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Qualcuno che ha studiato fisica mi aiuterebbe a capire una cosa?

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  • #16
    Sono argomenti affascinanti, peccato riservati a pochi corsi di studi, ovviamente a meno che uno non decida di studiarli da solo, e in mancanza di buone basi, tipo tutta la fisica newtoniana dalla cinematica all'elettromagnetismo, non è cosa facile.

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    • #17
      Originariamente inviato da Eiweri Visualizza il messaggio
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      Scusa te se mi intrometto, dall'alto della mia ignoranza, infinitesimale al numeratore non fa tendere a zero?
      Maelstrom

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      • #18
        no
        Ultima modifica di Ospite; 16-02-2012, 13:42.

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        • #19
          Originariamente inviato da Eiweri Visualizza il messaggio
          Leggendo quà e là su internet...
          C'è qualche anima pia che ha studiato fisica che mi può riportare ai miei dolci sogni d'infanzia e che mi dia dello scemo prima dell'irreparabile?
          Ciao. Sono un Laureato di primo livello in Fisica (leggi ho preso la triennale!) e sto "cercando" di prendere anche la specialistica (Magistrale). Il primo esame che ho dato, alla Magistrale, è stato proprio Elettrodinamica e si trattava solamente di "Relatività Ristretta" o, io preferisco, "Relatività Speciale". Lasciati dire che purtroppo, per come è strutturato oggi il sistema universitario (e per le mie limitate doti personali), anche avendo passato l'esame, la mia comprensione di questi argomenti, bada bene che ho usato il termine comprensione, è molto limitata: una cosa di cui mi vergogno e che non sai quanto astio mi provoca.

          Ora, questo "pomposo" incipit, solo per dirti che sicuramente non sono io che ti darò dello scemo, anzi, ritengo che questa tua voglia di conoscere tali argomenti sia qualcosa da lodare, quindi, prima di tutto lascia che mi complimenti con te .

          Poi, e ti prego di non prenderla come una critica, ma solo come un suggerimento costruttivo, ti consiglierei di evitare di "studiare" questi argomenti sul materiale che si trova sul web; perché dici tu?! Perché quel materiale la maggior parte delle volte non sai chi l'ha pubblicato: non sai la competenza di queste persone, e, conseguentemente, non sai quante Ca##ate ci sono scritte e, fidati, quando si ha a che fare con la Teoria della Relatività, di ca##ate ne dicono tante anche gli addetti ai lavori (leggi fisici!), perché tratta argomenti e concetti estremamente complessi.

          Non cercherò di darti alcuna spiegazione di nulla, in quanto, onestamente, mi metto io stesso nella categoria degli addetti ai lavori con le idee parecchio confuse, però mi permetto di consigliarti di leggere questo libro:

          "Relatività: esposizione divulgativa" A. Einstein, prezzo c.a. 15 euro

          non metto editore perché non so se si può fare "pubblicità" in questi forums
          Hai notato l'autore del libro? Eh si, è proprio "sua eminenza" in persona, e chi meglio di lui può parlare di questi argomenti?! Questo libro secondo me è fondamentale per capire quali sono i ragionamenti cardinali alla base della Relatività che, ti assicuro, molto spesso vengono totalmente mascherati dai tecnicismi di una divulgazione di livello più alto (mascherati agli occhi di chi, come me, non legge in una formula subito la Fisica), ed è scritto in un modo divino: Albert era un genio anche della divulgazione!!!

          Per finire, mi sento di suggerirti una grande pazienza, inizia prima ad affrontare la Relatività Speciale, dopo, eventualmente, passerai a trattare di singolarità, della connessione tra gravità e metrica dello spazio-tempo, e di Relatività Generale.

          Scusate la lunghezza del post
          Buono studio a tutti.

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          • #20
            Interessante, credo che lo cercherò alla Feltrinelli la prossima settimana, è da un po' che cerco qualcosa da leggere.

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            • #21
              no
              Ultima modifica di Ospite; 16-02-2012, 13:43.

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              • #22
                partendo dal presupposto che sono un completo ignorante in materia e so giusto quegli accenni che si insegnano alle superiori, credo che non sia corretto dire che la luce abbia inerzia; inoltre il famoso tizio sulla navicella e quello a terra hanno una velocità relativa molto alta (che influisce sulla massa, sullo scorrere del tempo ecc.) quindi non capisco il tuo accenno ai "due piani diversi".

                Infine è notizia recente la scoperta di neutrini che pare viaggino più veloci della luce. Se questa scoperta venisse confermata ovviamente tutte le pippe sulla relatività (ristretta allargata speciale banale ecc ecc) andrebbero un attimino riviste!
                E colui che stava alle Termopili non si sentiva tanto sicuro come mi sento io [...].
                Egli doveva cioè impedire che l’esercito penetrasse nel passo;
                e se l’esercito fosse passato, avrebbe perso.

                Il mio compito mi espone invece assai meno al pericolo di essere calpestato,
                dato che esso consiste nello spingere i molti a passare attraverso il varco del “singolo”.

                Ed appunto, se io dovessi chiedere una iscrizione per la mia tomba,
                ne chiederei una che recasse scritto “quel singolo”;
                non è stata ancora compresa, ma in verità lo sarà.

                Søren Kierkegaard

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