Angolo del Mauro puntata 2, sperando che non degeneri come al solito in un " il mio è più lungo del tuo " ecc ecc
Oggi vi voglio parlare di un tool in cui mi sono imbattuto semi per caso qualche giorno fa, e con cui mi sto divertendo negli ultimi giorni. Questo tool è Fruityloops. Premetto che ne avevo sentito parlare in qualche ng di cubase ( un sequencer midi / audio usato pure in alcuni studi di registrazione, che solitamente uso ) in quanto è disponibile come plugin di quest'ultimo. Da quanto avevo capito , si trattava di una sorta di drum machine con un minimo di sequencing integrato, e dato che io stavo proprio cercando un qualcosa con cui creare loop di batteria precisi e con suoni decenti ho subito recuperato la demo version per vedere se effettivamente ne sarebbe valsa la pena. Ora, dopo due settimane che me lo sono goduto, l'acquisto diventa quasi obbligato! In effetti, Fruity Loops è MOLTO di più di una semplice drum machine : è un vero e proprio sequencer midi audio ( seppure ovviamente più limitato a livello di funzioni di un cubase, logic o cakewalk ), che fa della semplicità d'uso il suo punto di forza. L'approccio ricorda quello dei vecchi tracker ( chi si ricorda il mitico fastracker ) , con una struttura a pattern nella quale possono tranquillamente convivere sample, midi, soundfont e - udite udite! - pure VSTi , cioè plugin per cubase. Devo ammettere che sotto quest'ultimo aspetto ero piuttosto scettico, ma la prova del nove ( utilizzare crystal, che seppur ottimo come plugin è gratis, quindi magari avrebbe presentato dei maroni a livello di compatibilità ) mi ha incredibilmente sorpreso.
C'è da dire che non ho ancora fatto alcun test nel senso di registrare più audio tracks, ma sono comunque tutte cose che si possono fare esportando le nostre composizioni in cubase e farle lì con maggiore e precisione.
Parlando del prezzo, è interessante notare come si assesti a valori piuttosto bassi rispetto a quelli di un comune sequencer midi audio : disponibile in tre versioni che vanno da 50 dollari fino a 150.
Parliamo ora dei lati negativi : mi è stato confermato che nella versione completa ( immagino nelle prime due versioni ), molti componenti sono DEMO, e le traccie registrate con plugin demo al salvataggio vengono brutalmente cancellate, senza neanche una qualche conversione in formato non DEMO E se contate che il soundfont player costa sui 35 dollari, si inizia a capire come hanno fatto a mantenere il prezzo così basso
Ad ogni modo, è un tool che per fare trance, industrial, techno e musica pattern based risulta grandioso, probabilmente con un pò di pratica è possibile utilizzarlo in maniera profiqua in altri generi.
Vi consiglio di ascoltare qualche traccia di Toby Emerson ( Raindrop, per esempio ) per farvi un'idea di cosa si può fare con un pò di pratica.
Oggi vi voglio parlare di un tool in cui mi sono imbattuto semi per caso qualche giorno fa, e con cui mi sto divertendo negli ultimi giorni. Questo tool è Fruityloops. Premetto che ne avevo sentito parlare in qualche ng di cubase ( un sequencer midi / audio usato pure in alcuni studi di registrazione, che solitamente uso ) in quanto è disponibile come plugin di quest'ultimo. Da quanto avevo capito , si trattava di una sorta di drum machine con un minimo di sequencing integrato, e dato che io stavo proprio cercando un qualcosa con cui creare loop di batteria precisi e con suoni decenti ho subito recuperato la demo version per vedere se effettivamente ne sarebbe valsa la pena. Ora, dopo due settimane che me lo sono goduto, l'acquisto diventa quasi obbligato! In effetti, Fruity Loops è MOLTO di più di una semplice drum machine : è un vero e proprio sequencer midi audio ( seppure ovviamente più limitato a livello di funzioni di un cubase, logic o cakewalk ), che fa della semplicità d'uso il suo punto di forza. L'approccio ricorda quello dei vecchi tracker ( chi si ricorda il mitico fastracker ) , con una struttura a pattern nella quale possono tranquillamente convivere sample, midi, soundfont e - udite udite! - pure VSTi , cioè plugin per cubase. Devo ammettere che sotto quest'ultimo aspetto ero piuttosto scettico, ma la prova del nove ( utilizzare crystal, che seppur ottimo come plugin è gratis, quindi magari avrebbe presentato dei maroni a livello di compatibilità ) mi ha incredibilmente sorpreso.
C'è da dire che non ho ancora fatto alcun test nel senso di registrare più audio tracks, ma sono comunque tutte cose che si possono fare esportando le nostre composizioni in cubase e farle lì con maggiore e precisione.
Parlando del prezzo, è interessante notare come si assesti a valori piuttosto bassi rispetto a quelli di un comune sequencer midi audio : disponibile in tre versioni che vanno da 50 dollari fino a 150.
Parliamo ora dei lati negativi : mi è stato confermato che nella versione completa ( immagino nelle prime due versioni ), molti componenti sono DEMO, e le traccie registrate con plugin demo al salvataggio vengono brutalmente cancellate, senza neanche una qualche conversione in formato non DEMO E se contate che il soundfont player costa sui 35 dollari, si inizia a capire come hanno fatto a mantenere il prezzo così basso
Ad ogni modo, è un tool che per fare trance, industrial, techno e musica pattern based risulta grandioso, probabilmente con un pò di pratica è possibile utilizzarlo in maniera profiqua in altri generi.
Vi consiglio di ascoltare qualche traccia di Toby Emerson ( Raindrop, per esempio ) per farvi un'idea di cosa si può fare con un pò di pratica.