la mattina un filosofo si alza e....

[KiKKo83]

qualcuno mi sa dire che cacchio facevano i filosofi tutto il giorno? cioè tutte le varie caxxate che si studiano a scuola, da dove le tiravano fuori? cos'è, pensavano tutto il giorno ai vari problemi infinito-finito, asssoluto, dio, unità-molteplicità?
magari mentre erano seduti sul cesso...

[wlatt]

dipende dal tipo di filosofo ma la maggior parte di loro pensava alle donne

puoi distinguere un filosofo decente da uno scarso dai suoi rapporti col gentil sesso o con la masturbazione nietzesche escluso ( ma lui nn era un filosofo)

daltronde si sa se nn tr*mbi vuoi tr*mbare e come platone diceva nn ce abbastanza sangue nel corpo umano per rifornire cervello e pene dunque se nn soddisfi i tuoi desideri nn pensi decentemente

edit: altra citazione di Diogene il cane riguardo alla masturbazione "magari potessi placare la fame con una strizzatina allo stomaco"
il grasso uomo greco che viveva nella botte dimostra che c'è bisogno di pace con i propri desideri per spaccare con la ragione

Originally posted by Caiz

magari mentre erano seduti sul cesso...

proprio così

[KiKKo83]

come vorrei entrare nella mente di uno come hegel o uno dei suoi colleghi che lo hanno preceduto, non riesco a concepire


ma mi chiedo anche come facessero, nomi a caso, euclide o pitagora o molto dopo cartesio, a tirarmi fuori teoremi e a scrivere trattati matematici-geometrici lunghi come la bibbia peraltro a quiei tempi... geni...
cose aldilà della mia concezione

[wlatt]

vedi la maggior parte dei filosofi spece in antichità erano prima di tutto medici matematici architetti ecc ecc le lo riflessioni erano conseguenza dei loro mestieri (sempre che nn fossero dei riccastri nullafacenti)
in effetti cmq le conclusioni a cui molti di loro sono giunti sono stupefacenti
pensa ad eratostene che ha calcolato il diametro della terra (la concezione di terra piatta è tipicamente medievale) basandosi sull'ombra proiettata da un piccolo cilindro di legno alla stessa ora e nello stesso giorno dell'anno in 2 città a diverse latitudini, con un errore di pochi kilometri
nn ce da chiedersi come facesse è cio che faceva tutto il giorno ed era bravo nel farlo....porsi problemi e tentare di risolverli così euclide pitagora ecc ecc

il fatto è che ogni filosofo che si rispetti vive di rendita.
puo dunque permettersi attività intellettuale senza badare al lavoro o comunque puo conciliare il lavoro d'intelletto con le sue passioni
la curiosità è un fenomeno tipico dell'uomo e si manifesta nella sua pienezza quando quest'ultimo nn ha un caxxo da fare la cosa complessa a questo punto è il modo in cui ogni individuo reagisce diversamente di fronte a tale fenomeno....
questo dipende oltre che dallo stato socioeconomico, dall'educazione dalle conoscenze dall'abitudine ad usare la logica e sopratutto dallo stato emotivo
entrare in una testa enormemente complessa come quella di hegel è un lavoro devastante
conviene prima cercare di far lavorare la propria testa su problematiche simili e confrontare il modo in cui sono stati affrontati

nn dirmi che in un momento di particolare sensibilità nn ti sei mai chiesto che cosa diavolo ci fai qua o qualcosa di simile....
cerca di trovare una tua risposta e poi sicuramente sarai piu vicino a loro

ps nn osannarli mai la maggior parte dei cosiddetti filosofi sono noob

[KiKKo83]

Originally posted by wlattwlatt
ps nn osannarli mai la maggior parte dei cosiddetti filosofi sono noob

permattimi una correzione: la maggior parte dei cosiddetti filosofi sono dei poveri idioti

[wlatt]

anche vero!
ma nn essere cosi drastico siamo in un forum civile