-Situazione Climatica- La terra brilla

[Cosmo]

La superficie terrestre è diventata più brillante negli ultimi dieci anni, e questo potrebbe contribuire al riscaldamento del pianeta



La superficie terrestre è diventata più brillante negli ultimi dieci anni, dopo trent'anni di lento affievolimento. Lo afferma Charles Long, del Pacific Northwest National Laboratory, a capo di un gruppo che ha lavorato all'analisi dati di misurazioni della superficie terrestre. I risultati verranno pubblicati sul prossimo numero di Science, in un report della Baseline Surface Radiation Network (Bsrn) che riporta l'aumento della luminosità terrestre del 4 per cento e lo correla all'effetto serra. Infatti "se la superficie è irradiata maggiormente dall'energia solare", afferma Long, "questo potrebbe provocare l'aumento di temperatura che è stato previsto come conseguenza dell'effetto serra" e di conseguenza il fenomeno smaschererebbe e chiarirebbe l'impatto dei gas serra sul riscaldamento terrestre. Infatti i gas serra come il diossido di carbonio, CO2, assorbono la luce infrarossa, che altrimenti sfuggirebbe nello spazio, e la re-irradiano verso la terra; quindi più luce solare filtra tra nuvole ed atmosfera raggiungendo la superficie, più evidente sarà il contributo schermante dei gas serra. Il report non avanza per ora cause certe per l'inversione del ciclo di "luminosità" terrestre ma espone come possibile candidato un cambiamento nella presenza e nella composizione degli aerosol atmosferici e di conseguenza del loro effetto schermante. Bisogna considerare comunque che il 70 per cento della superficie terrestre è coperta dagli oceani e non si hanno dati di luminosità per queste zone; Long auspica di continuare e approfondire in questo senso i suoi studi.

[jaren]

Lo so, spesso sembra che remi contro corrente, ma di solito tendo ad affidarmi a fonti scientifiche di cui conosco l'attendibilita'.

A riguardo del riscaldamento globale viene completamente trascurata la fisica solare.
Quelli che parlano del riscaldamento dovuto all'emissione di gas serra (come la CO2) trascurano quasi sempre il motore principale del riscaldamento di un pianeta, cioe' l'emissione del Sole.
Quando si chiede a qualcuno se il Sole presenti dei cicli di attivita' quasi tutti rispondono citando il ciclo delle macchie solari, (di circa 11 anni) alcuni sanno che questo ciclo in realta' dura il doppio (22 anni), ma la quasi totalita' ingorano o negano la presenza di modificazioni dell'attivita' solare periodiche di periodo superiore al centinaio di anni.
Ad esempio e' conosciuto benissimo che esiste un ciclo dell'ordine dei mille anni che porta ad un riscaldamento ed a un raffreddamento della terra. Per citare alcuni fatti storici in passato libia e altri paesi nord affricani erano i granai di roma. Non penso che a quell'epoca sapessero come coltivare il grano nella sabbia e sensa acqua!
Pisarro (mi sembra che fosse lui) riusci' a conquistare l'oro della catena delle ande facendo una rotta virtualmente impossibile, nei periodi precedenti e successivi al suo tentativo gli alisei non gli avrebbero infatti mai permesso di navigare da Panama alle coste del Peru' ma lo avrebbero spinto verso il Pacifico aperto.
Invece in quel periodo (qualche anno) ci fu' un riscaldamento anomalo che, scaldando molto le acque del centro le pacifico, innesco' il fenomeno del El Nino che provoca una corrente di aria unida opposta agli alisei che gli permise da una parte la navigazione fino alle ande e dall'altra precipitazioni piovose in zone che sono notoriamente dei deserti. (Esistono in quelle zone esempi di corpi mummificati naturalmente perche' morti in quella zona, c'e' una mummia famosa trovata seduta sulle pendici di una montagna guardando l'oceano).
In tempi piu' recenti e' noto un minimo di attivita' solare, chiamato minimo di Maundel (Mi sembra si chiamasse cosi' ma non mi ci giocherei nulla) svoltosi vero il XVI secolo. In questo periodo (durato qualche decina di anni) di inverno si portavano le vettovaglie alle isole nella laguna di Venezia IN CARRO!! Il che vuol dire che l'acqua salmastra della laguna era gelata per alcune decine di cm! Un simile fenomeno e' riportato anche un migliaio di anni prima.

Molti storici, astrofisici e climatologi stanno raccimolando informazioni per ricostruire l'andamento del clima e dell'attivita' solare nei secoli. Come ho gia accennato questo andamento sembra avere un periodo di circa un millennio e al momento ci troveremmo nel periodo di riscaldamento. Questo effetto e' ben conosciuto anche dagli scienziati che fanno Space Weather, una disciplina che serve per la definizione dei parametri che devono avere le missioni spaziali in temini di idmensionamento dei pannelli solari, schermi anti radiazioni, etc. Gia' da alcuni anni queti parametri vengono ridimensionati per far fronte ad un maggior irraggiamento da parte del sole, sia in temini di radiazione elettro-magnetica che di bombardamento di particelle ionizzanti (vento solare).

In realta' sembra anche che gli ecosistemi sarebbero in grado di assimilare molta piu' CO2 di quanto ne venga attualmente prodotto. Il problema (della CO2) sembra essere correlato con l'inquinamento degli oceani. Quando infatti una petroliera si spacca noi pensiamo solo alle maree nere ma in realta' un altro fattore pericolosissimo e' costituito dal sotilissimo strato di oli (si parla di pochi strati aomici) che forma una pellicola sulla superficie. Questo limita l'interazione tra le acque degli oceani (che sono i maggiori assimiliatori di CO2) e l'atmosfera.
Per capire quanto grande possa essere la capacita' di assorbimento del mare della CO2 si pensi che stanno realizzando delle centrali termoelettriche a carbone che una volta purificati i fumi dai metalli pesanti e dal particolato iniettano in profondita' nel mare il residuo di CO2 e questo viene quasi completamente assorbito dal mare.

Per ora mi fermo ...