifichi..
svegliatevi! Questa guerra non ha senso!" .. I dannati volsero lo sguardo prima al
capitano, poi al Graal.. non erano convinti di cosa stessero per fare.. ma le loro menti per un attimo presero il sopravvento sui loro corpi.. la luce sprigionata dall'artefatto e la voce persuasiva del loro comandante fu sufficiente a risvegliare l'animo dei Cavalieri Templari e a porre fino alla loro dannazione..
Le spade cadderò per terra e il suono rimbombò per tutta la sala del trono.. avevano cessato di combattere.. erano svegli e consci della propria esistenza.
Neanche ci fu il tempo di guardarsi attorno che una voce dall'altò disse..
"Sarete anche riusciti a liberarvi dal mio sortilegio, ma non vi libererete cosi' facilmente di me.. vi scatenerò contro l'inimmaginabile e adesso non avete alcun potere per potermi fermare" ....
Atto I
Ed ecco il seguito.. buona lettura ^_^
LA RINASCITA DEI TEMPLARI
Era da poco terminata l'estate.. l'autunno era alle porte e lo si deduceva dalle foglie che, prive di forze, si lasciavano abbandonare sul terreno formando un manto erboso..Sulle terre di Sosaria quel giorno spirava una leggera brezza, ma appena calarono le tenebre il vento cessò per lasciare il posto ad una nebbia fittissima..
Il comandante Leaf e il suo esercito erano in attesa di sapere dal Signore delle Tenebre quale sarebbe stata la loro prossima missione da compiere.. i templari erano diversi dal solito, il loro sguardo era spento, come se le loro anime non dimorassero più nei loro corpi, eppure erano li tutti riuniti.
D'improvviso si udi' una voce profonda e roca "Cari miei soldatini, stasera ho in serbo per voi una bellissima missione.. dovrete assediare la città di Britain, saccheggiarla e rendere i suoi abitanti miei schiavi.. Inoltre.. non vi dimenticate di portarmi il Tesoro ubicato all'interno delle mura del castello di Lord British.. andate e che la morte sia con voi.."
Il gruppo si incamminò senza porre alcuna resistenza, come se non si fossero resi conto che quella notte avrebbero dovuto distruggere la loro adorata città.
Uscirono dalla cripta del cimitero di Yew e si incamminarono verso sud-est.. direzione
Britain..
I Templari dannati giunsero al ponte che dà verso la famosa città.. lo percorsero senza
guardarsi neanche attorno e privi della minima esitazione iniziarono a uccidere chiunque gli si parasse davanti.. Solo uno di loro non accennava ancora a muoversi.. li' fermo.. sulla soglia della città.. guardava i suoi compagni.. era Leaf..
Rimase immobile per qualche minuto, come se la vista della propria città l'avesse scosso, risvegliato dal sonno in cui era intrappolato.. poi incominciò anche lui a darsi da fare e puntò direttamente al castello per depredarlo del suo tesoro..
Entrare nel Castello fù abbastanza semplice in quanto tutti i difensiori di Britain al momento non erano presenti.. i pochi abitanti rimasti in vita si inoltrarono nella foresta in cerca di aiuto..
Le fiamme iniziarono ad avvolgere la città in una nube di fumo..le case bruciavano..
i dannati stavano svolgendo bene il compito affidatogli..
Chaos fù il primo a spalancare le porte del castello per permettere al proprio comandante di entrare.. Leaf vi si precipitò.. diretto verso il piedistallo accanto al trono.. il posto ivi giaceva il tesoro più prezioso di Lord British.. il Sacro Graal.. era li' splendente più che mai, sul suo marmoreo e robusto sostegno, posto su di un cuscino di velluto rosso..lo stesso artefatto a difesa del quale lo stesso Leaf aveva combattuto innumerevoli volte..
Il cammino del comandante verso il Graal rallentava passo dopo passo, da impetuoso e
inarrestabile diventava sempre più calmo e pacato.. ora era abbastanza vicino per poterlo prendere senza che nessuno gli si potesse opporre.. lo splendore del Graal illuminava il volto del nostro giovane capo che improvvisamente si fermò!
Lo sguardo stava cambiando, non era più nero e spento.. la luce del calice gli stava forse facendo riaquistare la ragione?
Fece per allungare la mano verso l'artefatto ma poi subito la ritrasse..
Da fuori le mure del castello si udi' il galoppare di destrieri.. erano i pochi
difensori di Britain rimasti in vita.. alcuni NoX scampati al massacro di qualche mese prima.. Lo scontro ebbe subito inizio, ma la forza dei templari dannati era di troppo superiore.. la maledizione aveva donato loro una forza sovrumana che difficilmente dei comuni mortali avrebbero potuto fermare..
Nel frattempo in una casetta ai confini di Britain.. Lain percepi' il frastuono causato dalla battaglia e decise di andare a vedere.. appena giunse al Castello si ritrovò nel fulcro del conflitto.. approfittando che tutti i soldati erano impegnati a combattere sgusciò tra i loro mantelli per andare oltre.. aveva scorto qualcosa di molto più interessante.. il suo amato compagno scomparso da mesi che stava per defraudare il tesoro più prezioso del mondo.
Erano mesi che non lo vedeva, precisamente dalla notte del sortilegio, lei si era recata da lui per chiedergli aiuto ma non lo vide mai più tornare indietro.. il suo cuore le si riempi' di gioia.. l'aveva ritrovato.. decise di avvicinarsi cautamente.. aveva notato lo sguardo strano e aveva capito che non era in sè.. optò per dissuaderlo dal fare quel gesto sconsiderato..
Leaf, nonostante fosse sotto incantesimo, si accorse subito della presenza di Lain e per un attimo distolse lo sguardo dal Graal per posarlo sulla fanciulla.. la donna della sua vita era li' davanti a lui, ma non riusciva a muovere un muscolo per stringerla a sè.. Lain, senza pensarci sù un istante gli si precipitò tra le braccia, con l'intento di svegliarlo.. il cavaliere rimase fermo per qualche istante, poi ricambiò l'abbraccio e la cinse a sè più forte che potesse.. i loro occhi si incrociarono e il suo sguardo pian piano riprese vita.. la sua pelle il colore.. era sveglio..l'incantesimo era spezzato..
Chaos accortosi della presenza della sorella cercò di fermare la battaglia, ma impossessato ancora dal potere del mago nero, pensava ma non riusciva ad agire.. la mente era bloccata in un corpo che non poteva comandare in alcun modo..
L'abbaccio di dischiuse.. I due si accorsero che tutt'intorno lo scontro si protraeva.. Leaf si precipitò sul Sacro Graal e urlò "Fermi! Smettetela! Ma non lo vedete che vi state massacrando tra fratelli? Guardate il Graal, lasciate che la sua luce vi purifichi..
svegliatevi! Questa guerra non ha senso!" .. I dannati volsero lo sguardo prima al
capitano, poi al Graal.. non erano convinti di cosa stessero per fare.. ma le loro menti per un attimo presero il sopravvento sui loro corpi.. la luce sprigionata dall'artefatto e la voce persuasiva del loro comandante fu sufficiente a risvegliare l'animo dei Cavalieri Templari e a porre fino alla loro dannazione..
Le spade cadderò per terra e il suono rimbombò per tutta la sala del trono.. avevano cessato di combattere.. erano svegli e consci della propria esistenza.
Neanche ci fu il tempo di guardarsi attorno che una voce dall'altò disse..
"Sarete anche riusciti a liberarvi dal mio sortilegio, ma non vi libererete cosi' facilmente di me.. vi scatenerò contro l'inimmaginabile e adesso non avete alcun potere per potermi fermare" ....
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