Staminali: scoperta sorprendente

[bear]

Copio e incollo direttamente dall'ansa, che di queste cose ne so meno di 0

Ricerca, cellule umane in embrioni pollo diventano neuroni
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - Cellule umane adulte prelevate dal midollo osseo, introdotte in un embrione di pollo, diventano neuroni. E' il sorprendente risultato di uno studio dell'Universita' di Oslo. Responsabili della trasformazione delle cellule sarebbero i segnali provenienti dal micro-ambiente presente nell'embrione di pollo. La scoperta apre speranze per la terapia: in futuro si potrebbe riprodurre artificialmente un ambiente che stimoli le cellule di un paziente a differenziarsi.

[Vergilius]

Sono estremamente scettico nei confronti di queste notizie, che solitamente hanno il solo scopo di attirare l'attenzione dell'utenza verso il giornale (o il sito internet), ma che in realtą hanno una ben inferiore rilevanza scientifica.
Pretendere di stimolare il differenziamento cellulare in una particolare direzione, partendo da cellule staminali, in un individuo adulto, e basando il tutto su degli "stimoli" provenienti da un embrione di pollo, mi sembra veramente molto, molto, molto lontano dalla realtą. Anche se il risultato fosse stato davvero ottenuto in laboratorio a Oslo, come viene detto, questo non significa assolutamente che abbia una qualunque rilevanza in campo medico.

Bisogna prestare molta attenzione a queste notizie e a chi le fornisce; nella maggior parte dei casi, sono solo fumo.

(Ma ringraziamo lo stesso Winston per averla postata, perchč č sempre utile discuterne insieme )

[bear]

ancora...

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Cellule staminali prelevate dal bulbo di baffi di topo sono state trasformate in neuroni una volta trasferite sottopelle, sempre in un topo. L'esperimento, pubblicato sulla rivista dell'Accademia delle scienze Usa, ha dimostrato che queste cellule immature sono multipotenti. Cio' apre, a lungo termine, nuove prospettive per la terapia, fornendo una fonte potenzialmente inesauribile di cellule compatibili con il paziente destinate a riceverle perche' prelevate dal suo stesso organismo.