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Il vaticano e la vita extraterrestre

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  • Il vaticano e la vita extraterrestre



    Non possiamo certo precludere alla grandezza di Dio la possibilità di avere creato altri mondi ed esseri. Un atteggiamento di chiusura nei confronti di quest'potesi sarebbe per lo meno provinciale. Se pensiamo alle Scritture, ma anche all'archeologia babilonese (si riferisce alla tesi di Sagan e Shklovskij in 'La vita intelligente nell'universo', poi ripresa da Zecharia Sitchin in 'Il decimo pianeta', secondo cui i Sumeri ebbero contatti con civiltà extraterrestri NdR), abbiamo numerosi segni della possibile esistenza di intelligenze intermedie tra Dio e gli uomini. Nella Lettera ai Filippesi S. Paolo parla di Gesù come signore di tutte le potenze del cielo e della terra. Signore, non redentore. E' quindi ipotizzabile che creature di dio diverse dall'uomo non si siano macchiate dal peccato di Adamo ed Eva". Padre George Coyne, direttore della Specola Vaticana, nel 1993 dichiarò (salvo poi smentire tutto qualche tempo dopo) in merito alla possibile esistenza di altri mondi abitati che "la chiesa avrebbe dovuto addestrare dei missionari da inviare nello spazio per portare la parola di Dio ad eventuali extraterrestri".
    E ancora il 7 gennaio 2002 ribadisce in una intervista al Corriere della Sera: "[la possibilità di vita su altri pianeti...] è una prospettiva che appassiona, ma bisogna andarci cauti. Per il momento non c’è alcuna evidenza scientifica della vita. Ma stiamo accumulando osservazioni che indicano tale possibilità. L’universo è tanto grande che sarebbe una follia dire che noi siamo l’eccezione. Il dibattito è aperto e complesso. Immaginiamo dunque che ci sia”. In realtà la Chiesa cattolica non ha mai avuto un atteggiamento preciso in merito, lasciando ad ognuno la libera interpretazione. Nella bibbia infatti (apparentemente) non si parla della possibilità o no che esistano altri mondi abitati. E' comunque molto indicativo che in Vaticano esiste una cattedra di parapsicologia (ESP) ed ufologia e che la chiesa si sia sempre occupata di studi esobiologici collegati al SETI. Nonostante queste dichiarazioni il Cattolicesimo, così come tutte le altre religioni rivelate, presenta ancora diverse remore nell'accettare la possibilità che esista la vita su altri mondi.

    Questa Crocifissione, dipinta nei primi decenni del XIV secolo, si trova nel terzo livello della cupola nel Monastero di Visoki Decani in Kosovo, ed è tra le opere più citate nei siti di clipeologia. Gli UFO sarebbero i due strani oggetti ai lati della croce

    Se esistessero civiltà aliene significherebbe che Cristo non è morto 'in esclusiva' per il genere umano ma saremmo solo uno tra i tanti popoli salvati; oppure non ce ne sarebbe stato bisogno in quanto esseri senza peccato. E tutto questo va contro anni di insegnamento religioso, egocentrismo ed onnipotenza umana.
    Concludo dicendo siamo davvero cosi egoisti da pensare che siamo l’unica razza nell’universo?…. E soprattutto leggendo la bibbia vediamo che DIO creo l’uomo a sua immagine e somiglianza e sarebbe ancora piu egoistico quindi pensare che noi esseri umani possiamo crederci piu perfetti di altre fantomatiche creature presenti nell’universo perche simili alla somma e onnipotente divintà...


    fonte

  • #2
    Gesú era un ibrido alieno che voleva prendersi la terra alla visitors ma i giudei lo hanno fermato in tempo!

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    • #3
      Originariamente inviato da Emanuele9dglo Visualizza il messaggio
      cut...
      Non capisco se parli per sentito dire o ti sei informato.
      La Chiesa non si è mai espressa ufficialmente in materia di vita extraterrestre (poi ciascun cristiano può aver detto la sua, ma non sono posizioni riconosciute).

      Personalmente credo che l'universo sia semplicemente troppo grande perchè la Terra ospiti le sole forme di vita, ma questo non mi crea alcuna difficoltà teologica. C'è un bellissimo racconto di Buzzati in cui un extraterrestre arriva da un prete cristiano a chiedere il significato delle croci che vede sul nostro pianeta, perchè sul pianeta da cui l'extraterrestre proviene tutti vivono ancora nell'Eden e non hanno mai compiuto il peccato originale.

      La Bibbia inoltre, a differenza del Corano, è un libro ispirato e non scritto (o dettato) da Dio. La Bibbia è un libro scritto da uomini e come tale è inevitabilmente antropocentrico. Detto questo trovo per lo meno irritante che tu possa pensare che un cristiano consideri vera la storiella di Adamo ed Eva, del serpente e di tutto il resto. Ma questo fa parte dell'arroganza della gente che pensa di poter parlare e proporre giudizi anche su cose di cui non sa nulla.
      E colui che stava alle Termopili non si sentiva tanto sicuro come mi sento io [...].
      Egli doveva cioè impedire che l’esercito penetrasse nel passo;
      e se l’esercito fosse passato, avrebbe perso.

      Il mio compito mi espone invece assai meno al pericolo di essere calpestato,
      dato che esso consiste nello spingere i molti a passare attraverso il varco del “singolo”.

      Ed appunto, se io dovessi chiedere una iscrizione per la mia tomba,
      ne chiederei una che recasse scritto “quel singolo”;
      non è stata ancora compresa, ma in verità lo sarà.

      Søren Kierkegaard

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      • #4
        Originariamente inviato da Emanuele9dglo Visualizza il messaggio
        poi ripresa da Zecharia Sitchin in 'Il decimo pianeta'
        Il libro si chiama "Il Dodicesimo Pianeta", non il decimo.

        Secondo lui i sumeri conoscevano tutti e 9 i pianeti, a cui aggiungevano la luna, il sole e Nibiru. Quindi dodici.

        Originariamente inviato da quelsingolo Visualizza il messaggio
        Personalmente credo che l'universo sia semplicemente troppo grande perchè la Terra ospiti le sole forme di vita, ma questo non mi crea alcuna difficoltà teologica.
        Non vedo perchè dovrebbe.

        Anzi, credere che Dio abbia creato solo gli umani, per altro una razza imperfetta e deludente, va contro la figura di Dio Onnipotente, raccontata dalla Bibbia e da Gesù.

        Un credente che non crede negli alieni, va contro le sue stesse convinzioni.
        Randy Warlord [M|A]
        Randy Warlord[AoT]

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        • #5
          Originariamente inviato da Emanuele9dglo Visualizza il messaggio
          Nella Lettera ai Filippesi S. Paolo parla di Gesù come signore di tutte le potenze del cielo e della terra.
          Il passo qui riportato non esiste specificatamente. Le Potenze (ἐξουσίαι, exousìai) sono un grado della gerarchia angelica. Si parla di Gesù che tornando in cielo trionfa su Angeli, Troni, Dominazioni, Principati e Potenze.
          Poi, per carità, se vuoi leggere "principati e potenze" con la "p" minuscola, e intederli come regni alieni, grammaticalmente, non c'è nulla che te lo impedisca.
          Il buon senso avrebbe comunque qualcosa da ridire.


          「世界の意味は世界の外に在るはずだ。世界においては総ては在るがままに在り、生じるがままに生じる。世界 の中には何の価値も存在しない――それに、存在したとしても、それは何の価値ももたないことだろう。
          価値をもつ価値なるものが存在するならば、それは総ての生起と相在〔So-Seins〕の外に在るはずだ。総ての生起と相在は偶然的なのだから。
          それを非偶然的にするものは、世界の中には在り得ない。在り得たとすれば、そのことはまた偶然的だろうから。
          それは世界の外に在るはずだ。」
          (ウィトゲンシュタイン『論理哲学論考』6.41)



          「命を自由に奪い取れる死神でも、奪えぬものがある。
          Mon panache.」
          (エドモン・ロスタン『シラノ・ド・ベルジュラック』より翻案)

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          • #6
            Alla Chiesa l'ultima cosa che gli interessa è se esiste un Dio. La Chiesa è un istituzione, uno Stato, con la propria banca e tanti edifici messi in affitto per guadagnare.

            Poi ogni tanto, deve per forza parlare di qualcosa di misterioso per prendere in giro i poveri agnellini.

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            • #7
              Io di tutte le puttanate cristiane apprezzo solo l'utilizzo del cilicio come strumento mortificatore, il resto è da fottere brutalmente.

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              • #8
                Buttandola sulla psicologia/antropologia cheap, direi che non c'è nemmeno da discutere un'eventuale validità regionale della salvezza derivata dall'azione di Cristo, dato che la stessa - personalmente ritengo in modo abbastanza palese, ma se ne può discutere - è una rappresentazione ben riuscita, ma per nulla unica, di un mito ricorrente nella coscienza collettiva dei vari gruppi sociali umani.

                Interessante secondo me sarebbe: considerato che è piuttosto sciocco immaginare di essere l'unica forma di vita esistente nell'infinito, e considerando altresì l'eventualità che una forma di vita aliena raggiunga i requisiti adatti a essere considerata intelligente, potrebbero esistere equivalenti strumenti di coscienza collettiva?

                Se si scoprisse che il mito della salvezza ultraterrena eccetera eccetera fosse una cosa ricorrente a prescindere dalle condizioni ambientali, quali potrebbero essere le conclusioni tratte dagli uomini di fede?


                - e poi sono tantissimi i dubbi filosofici derivanti da una premessa così. Si potrebbe fare lo stesso discorso per l'Apocalisse, ad esempio. Non continuo perché l'ultima volta che ho pensato troppo a queste cose ho deragliato in un loop mentale tentando di riprodurre col pensiero le proporzioni dei vari corpi celesti. Poi ho dovuto fare l'abbonamento mensile su Brazzers.
                Ultima modifica di JustLikeToio; 14-12-2011, 17:48.

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                • #9
                  Cosa è brazzers?

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Randywarlord Visualizza il messaggio
                    Anzi, credere che Dio abbia creato solo gli umani, per altro una razza imperfetta e deludente, va contro la figura di Dio Onnipotente, raccontata dalla Bibbia e da Gesù.
                    potremmo discutere anni (e c'è gente che lo fa davvero) sull'onnipotenza di Dio, ma comunque no, non credo che Dio avrebbe potuto creare qualcosa di meglio dell'uomo.

                    Originariamente inviato da JustLikeToio Visualizza il messaggio
                    Buttandola sulla psicologia/antropologia cheap, direi che non c'è nemmeno da discutere un'eventuale validità regionale della salvezza derivata dall'azione di Cristo, dato che la stessa - personalmente ritengo in modo abbastanza palese, ma se ne può discutere - è una rappresentazione ben riuscita, ma per nulla unica, di un mito ricorrente nella coscienza collettiva dei vari gruppi sociali umani.
                    Il tuo discorso funziona alla luce dell'interpretazione (decisamente poco cattolica) della pratica religiosa come di una specie di ticket per il paradiso, una sistemazione definitiva per l'anima immortale costretta a purgarsi dello schifo-corpo mortale. Il cristianesimo è spesso presentato così, ma se così fosse non avrebbe avuto senso la nascita di Cristo (e sopratutto la sua morte direi): prova ne è il fatto che le altre religioni "arrivano" alla salvezza dell'uomo senza bisogno dell'incarnazione di Dio.

                    Ad ogni modo, il fatto che una cosa sia sensata, che sia nuova o vecchia o qualsiasi altra cosa che potremmo dirci su un forum ovviamente non la rende nè più vera nè più falsa.
                    E colui che stava alle Termopili non si sentiva tanto sicuro come mi sento io [...].
                    Egli doveva cioè impedire che l’esercito penetrasse nel passo;
                    e se l’esercito fosse passato, avrebbe perso.

                    Il mio compito mi espone invece assai meno al pericolo di essere calpestato,
                    dato che esso consiste nello spingere i molti a passare attraverso il varco del “singolo”.

                    Ed appunto, se io dovessi chiedere una iscrizione per la mia tomba,
                    ne chiederei una che recasse scritto “quel singolo”;
                    non è stata ancora compresa, ma in verità lo sarà.

                    Søren Kierkegaard

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da quelsingolo Visualizza il messaggio
                      potremmo discutere anni (e c'è gente che lo fa davvero) sull'onnipotenza di Dio, ma comunque no, non credo che Dio avrebbe potuto creare qualcosa di meglio dell'uomo.



                      a.
                      L'uomo è qualcosa di buono?

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                      • #12
                        Originariamente inviato da JustLikeToio Visualizza il messaggio
                        Buttandola sulla psicologia/antropologia cheap
                        Why?
                        E' un'interpretazione riduttiva e parziale del cristianesimo. Sono perfettamente d'accordo con ciò che ha espresso quelsingolo.


                        「世界の意味は世界の外に在るはずだ。世界においては総ては在るがままに在り、生じるがままに生じる。世界 の中には何の価値も存在しない――それに、存在したとしても、それは何の価値ももたないことだろう。
                        価値をもつ価値なるものが存在するならば、それは総ての生起と相在〔So-Seins〕の外に在るはずだ。総ての生起と相在は偶然的なのだから。
                        それを非偶然的にするものは、世界の中には在り得ない。在り得たとすれば、そのことはまた偶然的だろうから。
                        それは世界の外に在るはずだ。」
                        (ウィトゲンシュタイン『論理哲学論考』6.41)



                        「命を自由に奪い取れる死神でも、奪えぬものがある。
                        Mon panache.」
                        (エドモン・ロスタン『シラノ・ド・ベルジュラック』より翻案)

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                        • #13
                          Originariamente inviato da RainyDays Visualizza il messaggio
                          Why?
                          E' un'interpretazione riduttiva e parziale del cristianesimo. Sono perfettamente d'accordo con ciò che ha espresso quelsingolo.
                          Il Cristianesimo ha un unica interpretazione, quella di "raccomandati da Costantino"...

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Ernemuse Visualizza il messaggio
                            Il Cristianesimo ha un unica interpretazione, quella di "raccomandati da Costantino"...
                            La cosa che fa ridere è che sei più dogmatico di un cristiano dogmatico. La tua è un'interpretazione. Quella di ogni persona è un'interpretazione. Andare avanti col paraocchi equivale a precludersi conoscenza del mondo.


                            「世界の意味は世界の外に在るはずだ。世界においては総ては在るがままに在り、生じるがままに生じる。世界 の中には何の価値も存在しない――それに、存在したとしても、それは何の価値ももたないことだろう。
                            価値をもつ価値なるものが存在するならば、それは総ての生起と相在〔So-Seins〕の外に在るはずだ。総ての生起と相在は偶然的なのだから。
                            それを非偶然的にするものは、世界の中には在り得ない。在り得たとすれば、そのことはまた偶然的だろうから。
                            それは世界の外に在るはずだ。」
                            (ウィトゲンシュタイン『論理哲学論考』6.41)



                            「命を自由に奪い取れる死神でも、奪えぬものがある。
                            Mon panache.」
                            (エドモン・ロスタン『シラノ・ド・ベルジュラック』より翻案)

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                            • #15
                              No aspettate, non mi sono addentrato in interpretazioni del cristianesimo, cosa da cui me ne guardo bene perché sto pulendo casa e perché è un discorso troppo articolato.
                              La mia voleva essere una brevissima interpretazione psicologica (cheap, appunto ) del bisogno umano del metafisico, e mi chiedevo come, qualora questo bisogno esistesse anche in un'eventuale vita aliena, la religione cattolica lo codificherebbe.

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