Il Signore del Campione.
Inizia con il sole questa giornata di primavera ad Haven, l'ennesimo scontro fra le due controparti... Il male e il bene... gli eterni nemici.
Città tranquilla.. Gente tranquilla.. nessuno pensa ai pericoli in questi momenti, le guardie vigilano intorno alla cittadella mentre il Mastro si dirige verso il centro di comando con insolita fretta.
Entrò bruscamente nella stanza e vi trovò il comandante Broderick, chiese cosa stava accadendo sedendosi al tavolo e il comandante incominciò a controllare una carta dove ci stavano Haven e i dintorni.
"perchè sono stato chiamato di fretta e furia?" disse il Mastro.
"la situazione è grave... si sta verificando un intenso movimento di Lizard man ai confini della cittadella"rispose il Capitano.
"è sempre cosi quegli esseri girano intorno alla città tentando di intimidirci e aspettando il momento buono per fare razzie.
Ad un tratto entrò nella stanza con delle pergamene il vecchio Uzeraan e appoggiandole al tavolo si rivolse ai presenti.
"Signori.. questi esseri sono guidati da una grande forza.. e sono quasi certo che attaccheranno"disse Uzeraan.
"Lei ne è sicuro?" chiese il Comandante.
"La magia che li guida è molto potente e non sono ancora in grado di spiegare di che natura sia... però è certo che dobbiamo prepararci al peggio"disse Uzeraan con abbassando lo sguardo.
Il Mastro batte i pugni sul tavolo e alzandosi terminò la riunione dicendo ai presenti" Non credo che quei lucertoloni oseranno caricare contro la cittadella.. mantenete la guarnigione e se oseranno davvero.. non risparmiatene neppure uno!" e prese le scale scortato da due guardie.
Il secondo giorno si accese con la Campana d'allarme all'alba, guardando verso il primo sole una schiera di Lizardman disposti per tutti i confini della cittadella bloccando le strade.
La guarnigione richiamò tutti i soldati a sua disposizione per prepararsi alla battaglia, il Mastro fù svegliato e si diresse verso il Centro Città.
Le guardie si disposero mentre il Comandante osservava il fronte, il Mastro salì le scale e raggiunse il tetto dell'edificio e rimase a bocca aperta, una schiera enorme di Lizardman.
"Non pensavo ne esistessero tanti!" disse con tono incredulo il Mastro.
il Comandante arrivò di corsa verso il Mastro.
"Vostra signoria! i Lizardman sono innumerevoli.. le difese sono state organizzate siamo pronti".
Il Mastro si mise in ginocchio osservando sempre la schiera mentre le guardie si preparavano a respingere la carica.
Da lontano echeggiavano urla di guerra mentre i Lizardman sollevavano le proprie armi verso l'alto in segno di forza.
Il Comandante controllò di nuovo le truppe mentre tentava di Infondere il coraggio fra gli uomini.
"Prepararsi! e che nessuno ceda sono esseri codardi!".
E i soldati estrassero le spade sollevando gli scudi.
ad un tratto l'oscurità avvolse la cittadella di Haven e una nuvola scura si formò nel cielo.
Dopo qualche minuto di tensione un fulmine verde si scagliò a terra al centro della piazza dove dal fumo uscì un essere in una tunica scura rovinata, incappucciato prese la sua falce e disegnò un enorme simbolo a terra, quel simbolo esplose e ne uscì una specie di altare scuro con una stella rossa nel mezzo.
I soldati non sapevano che fare e la situazione sembrava essere diventata insostenibile, L'uomo incappucciato urlò e in seguito con la propria Falce distrusse una statuina sull'altare e sparì.
Poco dopo le schiere di Lizardman si prepararono a caricare mentre però dal nulladentro alla cittadella spuntarono Lizardman e serpenti, i soldati furono presi di sorpresa e la battaglia si spinse all'interno della piazza.
Incredulo il Mastro guardava insieme a Uzeraan la battaglia mentre la schiera esterna si avvicinava correndo e urlando"è la fine.." disse il Mastro.
Uzeraan prese il proprio bastone magico e andò al centro della piazza dove c'era l'altare combattendo con mostri e serpenti, raggiunse l'altare e nominando una frase magica battè con forza l'estremità del bastone al centro del simbolo.
Egli venne sbalzato via per parecchi metri svenendo, la battaglia attorno a lui continuava e all'entrata i soldati furono travolti da ogni parte da schiere di Lizardman accompagnati in seguito da Piccoli Draghi e Gargoyle.
Sembrava che più uccidessero mostri e più il nemico si rafforzasse.
Infine le truppe si ritirarono nel centro città dove assieme alla popolazione rimasta mentre le guardie barricarono la porta il Mastro osservava all'esterno certo che la fine ra giunta per lui e per la sua gente.
Ad un tratto un corno risuonò da Nord verso il Moongate, schiere di paladini di Umbra e Ammaestratori di Creature si schierarono ad Haven e al suono del secondo corno caricarono verso la città scontrandosi contro la schiera di Mostri.
Furono ore di battaglia contro L'orda e molti caddero contro dragoni e cio che gli era attorno.
Infine il sigillo esplose ed uscì un drago terrificante.. un drago enorme con un potere indomabile.
L'esercito sebbene spaventato si lanciò con spade e archi contro il Drago aiutati dagli ammaestratori con i proprie Wirm.
Il Drago non cedette mai ed infine caddea terra privo di vita consegnando sacre pergamene bianche dove vi erano scritte sacre scritture in grado di allrgare la propria conoscenza.
I bardi cantarono le lodi della vittoria mentre le truppe festeggiavano quando a un tratto esplose di nuovo l'altare ma stavolta ne uscì l'uomo armato di Falce.
"Voi umani avete sconfitto le mie orde e il mio grande potere del Campione.. non finirà mai e questo è stato solo un assaggio.. morirete tutti!" urlò mentre tutti rimasero impietriti.
Il Paladino che comandò la carica dei rinforzi nella battaglia prese la propria spadae consacrandola si diresse urlando verso l'uomo che però non sembrò preoccupato.
"Povero illuso mortale... le armi del vostro mondo non mi sconfiggeranno mai!!".
Il Paladino raggiunse l'uomo e alzando la spada per colpire cambiò improvvisamente il bersaglio e distrusse la statuina sull'altare che si era rigenerata distruggendola.
Tuoni e Lampi squarciarono il silenzio che si era craeato.
"Maledetto! che cosa hai fatto? hai distrutto L'idolo del Campione".
Il paladino si tirò indietro mentre dal terreno uscirono dei tentacoli che trascinarono nell'entroterra l'uomo incappucciato.
L'altare esplose mentre delle sfere colorate si sparsero nel cielo andando in direzioni opposte fra loro.
Dopo parecchi anni dall'acaduto furono scoperti altri Altari che solo i più Valorosi potevano toccare, da recenti studi i Maghi di Britain ritengono che l'uomo misterioso che comandò l'avanzata contro Haven sia intrappolato in un luogo arcano intrappolato da tentacoli demoniaci, chiunque lo ucciderà riceverà in dono grandi conoscienze come quelle che diede il Temibile Drago nella battaglia ad Haven.
Ora l'uomo comincia a capire.. comincia a sfruttare questi Altari e la conoscienza prende un prezzo, queste Scritture prendono a diventare qualcosa di grande... gli uomini cominciano a uccidersi per questo e le nuove guerre diventano per i Campioni.
Inizia con il sole questa giornata di primavera ad Haven, l'ennesimo scontro fra le due controparti... Il male e il bene... gli eterni nemici.
Città tranquilla.. Gente tranquilla.. nessuno pensa ai pericoli in questi momenti, le guardie vigilano intorno alla cittadella mentre il Mastro si dirige verso il centro di comando con insolita fretta.
Entrò bruscamente nella stanza e vi trovò il comandante Broderick, chiese cosa stava accadendo sedendosi al tavolo e il comandante incominciò a controllare una carta dove ci stavano Haven e i dintorni.
"perchè sono stato chiamato di fretta e furia?" disse il Mastro.
"la situazione è grave... si sta verificando un intenso movimento di Lizard man ai confini della cittadella"rispose il Capitano.
"è sempre cosi quegli esseri girano intorno alla città tentando di intimidirci e aspettando il momento buono per fare razzie.
Ad un tratto entrò nella stanza con delle pergamene il vecchio Uzeraan e appoggiandole al tavolo si rivolse ai presenti.
"Signori.. questi esseri sono guidati da una grande forza.. e sono quasi certo che attaccheranno"disse Uzeraan.
"Lei ne è sicuro?" chiese il Comandante.
"La magia che li guida è molto potente e non sono ancora in grado di spiegare di che natura sia... però è certo che dobbiamo prepararci al peggio"disse Uzeraan con abbassando lo sguardo.
Il Mastro batte i pugni sul tavolo e alzandosi terminò la riunione dicendo ai presenti" Non credo che quei lucertoloni oseranno caricare contro la cittadella.. mantenete la guarnigione e se oseranno davvero.. non risparmiatene neppure uno!" e prese le scale scortato da due guardie.
Il secondo giorno si accese con la Campana d'allarme all'alba, guardando verso il primo sole una schiera di Lizardman disposti per tutti i confini della cittadella bloccando le strade.
La guarnigione richiamò tutti i soldati a sua disposizione per prepararsi alla battaglia, il Mastro fù svegliato e si diresse verso il Centro Città.
Le guardie si disposero mentre il Comandante osservava il fronte, il Mastro salì le scale e raggiunse il tetto dell'edificio e rimase a bocca aperta, una schiera enorme di Lizardman.
"Non pensavo ne esistessero tanti!" disse con tono incredulo il Mastro.
il Comandante arrivò di corsa verso il Mastro.
"Vostra signoria! i Lizardman sono innumerevoli.. le difese sono state organizzate siamo pronti".
Il Mastro si mise in ginocchio osservando sempre la schiera mentre le guardie si preparavano a respingere la carica.
Da lontano echeggiavano urla di guerra mentre i Lizardman sollevavano le proprie armi verso l'alto in segno di forza.
Il Comandante controllò di nuovo le truppe mentre tentava di Infondere il coraggio fra gli uomini.
"Prepararsi! e che nessuno ceda sono esseri codardi!".
E i soldati estrassero le spade sollevando gli scudi.
ad un tratto l'oscurità avvolse la cittadella di Haven e una nuvola scura si formò nel cielo.
Dopo qualche minuto di tensione un fulmine verde si scagliò a terra al centro della piazza dove dal fumo uscì un essere in una tunica scura rovinata, incappucciato prese la sua falce e disegnò un enorme simbolo a terra, quel simbolo esplose e ne uscì una specie di altare scuro con una stella rossa nel mezzo.
I soldati non sapevano che fare e la situazione sembrava essere diventata insostenibile, L'uomo incappucciato urlò e in seguito con la propria Falce distrusse una statuina sull'altare e sparì.
Poco dopo le schiere di Lizardman si prepararono a caricare mentre però dal nulladentro alla cittadella spuntarono Lizardman e serpenti, i soldati furono presi di sorpresa e la battaglia si spinse all'interno della piazza.
Incredulo il Mastro guardava insieme a Uzeraan la battaglia mentre la schiera esterna si avvicinava correndo e urlando"è la fine.." disse il Mastro.
Uzeraan prese il proprio bastone magico e andò al centro della piazza dove c'era l'altare combattendo con mostri e serpenti, raggiunse l'altare e nominando una frase magica battè con forza l'estremità del bastone al centro del simbolo.
Egli venne sbalzato via per parecchi metri svenendo, la battaglia attorno a lui continuava e all'entrata i soldati furono travolti da ogni parte da schiere di Lizardman accompagnati in seguito da Piccoli Draghi e Gargoyle.
Sembrava che più uccidessero mostri e più il nemico si rafforzasse.
Infine le truppe si ritirarono nel centro città dove assieme alla popolazione rimasta mentre le guardie barricarono la porta il Mastro osservava all'esterno certo che la fine ra giunta per lui e per la sua gente.
Ad un tratto un corno risuonò da Nord verso il Moongate, schiere di paladini di Umbra e Ammaestratori di Creature si schierarono ad Haven e al suono del secondo corno caricarono verso la città scontrandosi contro la schiera di Mostri.
Furono ore di battaglia contro L'orda e molti caddero contro dragoni e cio che gli era attorno.
Infine il sigillo esplose ed uscì un drago terrificante.. un drago enorme con un potere indomabile.
L'esercito sebbene spaventato si lanciò con spade e archi contro il Drago aiutati dagli ammaestratori con i proprie Wirm.
Il Drago non cedette mai ed infine caddea terra privo di vita consegnando sacre pergamene bianche dove vi erano scritte sacre scritture in grado di allrgare la propria conoscenza.
I bardi cantarono le lodi della vittoria mentre le truppe festeggiavano quando a un tratto esplose di nuovo l'altare ma stavolta ne uscì l'uomo armato di Falce.
"Voi umani avete sconfitto le mie orde e il mio grande potere del Campione.. non finirà mai e questo è stato solo un assaggio.. morirete tutti!" urlò mentre tutti rimasero impietriti.
Il Paladino che comandò la carica dei rinforzi nella battaglia prese la propria spadae consacrandola si diresse urlando verso l'uomo che però non sembrò preoccupato.
"Povero illuso mortale... le armi del vostro mondo non mi sconfiggeranno mai!!".
Il Paladino raggiunse l'uomo e alzando la spada per colpire cambiò improvvisamente il bersaglio e distrusse la statuina sull'altare che si era rigenerata distruggendola.
Tuoni e Lampi squarciarono il silenzio che si era craeato.
"Maledetto! che cosa hai fatto? hai distrutto L'idolo del Campione".
Il paladino si tirò indietro mentre dal terreno uscirono dei tentacoli che trascinarono nell'entroterra l'uomo incappucciato.
L'altare esplose mentre delle sfere colorate si sparsero nel cielo andando in direzioni opposte fra loro.
Dopo parecchi anni dall'acaduto furono scoperti altri Altari che solo i più Valorosi potevano toccare, da recenti studi i Maghi di Britain ritengono che l'uomo misterioso che comandò l'avanzata contro Haven sia intrappolato in un luogo arcano intrappolato da tentacoli demoniaci, chiunque lo ucciderà riceverà in dono grandi conoscienze come quelle che diede il Temibile Drago nella battaglia ad Haven.
Ora l'uomo comincia a capire.. comincia a sfruttare questi Altari e la conoscienza prende un prezzo, queste Scritture prendono a diventare qualcosa di grande... gli uomini cominciano a uccidersi per questo e le nuove guerre diventano per i Campioni.
Commenta