La storiella è solo per allegerire l'accaduto serio avvenutomi oggi verso le 24.00 del 11/9.
Beh che dire, tutto comincia quando un membro di una gilda mi sfida a duello. Si pronunciano le solite paroline famose e via con il duello. Ecco che mi ritrovo in una catacomba, tra le bare, faccio qualche passo in cerca del mio sfidante ed eccolo di fornte e me. Vile marrano farai una brutta fine, penso io. Ma ahimè la peggio ce l'ho io. Ma come si dice, chi si ferma è perduto ed eccomi di nuovo nella stessa arena, nello stesso punto tra le catacombe ma con la diversità che questa volta l'arena non mi è più sconosciuta. Il duello comincia, tra schiamazzi e rincorse, tra colpi, fulmini e saette ed ecco che viene acclamato il vincitore: ancora lui. Qui la cosa nn mi quadra penso, devo ritentar la sorte. Lo risfido. Ma questa volta al posto dell'arena tra le catacombe, mi ritrvo tra bonzai, katane e un maestro fuori da un ring che ci incita al combattimento. Suona il gong, inizia lo scontro mortale. Con la velocità nei movimenti, mi spingo verso il lato dell'arena nel tentativo di guadagnare spazio per una lanciare un incantesimo, ma ecco che inaspettatamente il mio avversario viene proclamato vincitore. Uscendo dal ring si volta verso me e mi grida che non si può uscire dal ring durante il combattimento, gustando la gloria della vittoria appena conquistata. Ancora pensieroso lo guardo dicendogli di guardarmi: io non sono uscito dal ring, guarda sono ancora dentro. Cerco di uscire dal ring ed ecco ancora il fatto fatto più strano: come se ci fosse un campo di forza rimango intrappolato nel ring. Ne magie di teletrasporto, di recall o gate, riescono a farmi evadere da lì. Nemmeno quando inzia un nuovo combattimento vengo espulso fuori. Ero presente ma assente allo stesso tempo anche mentre i due nuovi guerrieri combattevano per la loro giusta causa. Passa un pò di tempo, ed ecco che l'arena si sfolla, ognuno ritorna ai propri poderi, lasciando il povero mago sventurato in un'arena abbandonato. Beh tutti no. Uno nobile guerriero mi è restato accanto. Abbamo parlato sul come e sul perchè potesse accadere una cosa del genere e sui tentativi provati per evadere. Ma ecco che mi viene una brillante idea. Dico al nobile guerriero che seguirò la via dei samurai eseguendo su di me il seppuku (harakiri - suicidio) e quindi riuscendo a sfuggire finalmente all'odiato campo di forza. Mi preparo e buio. Ecco che compare un pò di luce e.... la delusione. Il piano è fallito. Son ancora bloccato all'interno dello strano campo di forza. Il mio corpo con tutti i miei averi inizia a decomporsi ed io invece rimango ancora intrappolato in quella morsa stretta. Cosa fare. La situazione si va facendo critica. Ma ecco che il nobile guerriero mi risolleva dalle preoccupazioni: "Riesco a vedere i tuoi averi, li prendo io e te li mantengo?". Cosi decidemmo. Mantenne i miei averi ed intanto io cambiavo il povero mago intrappolato con un altro guerriero del mio gruppo (altro pg d'account). Arrivai con un mio arcere insieme ad un mago alleato di battaglie (alleato di gilda) e liberai dagli averi del mago improgionato il nobile guerriero. Ringraziato infinitamente per il tempo che aveva regalato ad uno sconosciuto iniziai a mettere al corrente il mago alleato che mi disse che avrebbe provato lui a darmi una mano almeno nel resuscitarmi. Esco di nuovo con l'arcere del mio gruppo e ritornodi nuovo dall'anima del povero mago ad attendere l'aiuto promesso. Ma niente. Vi è troppa lontananza tra il ring e l'anima del mago e quindi nnvi può essere contatto a meno che.... passato un pò di tempo, ecco che si vedono nell'arena due dei miei alleati di battaglie, che pur di aiutare un loro amico hanno deciso di sfidarsi per poter entrare nel ring e stare più a contatto con l'anima dle mago. Ma anche questo tentativo fallisce e non solo. Uno dei due si avvicina come nel combattiento del mago al lato del ring e l'avversario vince il combattimento. Stessa sorte per aiutare un amico. Oramai nn ci resta che aspettare che qualcuno di potente e forte venga a darci una mano.... ed ecco che ad un tratto le nostre preghiere vengono esaudite. Compare sul suo destriero e ci chiede subito cosa sia mai successo. Spiegatogli tutto, basta un gesto delle sue dite perchè sia il mago che l'amico si trovano fuori dal ring. Un altro schiocco di dita ed il mago ritrova il suo corpo ritronando a sentire il calore del sangue nelle vene. I tre alletai finalmente gioiscono davanti ad un bicchiere di buon vino nella migliore bevanda del paese, rivedendo la disavventura capitatagli e brindando alla salute del loro salvatore.
ps. se nn avete capito qual'è stato l'errore chiedete pure
Beh che dire, tutto comincia quando un membro di una gilda mi sfida a duello. Si pronunciano le solite paroline famose e via con il duello. Ecco che mi ritrovo in una catacomba, tra le bare, faccio qualche passo in cerca del mio sfidante ed eccolo di fornte e me. Vile marrano farai una brutta fine, penso io. Ma ahimè la peggio ce l'ho io. Ma come si dice, chi si ferma è perduto ed eccomi di nuovo nella stessa arena, nello stesso punto tra le catacombe ma con la diversità che questa volta l'arena non mi è più sconosciuta. Il duello comincia, tra schiamazzi e rincorse, tra colpi, fulmini e saette ed ecco che viene acclamato il vincitore: ancora lui. Qui la cosa nn mi quadra penso, devo ritentar la sorte. Lo risfido. Ma questa volta al posto dell'arena tra le catacombe, mi ritrvo tra bonzai, katane e un maestro fuori da un ring che ci incita al combattimento. Suona il gong, inizia lo scontro mortale. Con la velocità nei movimenti, mi spingo verso il lato dell'arena nel tentativo di guadagnare spazio per una lanciare un incantesimo, ma ecco che inaspettatamente il mio avversario viene proclamato vincitore. Uscendo dal ring si volta verso me e mi grida che non si può uscire dal ring durante il combattimento, gustando la gloria della vittoria appena conquistata. Ancora pensieroso lo guardo dicendogli di guardarmi: io non sono uscito dal ring, guarda sono ancora dentro. Cerco di uscire dal ring ed ecco ancora il fatto fatto più strano: come se ci fosse un campo di forza rimango intrappolato nel ring. Ne magie di teletrasporto, di recall o gate, riescono a farmi evadere da lì. Nemmeno quando inzia un nuovo combattimento vengo espulso fuori. Ero presente ma assente allo stesso tempo anche mentre i due nuovi guerrieri combattevano per la loro giusta causa. Passa un pò di tempo, ed ecco che l'arena si sfolla, ognuno ritorna ai propri poderi, lasciando il povero mago sventurato in un'arena abbandonato. Beh tutti no. Uno nobile guerriero mi è restato accanto. Abbamo parlato sul come e sul perchè potesse accadere una cosa del genere e sui tentativi provati per evadere. Ma ecco che mi viene una brillante idea. Dico al nobile guerriero che seguirò la via dei samurai eseguendo su di me il seppuku (harakiri - suicidio) e quindi riuscendo a sfuggire finalmente all'odiato campo di forza. Mi preparo e buio. Ecco che compare un pò di luce e.... la delusione. Il piano è fallito. Son ancora bloccato all'interno dello strano campo di forza. Il mio corpo con tutti i miei averi inizia a decomporsi ed io invece rimango ancora intrappolato in quella morsa stretta. Cosa fare. La situazione si va facendo critica. Ma ecco che il nobile guerriero mi risolleva dalle preoccupazioni: "Riesco a vedere i tuoi averi, li prendo io e te li mantengo?". Cosi decidemmo. Mantenne i miei averi ed intanto io cambiavo il povero mago intrappolato con un altro guerriero del mio gruppo (altro pg d'account). Arrivai con un mio arcere insieme ad un mago alleato di battaglie (alleato di gilda) e liberai dagli averi del mago improgionato il nobile guerriero. Ringraziato infinitamente per il tempo che aveva regalato ad uno sconosciuto iniziai a mettere al corrente il mago alleato che mi disse che avrebbe provato lui a darmi una mano almeno nel resuscitarmi. Esco di nuovo con l'arcere del mio gruppo e ritornodi nuovo dall'anima del povero mago ad attendere l'aiuto promesso. Ma niente. Vi è troppa lontananza tra il ring e l'anima del mago e quindi nnvi può essere contatto a meno che.... passato un pò di tempo, ecco che si vedono nell'arena due dei miei alleati di battaglie, che pur di aiutare un loro amico hanno deciso di sfidarsi per poter entrare nel ring e stare più a contatto con l'anima dle mago. Ma anche questo tentativo fallisce e non solo. Uno dei due si avvicina come nel combattiento del mago al lato del ring e l'avversario vince il combattimento. Stessa sorte per aiutare un amico. Oramai nn ci resta che aspettare che qualcuno di potente e forte venga a darci una mano.... ed ecco che ad un tratto le nostre preghiere vengono esaudite. Compare sul suo destriero e ci chiede subito cosa sia mai successo. Spiegatogli tutto, basta un gesto delle sue dite perchè sia il mago che l'amico si trovano fuori dal ring. Un altro schiocco di dita ed il mago ritrova il suo corpo ritronando a sentire il calore del sangue nelle vene. I tre alletai finalmente gioiscono davanti ad un bicchiere di buon vino nella migliore bevanda del paese, rivedendo la disavventura capitatagli e brindando alla salute del loro salvatore.
ps. se nn avete capito qual'è stato l'errore chiedete pure
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