Per le energie integrative ci vogliono soldi: soldi per la ricerca, perchè così sono insufficienti.
per il nucleare no? i panelli per es se li puo comprare ciascuno e poi non spende mai piu....
per me quelli dovbebbero essere obbligatori,io he ho il tetto pieno,mi tengono anche calda la piantagione.....
icq: icq: 640296395 (se mi contattate scrivete il motivo per cui lo fate)
Io non sto sbavando dietro al nucleare, solo che, purtroppo, non vi rendete conto che la tecnologia attuale dell'eolico e dei pannelli solari non è assolutamente sufficiente per coprire tutto il fabbisogno energetico mondiale, specialmente con i ritmi di crescita della richiesta di energia. Ognuno certo può fare qualcosa, inoltre alcune città come Barcellona hanno imposto per legge che i nuovi edifici devono avere pannelli solari, ma ora come ora il metodo più efficiente per la produzione di energia è il nucleare.
Metterei duemila firme per far stanziare i soldi per la ricerca. Purtroppo però stiamo in Italia.
[...] Mines a tale that can't be told,/My freedom I hold dear;/How years ago in days of old/When magic filled the air,/Twas in the darkest depths of Mordor/I met a girl so fair,/But Gollum, and the Evil One crept up/And slipped away with her./Her, her....yea./Ain't nothing I can do, no. [...] [Ramble On - Led Zeppelin]
1) le energie alternative in realtà non sono alternative. Allo stato di efficienza consentito dalla tecnologia attuale possono solo essere integrative. Sfortunatamente la richiesta energetica è in continuo aumento, il che annulla in pratica le piccole migliorie che ogni tanto si ottengono dalla tecnologia in alcuni campi come l'eolico ed il solare.
2) le energie integrative non sono sfruttabili ovunque, inoltre richiedono impianti adeguati: sono stati fatti dei calcoli circa le superfici in metri quadri che dovrebbero essere ricoperte da pannelli per soddisfare il fabbisogno energetico...trovatele e divertitevi .
sei sicuro di questo? hai dei link interessanti al riguardo? non per mettere in dubbio le tue parole...sono solo curioso
secondo me con una buona politica di contenimento degli sprechi e uno sviluppo capillare di tecnologie che sfruttano le rinnovabili quali i pannelli fotovoltaici, gli impianti eolici, l'idrogeno e i biocarburanti il fabbisognodi una nazione verrebbe coperto
certo se mi si dice che oggi non è possibile coprire il fabbisogno di energia dell'italia semplicemente limitandosi a installare pannelli solari quello è un'altro discorso e sono d'accordo
detto questo, e avendo letto tutit i precedenti post, non vedo il bisogno di farci del male con il nucleare (a parte l'interesse dei pochi che lo produrrebbero)
La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.
aggiungo un link a una voce di wikipedia che parla di un comune tedesco dove si creano l'energia da soli con fonti rinnovabili (senza nucleare)...Schonau
questo per dire che si può fare...volendo
La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.
Mi rivolgo a coloro che sono favorevoli al nucleare.
Mi dite dove buttate le scorie radioattive?
[QUOTE=Kaiser Souze]Favorevole; e comunque ho sentito che bombardando le scorie radioattive si può accelerare il decadimento delle medesime; QUOTE]
Veramente c'è stato un convegno di alcuni scenziati citati anche da Beppe Grillo che dicevano che attualmente non sono riusciti a trovare nessun metodo contro le scorie radioattive. Se le bombardi uccidi l'umanità intera per le radiazioni. E la cosa più incredibile è quando vanno a contato con l'acqua...ma non c'è bisogno che si spieghi sta cosa...
Originariamente inviato da Volo
Tra l'altro, ad oggi, i sistemi di sicurezza implementati nelle centrali sono di altissimo livello, i rischi sono pressochè nulli.
Se ti riferisci al rischio come quello di cernoyl, ora si è più sicuri. Ma non è questo il problema. Il problema sono le scorie radioattive. Se continuiamo ad usare il nucleare, tra 100 anni le scorie uccideranno tutti gli esseri viventi.
Mi rivolgo a coloro che sono favorevoli al nucleare.
Mi dite dove buttate le scorie radioattive?
Non saprei, deve essere il governo a trovare un posto...
Ma cmq le scorie vengono chiuse dentro blocchi di cemento, quindi una volta che si trova una posto dove metterle quelle scorie sono innocue e non si disperdono, non come il petrolio che ora in Italia viene bruciato per produrre energia...
Non saprei, deve essere il governo a trovare un posto...
ti faccio solo notare che oggi in italia ci sono problemi a trovare il posto dove fare gli inceneritori xkè nessuno li vuole...figurati una bella discarica radioattiva...le scorie sono il vero problema...il governo non può fare miracoli e da qualche parte le deve mettere
La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.
ti faccio solo notare che oggi in italia ci sono problemi a trovare il posto dove fare gli inceneritori xkè nessuno li vuole...figurati una bella discarica radioattiva...le scorie sono il vero problema...il governo non può fare miracoli e da qualche parte le deve mettere
questo è vero, infatti ancora non si sa dove mettere le scorie radioattive prodotte prima del '87...
in questa intervista all'attuale ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio, nella seconda parte in particolare, si fa una precisazione molto importante sulle scelte al nucleare. Molto interessante e che sfata parecchi miti
Non saprei, deve essere il governo a trovare un posto...
Ma cmq le scorie vengono chiuse dentro blocchi di cemento, quindi una volta che si trova una posto dove metterle quelle scorie sono innocue e non si disperdono, non come il petrolio che ora in Italia viene bruciato per produrre energia...
Non esiste nessun posto sulla terra sicuro dalle scorie. E' stato detto da più scenziati ad un convegno l'anno scorso. E' troppo superficiale ciò che dici. Le scorie vengono chiuse dentro blocchi di cemento.
- Innanzi tutto anche dentro il blocco di cemento le radiazioni passano lo stesso.
-Seconda cosa, dopo 50 anni, quanti blocchi di cemento avremo?
Ti sei fatto queste domande?
Possiamo fare benissimo a meno del nucleare, ed invece di proporlo, tutto il mondo deve riunirsi per eliminarlo. Ne va della salute dell'uomo.
Originariamente inviato da Cry
Quindi tu usi solo la bicicletta; a casa, d'inverno, usi 15 piumoni e usi le candele al posto dell'elettricità
Apperò
Ve ne uscite a volte con delle affermazioni che lasciano perplessi.
Siamo tutti costretti ad usare il petrolio come fonte. Ma l'alternativa esiste già al petrolio. Chissà perchè però non viene presa ancora in considerazione...Chissà perchè... Il problema qui è che l'economia, attualmente è basata sul petrolio.
Ma questo è un discorso diverso dal nucleare.
Poi, mi rivolgo sempre ai favorevoli:
Ma non vi accorgete che il clima sta cambiando, anzi è cambiato? Gli orsi nemmeno riescono ad andare in letargo?
Siete consapevoli che è una cosa gravissima?
Non vi accorgete che stiamo distruggendo un pianeta?
Vi rendete conto che l'artico si sta sciogliendo???
Ma ci vogliamo fermare oppure no?
Vogliamo salvarci oppure no?
x Malkav: Secondo me questo Poll è un'argomento da mettere in generale, perchè deve essere messo in risalto subito per tutti, nel forum più frequentato, sia per l'importanza del'argomento e sia perchè è un'argomento attualissimo.
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