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[BG] Jalad Akhbar.

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  • [BG] Jalad Akhbar.

    Le volutedi fumo si levavano alte dall'ingresso della caverna, Jalad stava tornando dalla caccia quando si accorse di quello che stava succedendo. Si voltò verso suo fratello, ed uno sguardo bastò a far capire che dovevano affrettare il passo.
    La luna non era sorta quella notte e gli alberi si intravedevano a malapena, mai due sembravano nati nell'oscurità tanta erala velocità con la quale si facevano strada per le vie conosciute solo da pochi nel folto della macchia.
    Giunti nei pressi dell'imboccatura della rete di grotte nelle quali iloro antenati avevano costruito la città di Nish'al, dovettero fermarsi; lingue di fuoco sovrastavano tutta la fiancatadella montagna e centinaia di esseri dalla carnagione chiara stava a guardare tra grida di giubilo e canti di vittoria.
    Jalad non potè fermare suo fratello, che pervaso dall'ira, si scagliò sull'orda nemica con tutta la furia e la forza di chi non ha più nulla da perdere. Fu inghiottito dalla moltitudine di corazze lucenti rosso fuoco e Jalad corse in suo aiuto, ma fu scoperto ed una freccia lo coplì in pieno ventre. Sentì le urla di suo fratello ma non poteva alzarsi, credeva di stringere l'arco ma le forze lo abbandonarono e la luce si spensedavanti ai suoi occhi.
    Il giorno dopo si svegliò, non era morto, ma laferita lo pungeva come un nido di calabroni e le mani non lo potevano aiutare, erano state legate. Guardandosi intorno capì di essere solo, davanti a sè il corpo del fratello, massacrato e con la bocca serrata in uno spasmo di dolore lancinante.
    Fece appello a tutto se stesso male corde erano resistenti. Svenne.
    Quando rinvenne era sovrastato da un grosso avvoltoio, che punzecchiava col becco la fune che legava il suo polso destro, ormai pregna di sangue e sudore doveva essere un banchetto sublime per il rapace.
    Liberato dalle corde giurò vendetta a tutte le creature del giorno, e si diresse nel bosco, alla vecchia quercia, per costruire l'arco con cui la vendetta sarebbe stata raggiunta, senza fretta, come i suoi assassini avevano cercatodi far morire lui...senza fretta...
    Jalad Akhbar
    [/COLOR="Lime"]Elvira [PdC][/COLOR]
    Jalad [Evil] su Venus dal 1999 al 2002
Sto operando...
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