Ci sono più stelle nell'Universo che granelli di sabbia su tutta la Terra. E' questa l'eccezionale scoperta rivelata da alcuni astronomi australiani, che, supportati da rilevamenti e calcoli accurati sono riusciti a "contare" i corpi stellari.
Dopo una lunga ricerca in un computo di massima relativo all'universo osservabile, infatti, secondo uno studio presentato all'Assemblea generale dell'Unione astronomica internazionale in corso in questi giorni a Sydney, il totale delle stelle si aggirerebbe intorno a una cifra letteralmente astronomica: 70 trilioni di miliardi. Più cioè di tutti i granelli di sabbia delle spiagge e dei deserti del nostro pianeta.
Abituati ai grandi numeri dell'economia mondiale, e a quelli più consistenti delle distanze spaziali, il numero a ventitrè cifre lascia impressiona, ma a dir la verità non è altro che una porzione di quello che ci riserva l'Universo. Il dato, infatti, poichè si riferisce soltanto a quella frazione minuscola del cosmo che possiamo osservare, servirebbe solo a farsi una pallida idea del numero reale delle stelle esistenti.
Nessuna illusione dunque, a ricordarci ancora una volta quanto siamo piccoli e insignificanti paragonati ai numeri dell'universo ci ha pensato di nuovo la scienza, e questa volta i dati sono inequivocabili.
Dopo una lunga ricerca in un computo di massima relativo all'universo osservabile, infatti, secondo uno studio presentato all'Assemblea generale dell'Unione astronomica internazionale in corso in questi giorni a Sydney, il totale delle stelle si aggirerebbe intorno a una cifra letteralmente astronomica: 70 trilioni di miliardi. Più cioè di tutti i granelli di sabbia delle spiagge e dei deserti del nostro pianeta.
Abituati ai grandi numeri dell'economia mondiale, e a quelli più consistenti delle distanze spaziali, il numero a ventitrè cifre lascia impressiona, ma a dir la verità non è altro che una porzione di quello che ci riserva l'Universo. Il dato, infatti, poichè si riferisce soltanto a quella frazione minuscola del cosmo che possiamo osservare, servirebbe solo a farsi una pallida idea del numero reale delle stelle esistenti.
Nessuna illusione dunque, a ricordarci ancora una volta quanto siamo piccoli e insignificanti paragonati ai numeri dell'universo ci ha pensato di nuovo la scienza, e questa volta i dati sono inequivocabili.
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