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La dolce morte

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  • #16
    Originally posted by MommiMasuni

    Anche io vorrei il diritto di sparare in testa alle persone che ritengo inutili,lo vorrei tanto eppure lo stato mi nega questa possibilità.
    sparando in testa alla gente porti solo morte per esseri che con te non c'entrano nulla.

    decidendo invece di morire, non dai fastidio a nessuno (neanche ai familiari, dato che li avverti prima).
    sono fuggito da gn

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    • #17
      SuoV GeVmana hai tolto dal quote l'ultima fVase...

      E' come se a Michale JoVdan avessi tolto la possibilità di tiVaVe...

      La Vatio è l'intento che il legislatoVe ha nel poVVe in esseVe una noVma (o nel non cVeaVla ovviamente).

      Il diVitto di sceglieVe di moViVe non ci appaVtiene.

      Quello è un punto.

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      • #18
        Mi fa impressione parlare di sta cosa... come il Tanax e tutte ste cose qua brrr

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        • #19
          Originally posted by MommiMasuni
          Il diVitto di sceglieVe di moViVe non ci appaVtiene.

          chi l'ha detto?
          sono fuggito da gn

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          • #20
            Originally posted by Suor Germana


            chi l'ha detto?

            L'oVdinamento giuVidico a cui sei sottoposto.

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            • #21
              Originally posted by MommiMasuni



              L'oVdinamento giuVidico a cui sei sottoposto.
              Perchè parli come Sevgio Bavacco?

              O ti si è rotto il pulsante "R" sulla tastiera?
              Raffaele Lepore

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              • #22
                Originally posted by MommiMasuni



                L'oVdinamento giuVidico a cui sei sottoposto.

                e perchè sarei sottoposto all'ordinamento giuridico? O_o
                sono fuggito da gn

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                • #23
                  Originally posted by -Raffaele-

                  Perchè parli come Sevgio Bavacco?
                  O ti si è rotto il pulsante "R" sulla tastiera?
                  PerVchè scViveVe con la V al posto della eVVe sembVa faccia figo...

                  Originally posted by Suor Germana
                  e perchè sarei sottoposto all'ordinamento giuridico? O_o
                  PeVchè sei in Italia e hai delle leggi da osseVvaVe,nelle leggi ti vengono attVibuiti (o Viconosciuti in quanto pVeesistenti) dei diVitti...

                  In paVole poveVe hai dei diVitti peVchè c'è una norma che te li attVibuisce,e tVa queste noVme manca una che Vegoli quanto chiesto da saVuman nel pVimo post...

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                  • #24
                    sn favorevole all'eutanasia, meglio la morte che vivere in stato di vegetale... al dila di leggi e roba varia

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                    • #25
                      Attualmente la scienza medica sfrutta un parametro moderno per valurare la vita, giustappunto detto qualità della vita:

                      QdV = CN(F+S)

                      Con QdV qualità della vita, CN capacità naturali, F la famiglia ed S la società. I valori sono in una scala compresa tra 0 (essendo nulla la qualità, la vita non vale più di essere vissuta) e 100 (benessere psico-socio-somatico).

                      L'interrogativo che ci si pone oggi è senza alcun dubbio quale sia, nelle varie condizioni (che vanno anche oltre allo stato vegetativo), il valore di questo parametro. Il codice deuntologico medico attuale impedisce in alcun modo di praticare atti che portino alla morte il paziente, anche se espressi dalla volonta del paziente stesso, in quanto in situazione di difficoltà potrebbe non essere più lucido anche se ritiene di esserlo.
                      Personalmente sono assolutamente contrario all'eutanasia richiesta da terzi, siano essi familiari o parenti di ogni genere.
                      Se è richiesta dal paziente dovrebbe, a mio parere, spettare al medico giudicare la lucidità del paziente e solo allora accondiscendere alla sua decisione.
                      Quindi io ritengo che una persona abbia il diritto di porre fine alla propria vita, ma soltanto nel momento in cui sia nelle "condizioni idonee" per prendere una tale decisione.

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                      • #26
                        Perchè IO posso decidere di suicidarmi ma non posso chiedere ad un mio parente di staccare la spina e lasciarmi morire con serenità e dignità, visto che non posso farlo da sola?


                        l'accanimento terapeutico spesso ti toglie la dignità di morire come essere umano .......... invece ti fa sopravvivere da cavia .... e senza contare le sofferenze fisiche ......

                        è solo una mia opinione.
                        icq 280390008

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                        • #27
                          Secondo me, è assolutamente crudele negare ad un paziente che si trova in uno stadio terminale, la possibilità di smettere di proseguire in quella non-vita per raggiungere il paradiso (se è credente) o la fine delle sue sofferenze (se invece non crede).
                          In fondo chi siamo, noi, per obbligare una persona in fin di vita a rimanere viva solo perchè attaccata ad una macchina!
                          In fase di ristrutturazione.
                          Mi piace sto verde...

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                          • #28
                            Purtroppo Saruman,è la legge a cui sei sottoposto:

                            per dirla tutta in Italia anche il suicidio è considerato un reato...

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                            • #29
                              Purtroppo questa esperienza io l'ho vissuta in famiglia, posso solo dirti che dei DIRITTI DEL MALATO se ne fregano tutti specialmente all'inizio della malattia, per farti un esame specifico, che ti serve urgentemente e che potrebbe salvarti la vita, devi aspettare mesi se non puoi permettertelo altrimenti in 2 giorni lo hai pagando, ma prosciugando i risparmi di una vita che vorresti lasciare alla tua famiglia quando non ci sei, DOVE STA' LA LEGGE LI ? E quando stai talmente male da diventare un vegetale e guardi, perchè non parli più talmente il male si stà impadronendo di te, i tuoi figli e gli fai segno con gli occhi di non continuare a tenerlo attaccato alle macchine lì arrivano I DIRITTI DELl'ESSERE UMANO?


                              edito per aggiungere che per chi stà vicino a questi malati è già difficile vederli soffrire e cmq nel cuore hai sempre la speranza che quel momento sia il più lontano possibile, ma vederli chiederti di non prolungare le loro sofferenze è ancora peggio.
                              Ultima modifica di Elysia; 20-08-2005, 00:19.
                              icq 280390008

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                              • #30
                                qua purtroppo sull'eutanasia si parte da un presupposto: se io fossi in quello stato vorrei morire. che scemata, mica siamo tutti uguali
                                e se io in quello stato vorrei VIVERE? come faccio a dirvelo?
                                in questo caso almeno moralmente, chi stacca il macchinario si macchia di OMICIDIO.


                                poi da questo presupposto che x me è fondamentale si dipanano i discorsi:

                                allora io vivo e vegeto decido di suicidarmi, lo stato dovrebbe consentirmelo?
                                non sia mai.
                                e se non si consente il suicidio figuriamoci l'eutanasia che è un suicidio coll'assistenza medica in via tecnica e omicidio in via morale.

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