LONDRA -- Un team di scienziati spagnoli e svizzeri stanno sviluppando un nuovo tipo di sedia a rotelle che può essere controllata dal pensiero, per permettere a chi ha subito gravi paralisi di riacquistare una sorta di nuova indipendenza.
La sedia sfrutta degli elettrodi posizionati in una calotta che il paziente dovrà mettere in testa, e che permetteranno di trasmettere i messaggi direttamente dal cervello al computer che controlla la meccanica della sedia a rotelle. Per aggiungere semplicità al sistema, il collegamento non ha bisogno di cavi.
"Dopo un paio di giorni di allenamento," ha scritto la rivista New Scientist, che ha testato al macchina, "controllare il robot diventa facile come se lo si facesse manualmente."
Il rivoluzionario sistema è stato sviluppato da Jose Millan dell'Istituto per la Percezione d'Intelligenza Artificiale di Martigny, in Svizzera, e dal Centro di Ricerca d'Ingegneria Biomedica di Barcellona.
Al momento gli scienziati stanno testando un metodo per trasmettere dei semplici ordini, tipo gira a destra, gira a sinistra, vai avanti, ma nel progetto è anche previsto un sistema d'intelligenza artificiale che impedisca alla sedia di andare a sbattere contro ostacoli fissi.
Il prossimo passo sarà quello di permettere al sistema di riconoscere una numero crescente di informazioni mentali. Se il progetto andrà in porto, ha ammesso Millan, sarà il primo sistema meccanico, di una particolare complessità, controllato dal pensiero.
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Questa notizia mi pare assai interessante, a questo punto si arriverà a ricreare anche immagini e suoni con la mente... spero sia tutto vero
La sedia sfrutta degli elettrodi posizionati in una calotta che il paziente dovrà mettere in testa, e che permetteranno di trasmettere i messaggi direttamente dal cervello al computer che controlla la meccanica della sedia a rotelle. Per aggiungere semplicità al sistema, il collegamento non ha bisogno di cavi.
"Dopo un paio di giorni di allenamento," ha scritto la rivista New Scientist, che ha testato al macchina, "controllare il robot diventa facile come se lo si facesse manualmente."
Il rivoluzionario sistema è stato sviluppato da Jose Millan dell'Istituto per la Percezione d'Intelligenza Artificiale di Martigny, in Svizzera, e dal Centro di Ricerca d'Ingegneria Biomedica di Barcellona.
Al momento gli scienziati stanno testando un metodo per trasmettere dei semplici ordini, tipo gira a destra, gira a sinistra, vai avanti, ma nel progetto è anche previsto un sistema d'intelligenza artificiale che impedisca alla sedia di andare a sbattere contro ostacoli fissi.
Il prossimo passo sarà quello di permettere al sistema di riconoscere una numero crescente di informazioni mentali. Se il progetto andrà in porto, ha ammesso Millan, sarà il primo sistema meccanico, di una particolare complessità, controllato dal pensiero.
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Questa notizia mi pare assai interessante, a questo punto si arriverà a ricreare anche immagini e suoni con la mente... spero sia tutto vero
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