questo è il mio primo bg quindi siate un pò comprensivi :P
"Branco di dannati senza onore. Ammainate le vele! forza muoversi! Muoversi!"
Il comandante Rahl sentiva l'eccitazione crescere dentro il suo vuoto cuore.
Finalmente era arrivato all'isola del nido delle ombre, il luogo dove era in esilio il vecchio comandante Ombrato,
colui che aveva lanciato la maledizione e l'unico che potesse spezzarla.
Dalla penombra delle scale di sentina si fece avanti un paladino maledetto. Il suo volto era logoro
dalle mille battaglie e la sua pelle era più pallida delle ossa dei suoi nemici.
"Comandante, sentite anche voi questa immane potenza?" il suo braccio destro Shety si avvicinò a lui come un lampo.
"Certo, finalmente siamo giunti a destinazione. Prendi 5 uomini e sbarca sul lato ovest della spiaggia, noi attraccheremo
dal lato sud. Uccideremo quel maledetto e ci riprenderemo la libertà."
Darkhen Rahl lancio una risata gutturale che non nascondeva la rabbia e l'odio covati nel cuore per millenni.
Appena posò piede sulla nera sabbia di quel lido maledetto sentì un urlo angosciante provenire da dietro di se.
Si girò pronto alla battaglia ma non trovò nemici... i suoi corsari cadevano a terra uno dopo l'altro, falciati da una forza invisibile che andava ben oltre la sua comprensione.
Dalla sua sinistra arrivò di corsa Shety..."Capitano... kraag, Tony e gli altri sono 3 sono tutti caduti in una sorta di trance"
"Stolto ora sei diventato anche cieco? E' successo lo stesso anche a gli altri. Siamo soli. Forza mammoletta andiamo."
Si addentrarono in quella che sembrava una foresta senza fine coperta da uno strato di nebbia soffocante e che puzzava delle migliaia di corpi che avevano osato avventurarsi al suo interno.
Camminarono per un tempo senza fine finchè giunsero in un radura.
"shety mettiti al riparo e coprimi le spalle mentre formulo le arcane parole del potere!"
"si comandante"
Darkhen aprì il libro arcano che gli si materializzò sulla mano destra... sfoglio la pagine in cerca dell'incantesimo giusto..
arrivato al sesto circolo si fermò...l'aveva trovato... resto immobile...ecco era giunto il momento.
"Wis QUAS!" le parole ecceggiarono per la foresta.
All'improvviso la nebbia si diradò e la luna venne oscurata da un alone oscuro...oscuro come il demonio che si nascondeva in quell'isola.
Davanti a loro si parò uno strano villaggio dall'aspetto aborigeno.
Shety si precipitò al fianco del suo comandante con una freccia incoccata e pronto a scattare al minimo segnale.
Si incamminarono attraverso una sorta di cancello costruito completamente con teschi umani.
"shhhhhhhwi"
una freccia sfiorò la faccia di Rahl.
Shety rispose subito ed una sorta di demonio nero crollò a terra... In meno di un sospiro si trovarono circondati da centinaia
di anime assassine.
"questa sarà la nostra fine se non ci liberiamo di questa maledetta condanna..."
i due si lanciarono in mezzo alla mischia come una cosa sola, centinaia di freccie falciavano dannati ovunque, mentre fiammate immani incenerivano tutto quello che era presente
sul loro cammino.
Ad un tratto tutto si fermò, tre strane parole eccheggiarono nell'aria satura del lezzo del sangue..."An Ex Por!"
darkhen si girò e vide che Shety era immobilizzato...il suo corpo sembrava di pietra.
l'orda di dannati si aprì ed al suo interno passò un'oscura figura...un misto tra un ombra ed una bestia... in faccia portava una sorta di maschera di legno..
essa rappresentava un oscura divinità...una malvagità sconosciuta alle terre di sosaria e capace di rendere schiavo chiunque osasse sfidarla.
"Darkhen Darkhen... mwawawawah, così tu credi davvero di avere un tale potere da esser in grado di costringermi al sonno eterno?
Ahahahaha stolto."
Rahl era intorpidito dal terrore ma nonostante ciò riuscì a ragionare...un'arcana formula uscì dalle sue labbra...
"Kal Vas Flam!"
Una fiammata colma d'odio avvolse Ombrato.. un fuoco che consuma ogni alito di vita...
il fuoco si dissipò all'improvviso ed il demone scoppio in una risata lancinante che costrinse Rahl
ad inginocchiarsi con le mani alle orecchie.
"stupido pensi davvero che la semplice magia bianca possa danneggiarmi? Sei più stolto di quello che pensassi.Credo che mi divertirò un pò prima di renderti un mio demone servitore"
Ombrato fece un cenno con la mano e cinque suoi dannati caduti tornarono in vita sotto forma di scheletri.
un altro cenno e questi circondarono Rahl.
Doveva Pensare e doveva pensare in fretta... non avrebbe mai voluto usare di nuovo quel potere ma esso rappresentava la sua unica opportunità.
Darkhen spalancò la mano sinistra e vi si materializzò un oscuro libro con un teschio intarsiato sulla copertina.
Gli scheletri si lanciarono all'attacco simultaneamente.
"Kal Vas An Flam!!!"
Intorno a Rahl si materializzo una potente tempesta azzurra portatrice di morte che incenerì all'istante i non morti lanciati da ombrato.
Il comandante guardò ombrato e capì che se voleva fare qualcosa quello era il momento...
Lancio un potente incantesimo oscuro che tramutò la pelle del demone in qualcosa di non morto...creò tramite un altro arcano incantesimo un legame tra lui e Ombrato per far si che le magie del demone gli si
ritorcessero contro e lancio due incantesimi bianchi...la sacra esplosione e la Vampata.
Tutti questi incantesimi si unirono in un solo attacco che prosciugo il suo potere ma che costrinsero in ginocchio il vecchio demone.
Shety si liberò di colpo e corse a soccorere darkhen che era crollato a terra.
Era riuscito nel suo intento... ora erano liberi... si voltarono per tornare alle navi ma qualcosa dietro di loro li costrinse a fermarsi.
La maschera di ombrato inizio a roteare in aria ad una velocità sempre maggiore.
Una voce oscura che sembrava provenire direttamente dall'inferno eccheggiò nell'aria...
"Darkhen... le mie speranze su di te erano ben riposte...tu sei il condottiero prescelto dagli eventi... colui che porterà terrore e distruzione in quel paradiso chiamato trammel.
Spargerai il sangue dei miei nemici. la tua vita mi appartiene e d'ora in avanti tu e i tuoi uomini mi servirete come cani, come ha fatto Ombrato per duemila anni."
"Non ci faremo mai comandare da un feticcio!"
Fece in tempo a pronunciare un unica sillaba arcana che la maschera cessò improvvisamente di girare, scomparve nel nulla per rimaterializzarsi sulla sua faccia.
Delle urla lancinanti percossero l'intera isola.
Ogni volontà di quello che fino a poco prima era stato un grande condottiero venne annullata.
Stessa sorte tocco ai suoi corsari che si risvegliarono dal torpore.
"Darkhen mio servo prediletto, il mio nome è Desdemona"
darkhen cercò di dire qualcosa ma era troppo stanco per riuscire anche solo a respirare...
"Non serve che ti sforzi, io leggo nel tuo vuoto cuore, daccordo per questa volta risponderò alle tue domande. Io Sono un'antica divinità VooDoo
dimenticata con il passare dei millenni, sono stata bandita in questa maschera da degli antichi paladini.
Ora tu mio caro esaudirai ogni mia più piccola volontà.
Porta sangue e terrore tra i poveri mortali.
Non temere avversari con il mio potere niente potrà abbatterti.
Porta i tuoi Corsari voodoo in quel lido felice chiamato Haven e trasformalo in un inferno.
Questo è il mio volere e questo è diventato il motivo della tua vita.
Ora và e non deludermi"
"Forza corsari, branco di maledetti ,rotta a Sud! Non lasciate nessuno in vita, questo è il volere della nostra signora. Fate che il terrore che i mortali provano
verso quella strega chiamata Minax sia solo un piccolo tassello paragonato a quello scaturito dall nostra padrona!"
"Branco di dannati senza onore. Ammainate le vele! forza muoversi! Muoversi!"
Il comandante Rahl sentiva l'eccitazione crescere dentro il suo vuoto cuore.
Finalmente era arrivato all'isola del nido delle ombre, il luogo dove era in esilio il vecchio comandante Ombrato,
colui che aveva lanciato la maledizione e l'unico che potesse spezzarla.
Dalla penombra delle scale di sentina si fece avanti un paladino maledetto. Il suo volto era logoro
dalle mille battaglie e la sua pelle era più pallida delle ossa dei suoi nemici.
"Comandante, sentite anche voi questa immane potenza?" il suo braccio destro Shety si avvicinò a lui come un lampo.
"Certo, finalmente siamo giunti a destinazione. Prendi 5 uomini e sbarca sul lato ovest della spiaggia, noi attraccheremo
dal lato sud. Uccideremo quel maledetto e ci riprenderemo la libertà."
Darkhen Rahl lancio una risata gutturale che non nascondeva la rabbia e l'odio covati nel cuore per millenni.
Appena posò piede sulla nera sabbia di quel lido maledetto sentì un urlo angosciante provenire da dietro di se.
Si girò pronto alla battaglia ma non trovò nemici... i suoi corsari cadevano a terra uno dopo l'altro, falciati da una forza invisibile che andava ben oltre la sua comprensione.
Dalla sua sinistra arrivò di corsa Shety..."Capitano... kraag, Tony e gli altri sono 3 sono tutti caduti in una sorta di trance"
"Stolto ora sei diventato anche cieco? E' successo lo stesso anche a gli altri. Siamo soli. Forza mammoletta andiamo."
Si addentrarono in quella che sembrava una foresta senza fine coperta da uno strato di nebbia soffocante e che puzzava delle migliaia di corpi che avevano osato avventurarsi al suo interno.
Camminarono per un tempo senza fine finchè giunsero in un radura.
"shety mettiti al riparo e coprimi le spalle mentre formulo le arcane parole del potere!"
"si comandante"
Darkhen aprì il libro arcano che gli si materializzò sulla mano destra... sfoglio la pagine in cerca dell'incantesimo giusto..
arrivato al sesto circolo si fermò...l'aveva trovato... resto immobile...ecco era giunto il momento.
"Wis QUAS!" le parole ecceggiarono per la foresta.
All'improvviso la nebbia si diradò e la luna venne oscurata da un alone oscuro...oscuro come il demonio che si nascondeva in quell'isola.
Davanti a loro si parò uno strano villaggio dall'aspetto aborigeno.
Shety si precipitò al fianco del suo comandante con una freccia incoccata e pronto a scattare al minimo segnale.
Si incamminarono attraverso una sorta di cancello costruito completamente con teschi umani.
"shhhhhhhwi"
una freccia sfiorò la faccia di Rahl.
Shety rispose subito ed una sorta di demonio nero crollò a terra... In meno di un sospiro si trovarono circondati da centinaia
di anime assassine.
"questa sarà la nostra fine se non ci liberiamo di questa maledetta condanna..."
i due si lanciarono in mezzo alla mischia come una cosa sola, centinaia di freccie falciavano dannati ovunque, mentre fiammate immani incenerivano tutto quello che era presente
sul loro cammino.
Ad un tratto tutto si fermò, tre strane parole eccheggiarono nell'aria satura del lezzo del sangue..."An Ex Por!"
darkhen si girò e vide che Shety era immobilizzato...il suo corpo sembrava di pietra.
l'orda di dannati si aprì ed al suo interno passò un'oscura figura...un misto tra un ombra ed una bestia... in faccia portava una sorta di maschera di legno..
essa rappresentava un oscura divinità...una malvagità sconosciuta alle terre di sosaria e capace di rendere schiavo chiunque osasse sfidarla.
"Darkhen Darkhen... mwawawawah, così tu credi davvero di avere un tale potere da esser in grado di costringermi al sonno eterno?
Ahahahaha stolto."
Rahl era intorpidito dal terrore ma nonostante ciò riuscì a ragionare...un'arcana formula uscì dalle sue labbra...
"Kal Vas Flam!"
Una fiammata colma d'odio avvolse Ombrato.. un fuoco che consuma ogni alito di vita...
il fuoco si dissipò all'improvviso ed il demone scoppio in una risata lancinante che costrinse Rahl
ad inginocchiarsi con le mani alle orecchie.
"stupido pensi davvero che la semplice magia bianca possa danneggiarmi? Sei più stolto di quello che pensassi.Credo che mi divertirò un pò prima di renderti un mio demone servitore"
Ombrato fece un cenno con la mano e cinque suoi dannati caduti tornarono in vita sotto forma di scheletri.
un altro cenno e questi circondarono Rahl.
Doveva Pensare e doveva pensare in fretta... non avrebbe mai voluto usare di nuovo quel potere ma esso rappresentava la sua unica opportunità.
Darkhen spalancò la mano sinistra e vi si materializzò un oscuro libro con un teschio intarsiato sulla copertina.
Gli scheletri si lanciarono all'attacco simultaneamente.
"Kal Vas An Flam!!!"
Intorno a Rahl si materializzo una potente tempesta azzurra portatrice di morte che incenerì all'istante i non morti lanciati da ombrato.
Il comandante guardò ombrato e capì che se voleva fare qualcosa quello era il momento...
Lancio un potente incantesimo oscuro che tramutò la pelle del demone in qualcosa di non morto...creò tramite un altro arcano incantesimo un legame tra lui e Ombrato per far si che le magie del demone gli si
ritorcessero contro e lancio due incantesimi bianchi...la sacra esplosione e la Vampata.
Tutti questi incantesimi si unirono in un solo attacco che prosciugo il suo potere ma che costrinsero in ginocchio il vecchio demone.
Shety si liberò di colpo e corse a soccorere darkhen che era crollato a terra.
Era riuscito nel suo intento... ora erano liberi... si voltarono per tornare alle navi ma qualcosa dietro di loro li costrinse a fermarsi.
La maschera di ombrato inizio a roteare in aria ad una velocità sempre maggiore.
Una voce oscura che sembrava provenire direttamente dall'inferno eccheggiò nell'aria...
"Darkhen... le mie speranze su di te erano ben riposte...tu sei il condottiero prescelto dagli eventi... colui che porterà terrore e distruzione in quel paradiso chiamato trammel.
Spargerai il sangue dei miei nemici. la tua vita mi appartiene e d'ora in avanti tu e i tuoi uomini mi servirete come cani, come ha fatto Ombrato per duemila anni."
"Non ci faremo mai comandare da un feticcio!"
Fece in tempo a pronunciare un unica sillaba arcana che la maschera cessò improvvisamente di girare, scomparve nel nulla per rimaterializzarsi sulla sua faccia.
Delle urla lancinanti percossero l'intera isola.
Ogni volontà di quello che fino a poco prima era stato un grande condottiero venne annullata.
Stessa sorte tocco ai suoi corsari che si risvegliarono dal torpore.
"Darkhen mio servo prediletto, il mio nome è Desdemona"
darkhen cercò di dire qualcosa ma era troppo stanco per riuscire anche solo a respirare...
"Non serve che ti sforzi, io leggo nel tuo vuoto cuore, daccordo per questa volta risponderò alle tue domande. Io Sono un'antica divinità VooDoo
dimenticata con il passare dei millenni, sono stata bandita in questa maschera da degli antichi paladini.
Ora tu mio caro esaudirai ogni mia più piccola volontà.
Porta sangue e terrore tra i poveri mortali.
Non temere avversari con il mio potere niente potrà abbatterti.
Porta i tuoi Corsari voodoo in quel lido felice chiamato Haven e trasformalo in un inferno.
Questo è il mio volere e questo è diventato il motivo della tua vita.
Ora và e non deludermi"
"Forza corsari, branco di maledetti ,rotta a Sud! Non lasciate nessuno in vita, questo è il volere della nostra signora. Fate che il terrore che i mortali provano
verso quella strega chiamata Minax sia solo un piccolo tassello paragonato a quello scaturito dall nostra padrona!"
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