Spesso mi capita di pensare allo scetticismo della gente. Lo scetticismo in fondo non è una cosa cattiva... dubitare di ciò che non è dimostrabile è fondamentale per non lasciarsi fregare da tutte le parti.
A volte però, lo scetticismo esagerato può avere effetti decisamente negativi. Chiudersi nella propria ignoranza, "parlare in nome della scienza".
L'altra settimana, parlando di sedute spiritiche in un topic di un'altra sezione di questo forum, qualcuno ha detto:
"Io credo solo alla scienza, per il semplice motivo che dimostra i suoi argomenti con esperimenti in laboratorio".
Dunque ho risposto in 2 modi:
1) Si vede che non conosci la fisica quantistica.
2) Se gli scienziati del passato non avessero ritenuto possibile l'impossibile, avremmo la tecnologia di oggi?
Ora, con ciò non voglio certo indurre nessuno a credere a fantasmi, spiriti ecc. Personalmente ho molti dubbi sull'argomento io stesso, però... mettiamo che esistano.
Mettiamo che siano valide le teorie di alcune persone che sostengono che gli spiriti altro non sono che luce di frequenza talmente elevata/bassa che non siano visibili.
Per chi non mastica fisica e chimica, faccio un riassunto veloce. Non ricordo a quale punto del 900, gli scienziati scoprirono che la luce ha una doppia natura: i suoi "effetti" sulle cose possono essere spiegati in parte tramite una natura particellare (fotoni), in parte tramite una natura ondulare (frequenze elettromagnetiche).
Ad oggi non esiste ancora una teoria unificata...
La frequenza della luce determina il suo colore... noi possiamo vedere dal rosso al violetto (i colori dell'arcobaleno).
Al di sotto del rosso ci sono gli infrarossi, al di sopra del violetto ci sono gli ultravioletti.
L'occhio umano non può percepire altre frequenze.
Recentemente inoltre, tramite i libri di Buhlman e Lobsang Rampa, e poi tramite il web, si è discretamente diffusa la pratica del viaggio astrale.
Tramite particolari tecniche, le persone sono in grado di uscire dal proprio corpo con quello che chiamano il corpo astrale (lo spirito), e si trovano in una sorta di sogno estremamente lucido. Il mondo astrale è un mondo di puro pensiero, come un sogno appunto. I tuoi pensieri determinano la realtà attorno a te.
Per questo gli scienziati spiegano il fenomeno come un sogno di altissima lucidità, in cui rimaniamo per qualche strano motivo coscienti, ma senza contatto col mondo esteriore, ossia col corpo addormentato.
I maestri di viaggi astrali invece sostengono che viaggiano con lo spirito, e che quel mondo in realtà è semplicemente un mondo di pura luce. Luce, la cui frequenza è talmente alta che non può essere visto da un occhio materiale. La frequenza più alta, l'intensità più grande, la raggiunge solo Dio.
Perchè tutto questo discorso? Beh, mettendo assieme le esperienze pre-morte (il classico tunnel di luce, e il fluttuare sopra il proprio corpo mentre i medici ti operano), le religioni e la scienza su ottica e luce, si ottiene un bel quadretto.
Un quadretto, che potrebbe in parte "spiegare" il fenomeno dei fantasmi e degli spiriti.
Spiegare certo, non dimostrare.
Il punto è questo... mettiamo che in futuro sia possibile costruire una macchina in grado di captare certe frequenze, e si scopra in parte questo mondo occulto fatto di spiriti. Oggi chi parla di sedute spiritiche e fantasmi viene reputato un pazzo... in futuro forse, se esistono davvero, potranno essere captati.
Allo stesso modo, provate a spiegare a uno scienziato del 600 che nel 69 un tale Armstrong è andato sulla luna con un grosso tubo di metallo a propulsione. Sarete ritenuti pazzi.
Tutto questo per far capire che in fondo la scienza non ha la pretesa di affermare ciò che è vero e ciò che è falso. La scienza si limita a ciò che è vero. Ma un fenomeno per cui non si ha ancora una tecnologia adatta, non può essere per tale motivo bollato come falso.
E questo ci porta alla domanda chiave. Visto che la gente è tanto scettica e convinta nella razionalità e nella scienza, tanto da escludere qualsiasi cosa che possa apparire minimamente bizzarra, come uscire dal corpo con lo spirito o robe del genere.... rispondete, gli scienziati sono forse tutti atei?
Com'è possibile che alcuni scienziati siano religiosi? E' una contraddizione? Parliamone =)
A volte però, lo scetticismo esagerato può avere effetti decisamente negativi. Chiudersi nella propria ignoranza, "parlare in nome della scienza".
L'altra settimana, parlando di sedute spiritiche in un topic di un'altra sezione di questo forum, qualcuno ha detto:
"Io credo solo alla scienza, per il semplice motivo che dimostra i suoi argomenti con esperimenti in laboratorio".
Dunque ho risposto in 2 modi:
1) Si vede che non conosci la fisica quantistica.
2) Se gli scienziati del passato non avessero ritenuto possibile l'impossibile, avremmo la tecnologia di oggi?
Ora, con ciò non voglio certo indurre nessuno a credere a fantasmi, spiriti ecc. Personalmente ho molti dubbi sull'argomento io stesso, però... mettiamo che esistano.
Mettiamo che siano valide le teorie di alcune persone che sostengono che gli spiriti altro non sono che luce di frequenza talmente elevata/bassa che non siano visibili.
Per chi non mastica fisica e chimica, faccio un riassunto veloce. Non ricordo a quale punto del 900, gli scienziati scoprirono che la luce ha una doppia natura: i suoi "effetti" sulle cose possono essere spiegati in parte tramite una natura particellare (fotoni), in parte tramite una natura ondulare (frequenze elettromagnetiche).
Ad oggi non esiste ancora una teoria unificata...
La frequenza della luce determina il suo colore... noi possiamo vedere dal rosso al violetto (i colori dell'arcobaleno).
Al di sotto del rosso ci sono gli infrarossi, al di sopra del violetto ci sono gli ultravioletti.
L'occhio umano non può percepire altre frequenze.
Recentemente inoltre, tramite i libri di Buhlman e Lobsang Rampa, e poi tramite il web, si è discretamente diffusa la pratica del viaggio astrale.
Tramite particolari tecniche, le persone sono in grado di uscire dal proprio corpo con quello che chiamano il corpo astrale (lo spirito), e si trovano in una sorta di sogno estremamente lucido. Il mondo astrale è un mondo di puro pensiero, come un sogno appunto. I tuoi pensieri determinano la realtà attorno a te.
Per questo gli scienziati spiegano il fenomeno come un sogno di altissima lucidità, in cui rimaniamo per qualche strano motivo coscienti, ma senza contatto col mondo esteriore, ossia col corpo addormentato.
I maestri di viaggi astrali invece sostengono che viaggiano con lo spirito, e che quel mondo in realtà è semplicemente un mondo di pura luce. Luce, la cui frequenza è talmente alta che non può essere visto da un occhio materiale. La frequenza più alta, l'intensità più grande, la raggiunge solo Dio.
Perchè tutto questo discorso? Beh, mettendo assieme le esperienze pre-morte (il classico tunnel di luce, e il fluttuare sopra il proprio corpo mentre i medici ti operano), le religioni e la scienza su ottica e luce, si ottiene un bel quadretto.
Un quadretto, che potrebbe in parte "spiegare" il fenomeno dei fantasmi e degli spiriti.
Spiegare certo, non dimostrare.
Il punto è questo... mettiamo che in futuro sia possibile costruire una macchina in grado di captare certe frequenze, e si scopra in parte questo mondo occulto fatto di spiriti. Oggi chi parla di sedute spiritiche e fantasmi viene reputato un pazzo... in futuro forse, se esistono davvero, potranno essere captati.
Allo stesso modo, provate a spiegare a uno scienziato del 600 che nel 69 un tale Armstrong è andato sulla luna con un grosso tubo di metallo a propulsione. Sarete ritenuti pazzi.
Tutto questo per far capire che in fondo la scienza non ha la pretesa di affermare ciò che è vero e ciò che è falso. La scienza si limita a ciò che è vero. Ma un fenomeno per cui non si ha ancora una tecnologia adatta, non può essere per tale motivo bollato come falso.
E questo ci porta alla domanda chiave. Visto che la gente è tanto scettica e convinta nella razionalità e nella scienza, tanto da escludere qualsiasi cosa che possa apparire minimamente bizzarra, come uscire dal corpo con lo spirito o robe del genere.... rispondete, gli scienziati sono forse tutti atei?
Com'è possibile che alcuni scienziati siano religiosi? E' una contraddizione? Parliamone =)
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