Bg MerLin der Maine

[Ospite]

[Gdr off]
Salve a tutti, ho deciso di postare questo racconto che ho scritto come bg del mio personaggio. Mi sono ispirato agli studi di Jean Markaale, e alle leggende riguardo il mago Merlino, e ho cercato di unire il tutto conil background di Ultima: Molti dei nomi e delle creature citate sono prese dal bestiario del sito; alcuni nomi li ho inventati io, mentre il nome di Blaise è quello del sacerdote presente nelle leggende irlandesi su Merlino .

[gdr ON]


Prologo
Questo è una delle antiche cronache dell’eremita Blaise, ritrovata nello Scrigno d’Oro, sepolto dove un tempo sorgeva la foresta sacra di Brocèliande, a nord dell’attuale Britain, oltre la catena montuosa di Kelyddon. Narra la storia di un uomo e del mondo, narra il suo passato, il suo presente e il suo futuro.

Capitolo 1
Il Maine
“Esisteva, ai tempi di re Wolfgang, una ricca regione a sud di Yew denominata Maine. In quest’appezzamento di terre regnava Arethaon, buon vassallo di Wolfgang, insieme con sua moglie Lylien e le sue due giovani figlie Maliah e Segereth. Il tempo scorreva lieto, e il popolo non perdeva occasione di ringraziare gli dei per avere un sovrano così giusto e buono.
La conformazione fisica del Maine era tale da avere molti anfratti nel sotterraneo. Alcune di queste grotte, quelle più profonde e inaccessibili, erano abitate da demoni malvagi, detti Darknight Creepers, i quali nutrivano un odio sconfinato nei confronti degli esseri umani che, in quei tempi, vivevano lieti e felici. Un giorno decisero di riunirsi in congresso a decidere un piano per rendere più difficile e dolorosa la vita degli uomini. Prese parola uno dei più anziani e astuti del gruppo, Ydoc Llessue, e disse: “Questi sfacciati esseri umani vivono nell’agiatezza, non ci rendono onore come dovrebbero, e ormai hanno dimenticato di cosa siamo capaci. Penso che siate tutti d’accordo se rinvigoriamo loro la memoria con qualche nostra efferatezza!” Molti di essi erano, però, giovani e non sapevano quali orrori avesse subìto in tempi antichissimi il genere umano, e d’altronde non sapevano nemmeno come creare disagi all’uomo. Ydoc Llessue disse allora: “Voi tutti sapete che il Time Lord ha deciso di inviare su Sosaria un essere umano della Terra in modo da rappresentarlo nelle sue imprese contro il male. Bene, perché non ripaghiamo il Time Lord con la stessa moneta? Perché non inviamo su Sosaria un nostro rappresentante così malvagio da poter compiere le azioni più efferate che si siano mai raccontate?” Questo intervento fu accolto da grandi approvazioni e da risate e schiamazzi diabolici, e già tutti i demoni cominciarono a fare festa contenti della propria malvagità.
Prese parola però, Crenabil, il più grande di tutti, ma anche il meno avventato del gruppo: “Stolti! Non sapete che non ci è permesso di entrare nel mondo terreno, colpiti come siamo dalla Grande Maledizione? Come potremmo inviare un nostro rappresentante su Sosaria se non vi possiamo mettere piede? Sono davvero circondato da dannati buoni a nulla!”
Sentendo queste parole, un demone molto diverso dagli altri, il quale se ne stava in silenzio per tutto il tempo del congresso, si fece avanti.
Era un Succubus, uno di quei demoni antichi, capaci di apparire in sogno agli esseri umani per consigliare loro il male. Questi si chiamava Malamodn ed era il messo personale del re Harrower, uno degli esseri più malvagi che abitassero Sosaria:
“Porto l’amicizia del re Harrower, il quale vi offre i miei servigi per ripristinare su Sosaria il male finora confinato sottoterra. Le alleanze sono pronte, anche i Juka e i Terathan ci danno il loro appoggio. Apparirò in sogno a una donna in modo da concepire il vostro rappresentante, voi gli darete la capacità che avete di leggere nel Libro del Passato, ed egli ci aprirà nuovamente le porte del mondo!”
Detto questo, i demoni malvagi si prepararono a compiere nuovamente il male tra gli uomini.
Malamodn aveva, tra i suoi seguaci umani, anche una ancella di re Arethaon, Salyane, e gli fu facile farle compiere ogni cosa pensata da lui per portare a termine il suo progetto. Infatti, in poco tempo Salyane riuscì a trascinare la regina Lylien nelle sue empie e malvage azioni. Lylien fu causa di ingiustizie nei confronti del popolo, e portò alla disperazione il povero Arethaon, essendo ormai odiato dal popolo e da molti dei suoi servitori. Quando la regina ebbe terminato il suo compito, il demone Malamodn decise che non era più utile ai suoi piani e la trascinò nei pressi di un fiume nel quale fu convinta a togliersi la vita.
Venuto a conoscenza di questo fatto, il buon cuore di Arethaon non resse, e disgraziatamente il regno cadde nel dolore e nello sconforto, senza ormai un capo, e con due principesse orfane non ancora in età per governare.

[Ospite]

Capitolo II
La vittoria del male
Delle due sorelle, la maggiore, Maliah, era sicuramente la più pura e casta. Oltre a essere molto bella, infatti era devota alle virtù. La sorella minore invece si dedicò ben presto ad atti empi e ispirati dai demoni. Per questo motivo, però Malamodn non poteva compiere su di essa il progetto dei Darknight Creepers in quanto era troppo lasciva per poter dare vita a un uomo adatto ai propri progetti. L'obiettivo principale del Succubus era fin dall'inizio Maliah, che venne ritenuta da tutti i demoni l'unica capace di dar vita a un uomo talmente forte e abile nelle arti magiche di cui volevano investirlo. Il problema principale era che difficilmente Maliah si sarebbe fatta incantare dai demoni succubi.
A lungo Malamodn tentò la fanciulla durante le notti, promettendole di regnare su Sosaria, oppure promettendole un uomo secondo il suo personale piacere. Non ci fu verso di convincerla, e Malamodn cadde nello sconforto quasi credendo che non avrebbe avuto successo in questo compito.
Un giorno però Segereth, la sorella minore, giunse nella dimora di Maliah, in quella che un tempo fu la reggia di Arethaon, chiedendo alla sorella di poter usufruire dei beni di famiglia per divertirsi con i suoi compagni di lussuria. Maliah rifiutò, in modo da preservare ciò che era rimasto loro, ma la sorella minore la picchiò, ispirata da Malamodn. Fu allora che Maliah si fece cogliere dall'ira e maledisse la sorella giurando, in un attimo di furia, di preferir bruciare agli Inferi piuttosto che ritenere Segereth sua sorella e coerede.
Malamodn allora, quasi senza credere a ciò a cui stava assistendo, colse quella che poteva essere la sua unica occasione per la vittoria.
Nel frattempo Maliah cadde svenuta in una delle sue camere, in preda all'ira e a cattivi pensieri a causa di quel piccolo momento di debolezza. Fu allora che Malamodn comparve sottoforma di sogno alla sventurata, e se ne impossessò.
Quella notte si racconta che nelle campagne del mondo, presenze malvage fecero festa con urla diaboliche e danze infernali; il mondo tremò e le stelle non ebbero il coraggio di apparire nel cielo, in quella malefica notte.
Su molte pietre miliari delle vie di Sosaria e sui tronchi degli alberi di Yew, come sulle tombe sconsacrate di Wrong e sui ruderi di Vesper, comparvero scritte indecifrabili anche per i saggi dei nove cerchi:
"Kala moth vas
Vis kal quas
Merl-Y-Ehn Maliàh
Vis kal quas
Kala moth vas"

Il male vinse, quella notte.

[Ospite]

Capitolo 3
La Grande Notte delle Meraviglie
Il giorno dopo la fanciulla si svegliò senza ricordare nulla di ciò che le era accaduto la sera prima, e senza ricordare nulla anche del suo sogno.
Subito però si accorse di aver perduto per sempre l'onore, e in preda allo sconforto e alla paura decise di recarsi da me, un chierico dell'ordine di Sacrifice, in quel tempo.
"Fratello Blaise",disse, "ho perso l'onore e non so nemmeno in che modo, vi prego aiutatemi!"
Le risposi che era impossibile ciò che raccontava, e le pregai di ricordare se avesse in qualche modo giaciuto con un uomo in queste notti. Lei rispose che non era davvero stata con nessuno: "Lo giuro sulla mia stessa salute! Non conosco nessun uomo e nessun uomo, se non il male in persona ha potuto prendersi la mia virtù!".
Decisi di credere a ciò che diceva, e le chiesi di registrare da qualche parte la data in cui rimase incinta, e così feci anche io per avere doppia prova della sincerità di quella donna disperata. " Fanciulla hai ben motivo di disperare - dissi- perchè tra qualche tempo non ti sarà possibile nascondere la tua situazione, e secondo le leggi attuali sarai condannata a morte per stregoneria se non darai prova di avere concepito un figlio senza un uomo!". Le dissi inoltre di nascondersi in una torre con alcune nutrici e di portare avanti la gravidanza rispettando le virtù e pregando ogni giorno il Time Lord di salvare il bambino. Nel frattempo l’avrei resa adepta dell'Ordine di Spirituality, che più di tutti rendeva l'animo libero dalla malvagità dei demoni.
Maliah fece tutto ciò che le dissi e portò avanti la gravidanza seguendo i principi delle virtù. Il giorno delle doglie venni chiamato da una delle nutrici che stavano con essa,e mi feci guidare al nascodiglio. Arrivammo alla prima ora della notte alla porta della torre, e tutt'intorno cominciava a sentirsi il frastuono di una tempesta, e ben presto si capì che sarebbe accaduto qualche evento prodigioso.
Le aquile cominciarono a cantare versi in linguaggi tanto antichi quanto puri e armoniosi, le vacche rimasero incinte quella notte, e ogni pianta fiorì decine di volte, e nel frattempo una grande tempesta devastava l'aria e la terra. I bambini di meno di un anno parlavano come posseduti da spiriti, le donne incinte persero i propri figli; molti cavalieri che si ritenevano valorosi scapparono per le strade urlando, percotendosi e dicendo: "Pietà! Pietà! Buon Signore! Pietà per noi e i nostri discendenti!". Accadde che nacquero alberi malvagi, capaci nelle arti magiche, e accadde che creature intelligenti come i gatti persero per sempre la ragione; i cavalli erano infuriati, le Sacre Pergamene si incendiarono per incanto e vennero perse per sempre. Era come se forze ben più imponenti di noi stessero combattendo per non soccombere, e ogni colpo, ogni botta di tale duello era così forte e devastante da temere che il mondo, caduto quella notte, non si sarebbe mai più risollevato.
Ebbi da temere il peggio quando il vento della tempesta riuscì a sradicare gli alberi della foresta più vicina alla torre, il suo sibilo diabolico era come se parlasse in versi, in una favella a me sconosciuta in quel tempo:
"Kala moth vas
Vis kal quas
Merl-Y-Ehn Maliàh
Vis kal quas
Kala moth vas
Kala moth vas
Vis kal quas
Merl-Y-Ehn Maliàh
Vis kal quas
Kala moth vas".

Riuscii a sentire perfettamente per due volte questi terribili versi, e quando pensai che li avrei sentiti una terza volta, accadde come un'esplosione devastante, un rumore mai più udito,un rumore dieci volte più grandioso dell'eruzione di un vulcano o dell'impeto di un terremoto e, subito dopo, si sentì l'urlo di una donna. Rimasi stordito a terra davanti alla porta della torre credendo di essere morto, ma quando mi svegliai, intorno alla quarta ora di quella notte prodigiosa, tutto era calmo, e il vento non si sentiva più.

[Ospite]

Capitolo 4 Epilogo
Il Sacrificio
Il tipico silenzio che si sente dopo un temporale, il silenzio del guerriero che, dopo ore di battaglia, giace seduto nella sua tenda a pensare alla morte che ha provocato, questo era ciò che si sentiva nell'aria quella notte. Rimasi per due minuti a pensare che cosa fosse accaduto, due lunghissimi minuti, nei quali venni come posseduto da un’ energia benefica e in cui assaporai il vero motivo della vita, e cominciain ispirato da questa energia, a cantare:
Fui la luce del sole al tramonto,
Fui un falco che sorvola le verdi pianure di Jehlom,
Fui l'acqua del mare del nord,
La neve che cade dolcemente sui monti di Britain,
Fui l'arpa del bardo migliore del mondo
E la freccia dell'arco fatato di Ritchkikki,
Fui l'ascia dell'assassino,
Fui la lacrima del prode guerriero,
Disperato per le morti che ha inflitto a valorosi nemici,
Fui l'erba verde di Minoc
In primavera,
Fui molte cose del presente,
Molte del passato
E del futuro,
Fui la voce del grande Signore del Tempo,
Fui la luce del sole che sorge su Haven.
Quando riaffiorai dal mondo di sogni ad occhi aperti in cui mi stavo perdendo ebbi visione del Grande Progetto a cui ho partecipato.
Ad un tratto fui incuriosito da un rumore lieve che presto si faceva sempre più vicino e forte. Dapprima pensai che era un povero agnello perdutosi durante la tempesta, ma poi capii: era la voce di un bimbo. Quella voce mi ricordò il motivo per cui mi trovavo lì, ai piedi della torre. Mi precipitai subito nella stanza da cui proveniva quel pianto: le nutrici erano tutte distese per terra, come ricadute dall' aria dopo un'esplosione.
C'era Maliah, giaceva sdraiata su un letto di seta azzurra imbottito di lana, aveva una veste candida che appariva quasi scura al cospetto del suo bianchissimo corpo. Al suo fianco c'era quella piccola creatura che piangeva, avvolta da fasce regali, di seta bianca e ricamate in oro e argento. Quando mi avvicinai al letto, Maliah dormiva, così decisi di prendere il bimbo e sistemarlo sulla culla che era stata preparata dalle nutrici in previsione della nascita. Appena lo ebbi in braccio, miracolosamente disse, in pianto:
" Non sta dormendo. E' compiuto il suo sacrificio, e puoi ritenerti fortunato di aver conosciuto la migliore donna del mondo, eremita Blaise. Infatti il Signore del Tempo ha deciso così, era necessaria una vita per negare ai demoni la loro creatura. Voi mi chiamerete MerLin der Maine, lo Strumento, strappato, grazie a questa donna, dalle mani del Male. Ho avuto come dono dai demoni la conoscenza delle arti magiche e la conoscenza del passato, ma il Signore del Tempo ha disposto che conoscessi anche parte di ciò che accadrà in futuro, in modo da essere utile all’uomo nella lotta contro il male".
Colpito da ciò che mi disse, più che dal fatto stesso che inaspettatamente il bimbo parlasse, non dissi nulla, pensando al nobile sacrificio di quella povera donna.
"E' ora di andare, eremita Blaise, hai il compito di trascrivere ciò che ti dirò, e grandi saranno gli avvenimenti del mondo. Ma ora è presto, rendi onore a questa donna e recati nella foresta di Brocèliande, oltre la catena montuosa di Kelyddon; là troverai un uomo ad aspettarti"
Detto questo scomparve sogghignando ambiguamente e canticchiando strane parole sul futuro del mondo e su un certo salvatore, un certo British. “



[gdr off]

Ecco....sono riuscito a finirla... spero vi sia piaciuta ^^

bye byeee

[d_MasterAlucard]

complimenti, veramente una bella storia, peccato solo che faccia a pugni con la storia di Sosaria in alcune parti, ma rimane comunque un ottimo BG, speriamo che qualcun altro lo legga

[Ospite]

Ti ringrazio per i complimenti
Beh, per il fatto che spesso la storia non coincide col bg di ultima, era molto difficile riuscire a incastrare perfettamente i due mondi, allora ho optato per il libero arbitrio (guidato ) anche perchè non conosco perfettamente la storia del gioco, ho solo dato una lettura veloce al famoso post con la trama ...



grazie, a presto ^^

[Ospite]

up

Spero non dia fastidio a nessuno il fatto che ho riuppato il mio bg... magari vi piace...

[cronos1090]

Davvero molto bello!!!

[wlatt]

up^^

[zeek]

bello a me piace!

[batoio]

oramai non c'è più