Una nebbia fitta si stendeva sulla costa , la luce del faro non riusciva a bucare quella strana foschia che impediva alle sentinelle di scrutare verso il mare.
Tutto era silenzioso, tutto era calmo , tropppo calmo.
D'un tratto si udì un terrificante suono provenire dalla nebbia...un grande corno aveva suonato......
Due grandi navi tagliavano la nebbia e le onde spumeggianti , la loro prua avanzava veloce .....le loro vele erano NERE.
Dalle torri di guardia si levò un grido : " ARRIVANO I CORSARI!" " ARRIVA IL CORSARO NERO!"
Io levai la sciabola sopra il mio capo, le mie viscere ribollivano al solo pensiero di un altra battaglia , il mio equipaggio mi era fedele , d'altronde erano tutti rinengati come me ....avevano fatto parte di equipaggi inglesi e francesi, ma si erano rivelati troppo spietati e feroci....li avevo quindi presi con me ed avevo promesso loro che ci sarebbero state gloria e richezza in abbondanza per tutti , dal primo capitano all'ultimo mozzo.
Allora gridai : " TREMATE I CORSARI SON TORNATI" .
I nostri cannoni abbatterono le torri di guardia , troppo facile......
io volevo divertirmi....Saltai giù dal ponte della nave , appeso ad una corda, l'equipaggio mi seguì ...anche loro bramavano sangue.....
Risparmiammo solo donne e bambini come dettato dal Sacro Codice , ma chiunque si opponeva veniva miseramente ucciso.
Saccheggiamo il villaggio , rum , oro , cibo e ogetti di ogni genere,
Caricammo tutto sulle navi e dopo avere issato la bandiera nera sul pennone del castello , riprendemmo il mare.
All' equipaggio dissi : " Un altra Scorreria ci attende ... riposate....abbuffatevi...ubriacatevi.....ma tenete pronte le spade, presto il mondo saprà di noi , ma quando avverrà noi saremo troppo potenti per essere sconfitti !"
Un grido di assenso si alzò dalla gentaglia che stava dinanzi a me...erano sporchi...ubriachi....ma erano coraggiosi e onorevoli...non li avrei sostituiti con nessuno al mondo......erano.......CORSARI!
Siamo dei rinnegati , ormai non serviamo più nessuno....solo noi stessi.
Tutto era silenzioso, tutto era calmo , tropppo calmo.
D'un tratto si udì un terrificante suono provenire dalla nebbia...un grande corno aveva suonato......
Due grandi navi tagliavano la nebbia e le onde spumeggianti , la loro prua avanzava veloce .....le loro vele erano NERE.
Dalle torri di guardia si levò un grido : " ARRIVANO I CORSARI!" " ARRIVA IL CORSARO NERO!"
Io levai la sciabola sopra il mio capo, le mie viscere ribollivano al solo pensiero di un altra battaglia , il mio equipaggio mi era fedele , d'altronde erano tutti rinengati come me ....avevano fatto parte di equipaggi inglesi e francesi, ma si erano rivelati troppo spietati e feroci....li avevo quindi presi con me ed avevo promesso loro che ci sarebbero state gloria e richezza in abbondanza per tutti , dal primo capitano all'ultimo mozzo.
Allora gridai : " TREMATE I CORSARI SON TORNATI" .
I nostri cannoni abbatterono le torri di guardia , troppo facile......
io volevo divertirmi....Saltai giù dal ponte della nave , appeso ad una corda, l'equipaggio mi seguì ...anche loro bramavano sangue.....
Risparmiammo solo donne e bambini come dettato dal Sacro Codice , ma chiunque si opponeva veniva miseramente ucciso.
Saccheggiamo il villaggio , rum , oro , cibo e ogetti di ogni genere,
Caricammo tutto sulle navi e dopo avere issato la bandiera nera sul pennone del castello , riprendemmo il mare.
All' equipaggio dissi : " Un altra Scorreria ci attende ... riposate....abbuffatevi...ubriacatevi.....ma tenete pronte le spade, presto il mondo saprà di noi , ma quando avverrà noi saremo troppo potenti per essere sconfitti !"
Un grido di assenso si alzò dalla gentaglia che stava dinanzi a me...erano sporchi...ubriachi....ma erano coraggiosi e onorevoli...non li avrei sostituiti con nessuno al mondo......erano.......CORSARI!
Siamo dei rinnegati , ormai non serviamo più nessuno....solo noi stessi.