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[quest] Il Mistero della Maledizione Khaldun
Questa sera ci sarà la quest di apertura del nuovo Dungeon "Khaldun"
Il dungeon è situtato solo su Felucca nelle Lostland (6013 3777)
Attualmenteil dungeon è chiuso, verrà aperto questa sera per la quest.
**************************************************
Sono passate molte lune da qunado accaddero i fatti che ora mi accingo a narrarvi. Una storia che parla di avidità, corruzione, tradimento dove l’unica speranza di sopravvivere era la follia…..
Dopo tanti anni Lysander era riuscito finalmente a sapere dove si celava la mistica tomba di Khal Ankur. L’ansia di mettere le mani sul tesoro e i suoi segreti era cosi forte che nemmeno la minaccia della leggendaria maledizione legata alla tomba lo avrebbe fermato Organizzò una spedizione chiamando al suo fianco Tavara Sewel, una giovane studiosa di arte, molti operai per poter inziare gli scavi, e due noti soldati Grimmoch Drummel e Morg Bergen.
Compiuti i preparativi partirono alla volta del sepolcro. Secondo Lysander doveva trovarsi su Felucca nelle Terre Perdute, a metà strada tra la città di Papua e Declucia. Seguendo il suo intuito riuscirono a trovare l’ingesso della tomba, e subito iniziarono i lavori di scavo, Dopo pochi giorni di lavoro le prime meraviglie della tomba cominciavano a vedere la luce. Tavara attraversava le gallerie annotando tutto sul suo diario: magnifici bassorilievi, statue imponenti mai vsite cosi ben conservate.
Lysander era invece sempre più nervoso e impaziente di proseguire……..
Passavano giorni e sempre un maggio numero di reperti tornava alla luce. Tuttavia Lysander era visibilmente insoddisfatto. Tavara non ne capiva il motivo, la quantità di manufati ritrovati era enorme, gli chiese se si sentiva bene, la sua risposta fu secca “….sono affari miei…”
Quella stessa notte tutti dormivano tranquillamente Grimmoch sorvegliava l’accamapamento. A un tratto tutto gli apparve immobile, persino il rumore del vento era cessato, ma non duro che pochi attimi giacchè l’innaturale silenzio fu interrotto bruscamente da un boato di urla disumane. Orribili creature si riversarono sull’accampamento come un fiume in piena distruggendo tutto ciò che incontravano davanti, molti operai non fecero in tempo a difendersi e furono massacrati, Lysander ordinò a tutti di correre verso la tomba e i barricarsi dentro, in attesa che le bestie si ritirassero. Di comune accordo decisero di restare per la notte chiusi nella tomba, con grande stupore di tutti Lysander aveva fatto previdentemente portare provviste e atrezzi per continuare i lavori.
Gli operai erano stanchi, Lysander li aveva tenuti tutta la notte a lavorare. Tavara premeva per poter ritornare in superficie ma aveva continuamente risposte di rifiuto, quando andò a cercare da Grimmoch un aiuto per convincere Lysander, notò negli occhi di Grimmoch il vuoto…..come se la sua mente fosse altrove, egli rispondeva alla sue domande con freddezza e disttacco, prorpio come Lysander.
Tavara avvertiva un grande pericolo si sentiva sola contro tutti e un grande peso sulla sua testa, ma non capiva cosa fosse.
Una sera….l’ultima sera, prima di andare a dormire Tavara si sentiva stanca, non riusciva più a studiare e osservare con l’attenzione di sempre, si sentiva qualcosa che le stava succhiando via le forze, sentiva il peso sulla sua testa sempre più forte, non riusciva più a reggerlo ed era tentata di arrendersi, ma mentre lei combatteva con se stessa da una delle gallerie una forte folata di vento giunse con grande stupore di tutti, e subito dopo delle creature fatte d’ombra si scagliarono contro di loro. Lysander diede l’ordine di attaccare, tutti obbedirono anche Grimmoch si lanciò verso il nemico. Tavara con quel poco di forze riuscì a capire il motivo di quell’ordine, anche se c’era poco da capire. I suoi occhi erano fissi sui compagni mandati al macello, le loro menti erano orami pervase da una forza malvagia, molti nel morire tornavano in vita come non-morti altri cadevano in terra esamini dai loro corpi uscivano terrificanti revenant , la volontà di Tavara orami era annullata suo suo volto comparve un ghigno malefico e le sue ultime prole furono….
……We no longer bury the dead……….
Il dungeon è situtato solo su Felucca nelle Lostland (6013 3777)
Attualmenteil dungeon è chiuso, verrà aperto questa sera per la quest.
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Sono passate molte lune da qunado accaddero i fatti che ora mi accingo a narrarvi. Una storia che parla di avidità, corruzione, tradimento dove l’unica speranza di sopravvivere era la follia…..
Dopo tanti anni Lysander era riuscito finalmente a sapere dove si celava la mistica tomba di Khal Ankur. L’ansia di mettere le mani sul tesoro e i suoi segreti era cosi forte che nemmeno la minaccia della leggendaria maledizione legata alla tomba lo avrebbe fermato Organizzò una spedizione chiamando al suo fianco Tavara Sewel, una giovane studiosa di arte, molti operai per poter inziare gli scavi, e due noti soldati Grimmoch Drummel e Morg Bergen.
Compiuti i preparativi partirono alla volta del sepolcro. Secondo Lysander doveva trovarsi su Felucca nelle Terre Perdute, a metà strada tra la città di Papua e Declucia. Seguendo il suo intuito riuscirono a trovare l’ingesso della tomba, e subito iniziarono i lavori di scavo, Dopo pochi giorni di lavoro le prime meraviglie della tomba cominciavano a vedere la luce. Tavara attraversava le gallerie annotando tutto sul suo diario: magnifici bassorilievi, statue imponenti mai vsite cosi ben conservate.
Lysander era invece sempre più nervoso e impaziente di proseguire……..
Passavano giorni e sempre un maggio numero di reperti tornava alla luce. Tuttavia Lysander era visibilmente insoddisfatto. Tavara non ne capiva il motivo, la quantità di manufati ritrovati era enorme, gli chiese se si sentiva bene, la sua risposta fu secca “….sono affari miei…”
Quella stessa notte tutti dormivano tranquillamente Grimmoch sorvegliava l’accamapamento. A un tratto tutto gli apparve immobile, persino il rumore del vento era cessato, ma non duro che pochi attimi giacchè l’innaturale silenzio fu interrotto bruscamente da un boato di urla disumane. Orribili creature si riversarono sull’accampamento come un fiume in piena distruggendo tutto ciò che incontravano davanti, molti operai non fecero in tempo a difendersi e furono massacrati, Lysander ordinò a tutti di correre verso la tomba e i barricarsi dentro, in attesa che le bestie si ritirassero. Di comune accordo decisero di restare per la notte chiusi nella tomba, con grande stupore di tutti Lysander aveva fatto previdentemente portare provviste e atrezzi per continuare i lavori.
Gli operai erano stanchi, Lysander li aveva tenuti tutta la notte a lavorare. Tavara premeva per poter ritornare in superficie ma aveva continuamente risposte di rifiuto, quando andò a cercare da Grimmoch un aiuto per convincere Lysander, notò negli occhi di Grimmoch il vuoto…..come se la sua mente fosse altrove, egli rispondeva alla sue domande con freddezza e disttacco, prorpio come Lysander.
Tavara avvertiva un grande pericolo si sentiva sola contro tutti e un grande peso sulla sua testa, ma non capiva cosa fosse.
Una sera….l’ultima sera, prima di andare a dormire Tavara si sentiva stanca, non riusciva più a studiare e osservare con l’attenzione di sempre, si sentiva qualcosa che le stava succhiando via le forze, sentiva il peso sulla sua testa sempre più forte, non riusciva più a reggerlo ed era tentata di arrendersi, ma mentre lei combatteva con se stessa da una delle gallerie una forte folata di vento giunse con grande stupore di tutti, e subito dopo delle creature fatte d’ombra si scagliarono contro di loro. Lysander diede l’ordine di attaccare, tutti obbedirono anche Grimmoch si lanciò verso il nemico. Tavara con quel poco di forze riuscì a capire il motivo di quell’ordine, anche se c’era poco da capire. I suoi occhi erano fissi sui compagni mandati al macello, le loro menti erano orami pervase da una forza malvagia, molti nel morire tornavano in vita come non-morti altri cadevano in terra esamini dai loro corpi uscivano terrificanti revenant , la volontà di Tavara orami era annullata suo suo volto comparve un ghigno malefico e le sue ultime prole furono….
……We no longer bury the dead……….
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