Riassunto 6: Un'inversione vicina?
Andiamo con più ordine allora, quali sarebbero i campanelli di allarme che indicano una imminente inversione?
Come abbiamo già detto, il campo magnetico comincia a diventare instabile, i poli si muovono piano piano per poi invertirsi. Prima dell'inversione il campo magnetico si indebolisce notevolmente, provocando un aumento della sua frequenza. Questa frequenza è detta frequenza di risonanza, oppure frequenza Schumann, dal nome del suo scopritore. Un rialzo di tale frequenza, assieme all'attività solare farebbe innalzare la temperatura terrestre.
Inoltre abbiamo detto che il nucleo magnetico produrrebbe attriti sulla crosta. Sappiamo che l'inversione avviene lentamente, quindi i primi attriti vengono a manifestarsi pian piano, con dei terremoti che diventano col tempo sempre più insistenti, fino a diventare catastrofici come appunto quello che si narra distrusse Atlantide. Sappiamo anche che i cetacei si orientano grazie al magnetismo terrestre, e che se questo dovesse risultare instabile e indebolito non saprebbero più in che direzione nuotare.
Riassumendo, i principali campanelli di allarme di una eventuale inversione sarebbero i seguenti:
1) Si alza la temperatura
2) Si alza la frequenza di risonanza
3) Diminuisce il campo magnetico
4) I cetacei non riescono più ad orientarsi
5) I poli magnetici cominciano a spostarsi più del solito
6) Comincia ad aumentare l'attività sismica
Poniamo adesso attenzinoe su alcuni fenomeni dell'ultimo ventennio.
1) La temperatura si alza ogni anno che passa e i laghi e i fiumi si vanno prosciugando.
2) La frequenza di risonanza Schumann è in aumento: http://it.wikipedia.org/wiki/Risonanza_Schumann
3) Il campo magnetico sta diminuendo: http://lescienze.espresso.repubblica...efault/1286812
4) Balene arenate, sempre di più in tutto il mondo

5) I poli magnetici purtroppo vengono misurati poco spesso dalla scienza, quindi non possiamo avere dati certi, ma comunque si nota che ultimamente si sono mossi abbastanza.
6) Attività sismica dal 1973 al 2005:
http://img222.imageshack.us/img222/5254/197320057wd.gif
Risulta evidente che una prossima inversione è vicina. Tuttavia "vicina" non significa imminente. Noi uomini viviamo pochi anni, che non sono che un attimo nei grandi tempi terrestri. L'inversione, dicono gli scienziati, avviene lentamente, e non all'improvviso. Se fosse improvvisa, ci sarebbero 2-3 giorni in cui il campo magnetico è totalmente azzerato e nessun animale potrebbe sopravvivere alle radiazioni libere di passare, probabilmente. Insomma l'evidenza ci suggerisce che l'inversione sia un processo che può durare fino a 2 secoli. Per questo non bisogna pensare, come molte correnti new age, che il 2012 sia la data della fine del nostro mondo e l'inizio di una nuova era. Semmai, forse, è la data in cui si innescherà il lento meccanismo di inversione.
Come vedremo in seguito infatti, alcune antiche testimonianze ci portano a pensare che la prossima inversione possa avvenire tra qualche secolo.
Andiamo con più ordine allora, quali sarebbero i campanelli di allarme che indicano una imminente inversione?
Come abbiamo già detto, il campo magnetico comincia a diventare instabile, i poli si muovono piano piano per poi invertirsi. Prima dell'inversione il campo magnetico si indebolisce notevolmente, provocando un aumento della sua frequenza. Questa frequenza è detta frequenza di risonanza, oppure frequenza Schumann, dal nome del suo scopritore. Un rialzo di tale frequenza, assieme all'attività solare farebbe innalzare la temperatura terrestre.
Inoltre abbiamo detto che il nucleo magnetico produrrebbe attriti sulla crosta. Sappiamo che l'inversione avviene lentamente, quindi i primi attriti vengono a manifestarsi pian piano, con dei terremoti che diventano col tempo sempre più insistenti, fino a diventare catastrofici come appunto quello che si narra distrusse Atlantide. Sappiamo anche che i cetacei si orientano grazie al magnetismo terrestre, e che se questo dovesse risultare instabile e indebolito non saprebbero più in che direzione nuotare.
Riassumendo, i principali campanelli di allarme di una eventuale inversione sarebbero i seguenti:
1) Si alza la temperatura
2) Si alza la frequenza di risonanza
3) Diminuisce il campo magnetico
4) I cetacei non riescono più ad orientarsi
5) I poli magnetici cominciano a spostarsi più del solito
6) Comincia ad aumentare l'attività sismica
Poniamo adesso attenzinoe su alcuni fenomeni dell'ultimo ventennio.
1) La temperatura si alza ogni anno che passa e i laghi e i fiumi si vanno prosciugando.
2) La frequenza di risonanza Schumann è in aumento: http://it.wikipedia.org/wiki/Risonanza_Schumann
è una vibrazione di fondo (tutta la materia per essere vista vibra ad una frequenza) del pianeta Terra, che resta costante per lunghissimi periodi (in termini millenari) intorno ai 7-8 Hz (cicli al secondo). Dagli anni 80 la Risonanza ha iniziato ad aumentare il suo ciclo passando agli attuali 11-12 Hz cicli al secondo. All'aumentare della vibrazione sembra diminuire la potenza del campo magnetico terrestre oggi al 50%.
Il campo magnetico della Terra sta rapidamente diventando più debole, e i geofisici non ne capiscono il motivo. Il calo di intensità - pari a circa il 10 per cento negli ultimi 160 anni - potrebbe segnalare l'arrivo di uno degli sporadici capovolgimenti improvvisi del campo.
lcuni scienziati cominciano a domandarsi se non si tratta della prima fase di un"inversione, giacché il campo è rimasto stabile per un periodo insolitamente lungo, 780.000 anni.
lcuni scienziati cominciano a domandarsi se non si tratta della prima fase di un"inversione, giacché il campo è rimasto stabile per un periodo insolitamente lungo, 780.000 anni.

5) I poli magnetici purtroppo vengono misurati poco spesso dalla scienza, quindi non possiamo avere dati certi, ma comunque si nota che ultimamente si sono mossi abbastanza.
6) Attività sismica dal 1973 al 2005:
http://img222.imageshack.us/img222/5254/197320057wd.gif
Risulta evidente che una prossima inversione è vicina. Tuttavia "vicina" non significa imminente. Noi uomini viviamo pochi anni, che non sono che un attimo nei grandi tempi terrestri. L'inversione, dicono gli scienziati, avviene lentamente, e non all'improvviso. Se fosse improvvisa, ci sarebbero 2-3 giorni in cui il campo magnetico è totalmente azzerato e nessun animale potrebbe sopravvivere alle radiazioni libere di passare, probabilmente. Insomma l'evidenza ci suggerisce che l'inversione sia un processo che può durare fino a 2 secoli. Per questo non bisogna pensare, come molte correnti new age, che il 2012 sia la data della fine del nostro mondo e l'inizio di una nuova era. Semmai, forse, è la data in cui si innescherà il lento meccanismo di inversione.
Come vedremo in seguito infatti, alcune antiche testimonianze ci portano a pensare che la prossima inversione possa avvenire tra qualche secolo.
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